Steve Rogers

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20 settembre 2018

Caro diario,
Oggi Steve parte per una missione di grande importanza con gli altri Avengers. All'aeroporto ho fatto fatica a salutarlo, non è la prima volta che lo vedo partire ma oggi è stata dura perché potrebbe non tornare a casa. Meglio non pensarci, solo PENSIERI POSITIVI! Ora vado a fare una passeggiata così da schiarirmi le idee.

5 ottobre 2018

Caro diario,
L'appartamento è così grande quando si è soli. Mi manca tutto di Steve persino i suoi difetti, quando rimane zitto tutto il giorno perché è pensieroso, quando passa il giorno in palestra e una volta tornato a casa pretende di baciarti senza prima essersi lavato. La mia migliore amica dice di non pensarci troppo o potrei ferirmi. Per questo motivo ha voluto organizzare una serata tra ragazze e ora è meglio che mi vada a preparare altrimenti potrebbe vendicarsi.

20 ottobre 2018

È passato un mese da quando Steve è partito, un mese senza poterlo vedere, abbracciare, baciare... Alla notte faccio fatica ad addormentarmi senza le sue braccia a proteggermi... mi manca il suo profumo e il suo " Buongiorno piccola " di ogni mattina. Mi manca vederlo in giro per l'appartamento, sempre pronto ad aiutarmi... Ora devo andare.

15 novembre 2018

Caro diario,
Non ho più notizie di Steve da quasi due mesi, mi aveva avvertito che le comunicazioni tra noi sarebbero state difficili, ma mai avrei creduto così tanto. Ieri ho provato ad intrufolarmi nella Stark Tower per vedere se forse Pepper potesse avere qualche notizia sulla missione, ma naturalmente le guardie al piano terra mi hanno bloccata subito. Oggi più che mai mi sento vuota e percepisco una bruttissima sensazione. Sarà l'orario, sarà che non dormo molto bene ultimamente. Provo a riposarmi un po'.

21 dicembre 2018

Caro diario,
Oggi è il nostro anniversario, il primo che passo da sola. Ogni anno avevamo l'abitudine di andare sul tetto del palazzo del nostro condominio per guardare le stelle insieme, sotto ad una grande coperta e con due tazze di cioccolata calda. Quest'anno peró, essendo sola, ho deciso di seguire questa tradizione lo stesso. Perché so perfettamente che anche Steve, indipendentemente da dove si possa trovare, anche lui guarderà le stelle questa sera. Così facendo mi ricorderò di essere sotto lo stesso cielo e lo sentirò più vicino a me.

1 gennaio 2019

Caro diario,
Ieri era Capodanno. La gente ha festeggiato, si è divertita, ha brindato al nuovo anno. Io invece me ne sono rimasta in queste quattro mura che mi circondano da ormai troppo tempo. Steve non è più tornato, non ho più sue notizie da quattro mesi, nessuna lettera, nessuna cartolina. NIENTE. Temo che possa significare solamente una cosa. Non riesco neanche a pensare a questa possibilità. Domani proverò a contattare un certo Nick Fury, sono sicura che lui saprà dirmi dov'è finito il mio Cap.

10 febbraio 2019

Caro diario,
Non so con quale forza sovrannaturale io riesca a scrivere ancora. So solamente che devo sfogarmi con qualcuno, o come in questo caso con qualcosa. Ho pianto tutte le lacrime, ho urlato per cercare di far uscire tutta la rabbia ma non ci sono riuscita. La notizia che la squadra di supereroi è stata uccisa, si è diffusa rapidamente. Ogni bambino, adulto o anziano non parla d'altro. La missione?Saltata, fallita. Il mio Steve? Morto. Io? Sola, un vegetale che non vive più ma che ogni mattina, dopo le 2/3 ore di sonno se va bene, cerca di andare avanti, di raccogliere i pezzi e di aggiustare quello che si è rotto. Ma è difficile, quasi impossibile. Non... Riesco ad andare avanti. Forse tenere un diario non mi aiuterà più. Dovrò trovare un'altra valvola di sfogo valida.


Anche quella mattina, dopo aver passato una notte insonne a causa degli incubi, hai provato ad uscire dal tuo appartamento. Sono passati ormai 5 mesi ma la ferita non si è ancora rimarginata. In quel appartamento ci sono ancora troppi ricordi del tuo Cap. Foto, libri, vestiti. Non riesci ad eliminarli ne tanto meno a guardarli. Quando finalmente decidi di rinunciare e di chiudere la porta del tuo appartamento, vedi un uomo com una barba incolta, con un cappellino che gli nasconde il volto e un borsone che a prima vista sembra molto pesante, che si avvicina a te. Fai per chiudere la porta velocemente quando l'uomo sconosciuto si mette in mezzo, impedendoti di chiuderla. L'uomo alza lo sguardo e per poco non cadi per terra dall'emozione.
- St-steve? - non puoi crederci, ma l'uomo che hai davanti è lui, il tuo Cap.
- T/n, non sai quanto mi sei mancata! Mi spiace non essermi fatto vivo per tutto questo tempo ma faceva tutto parte del piano. - ti dice con gli occhi lucidi.
Ti avvicini a lui ancora un po' titubante, poco dopo però decidi di tirargli un pugno in piena faccia, come vendetta dell'l'agonia che hai dovuto sopportare. Dopo averlo fatto e dopo aver ottenuto una mano molto indolenzita, ti avvicini per baciarlo con molta passione. Lo tiri dentro all'appartamento e non ti stacchi da lui per una buona mezz'ora.
- vedo che ti sono mancato - dice ridendo.
- non farmi mai più uno scherzo simile! - gli dici mentre continui a baciarlo.

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