Sebastian Stan pt. 2

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A gentil richiesta, ecco a voi il seguito del capitolo dedicato a Sebastian Stan.

Buona lettura. 🎈
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Raggiungi lo studio velocemente, appena entri vedi tutto il disordine che avevi lasciato la mattina prima di uscire, maledicendo la te del passato. Cerchi velocemente di dare una sistemata, non vuoi fare brutta figura con Sebastian ma mentre stai sistemando la tua scrivania senti il campanello che ti indica che qualcuno è arrivato. Ti dai un'ultima rapida sistemata ai capelli prima di andare ad aprire. Ti ritrovi davanti delle polaroid e qualche piccola foto che nascondono il viso di un ragazzo.
- allora, come sono? Sii sincera. - ti dice Sebastian dietro le foto.
- quelle due sulla sinistra non sono male, l'ultima sulla destra ha la saturazione un po' sfasata. - gli dici il più sincera possibile.
Sebastian allontana le foto mostrandoti il più bel sorriso che potesse regalarti. Ti sposti dalla porta così da farlo passare. Sebastian una volta entrato inizia a guardarsi attorno, analizzando ogni singolo dettaglio del tuo studio. Guarda ogni foto, poster e quadro che hai appeso al muro mentre tu lo segui raccontandogli di tanto in tanto qualche particolare aneddoto sui tuoi scatti.
Sebastian ti ascolta attento e curioso, ti sorride e ride leggermente. Terminata la piccola visita vi guardate negli occhi per qualche minuto, tra di voi sta scattando qualcosa, vi avvicinate lentamente, accorciando la distanza che vi separa. Siete sempre più vicini quando lo squillo del tuo cellulare vi interrompe.
- rispondi pure, può essere importante. - ti dice lui soffiando sulle tue labbra.
Non totalmente convinta ti allontani da lui, così da prendere il tuo cellulare.

Rispondi senza ascoltare veramente, mentre guardi Sebastian. Lo vedi guardarsi attorno e un piccolo sorriso spontaneo compare sul tuo viso.
- allora ha capito?- ti chiede la persona al telefono.
- no, scusi è caduta per un momento la linea. - gli dici tu sottovoce, cercando di non farti sentire da Sebastian.
- vogliamo le foto pronte stasera. - ti dice la persona.
- va benissimo, certo - le rispondi prima di chiudere la chiamata.

- se devi lavorare posso tornare un'altra volta. - ti dice Sebastian guardandoti mentre riponi il telefono sulla scrivania.
- no, tranquillo devo solamente guardare le foto, scegliere quali sono venute meglio e nel caso fare qualche ritocco. Mi libero presto, promesso. - gli dici cercando di convincerlo a restare.
Lui ti sorride mentre tu inizi a lavorare al computer. Scegli gli scatti migliori, così dovrai fare solamente dei piccoli ritocchi per renderli perfetti.
- prenoto il pranzo intanto. - ti dice allontanandosi leggermente così da non disturbarti.
Poco dopo lo senti ritornare e con la coda degli occhi lo vedi intento a guardare le tue macchine fotografiche.
- posso usarla? - ti chiede Sebastian prendendone una in mano.
- certo, divertiti pure. - gli dici tu sorridendogli, tornando poi a lavorare.
Mentre ritocchi le foto senti Sebastian spostarsi e il rumore degli scatti della macchina. Ti concentri totalmente sul monitor e dopo circa un'oretta termini il tuo lavoro.
- Finito! - dici a voce alta mentre spedisci l'email all'agenzia di moda con le foto di Sebastian.
Alzi lo sguardo dal monitor, per cercarlo e appena lo fai ti ritrovi l'obbiettivo della fotocamera davanti. Sebastian ti dice di sorridere e poi ti scatta una foto.
- hai fatto foto solamente a me? - gli chiedi mentre ti rilassi sulla sedia.
Lui ti passa la macchina fotografica, invitandoti a guardare i suoi scatti.
- volevo perfezionarmi sui ritratti e ho sfruttato una modella speciale. - ti dice lui mentre tu guardi ogni suo singolo scatto che ti ha rubato. Ti ha fotografata da più angolazioni, ogni foto mostra un diverso lato di te. Sei talmente persa nell'analisi degli scatti che non ti accorgi neanche che Sebastian è dietro di te e si sta avvicinando per guardare con te le foto.
- allora come sono queste? - ti chiede e da questa vostra vicinanza, senti il suo respiro caldo sul collo.
- sono molto belle, anche se la modella non è delle migliori. - gli rispondi con un filo di voce, cercando di risultare il più calma e al tempo stesso sensuale possibile.
- a me la modella piace molto. - ti dice lui facendoti voltare leggermente.
Tu sei ancora seduta sulla sedia, mentre lui è chinato verso di te, ora a pochi centimetri dal tuo viso. Gli guardi per un momento le labbra, vorresti avvicinarti e lasciargli un piccolo bacio ma poco dopo venite nuovamente interrotti, questa volta però dal suono del campanello.
- deve essere il pranzo. - ti dice lui senza però spostarsi da te.
Il campanello suona ancora una volta.
- potrebbe raffreddarsi e poi c'è da pagare il fattorino. - gli dici tu con un filo di voce.
Sebastian sbuffa leggermente, si sposta da te per raggiungere la porta per ritirare il pranzo e pagare il ragazzo. Poco dopo vi sistemate al tavolo, iniziando a mangiare quello che Sebastian ha ordinato. Parlate ancora, delle vostre passioni, del vostro lavoro e delle vostre famiglie. Indagate uno la vita dell'altra, interessati e curiosi di conoscervi. Dopo mezz'ora avete finito e vi sistemate sul divano per poter continuare la vostra chiacchierata.
- è tutto oggi che cerco di fare una cosa, ma per un motivo o per un altro non ci sono riuscito. Posso riprovarci ora? - ti chiede mentre ti mostra un timido sorriso.
Tu decidi di assecondarlo e poco dopo Sebastian posa le sue labbra sulle tue, in un bacio dolce e delicato. Poco dopo vi staccate, ancora con le labbra arrossate.
- il bacio è riuscito a ripagarti tutta questa attesa? - gli chiedi tu, mettendo così fine allo strano silenzio che si stava creando tra di voi.
- dovrei approfondire l'argomento, magari facendo altre prove. - ti dice lui sorridendoti ancora una volta, per poi riunire le vostre labbra in un bacio ancora più intenso.

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Hey 🎈

Spero che il capitolo vi sia piaciuto.

Alla prossima 🎈

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