Natasha Romanoff

759 41 0
                                    

Piccola premessa prima della lettura, questo è un capitolo: 🔴.

Buona lettura.
___________________________________________

- oh andiamo è solo una festa! - grida Tony.
- sì, l'ennesima festa Tony! Non ti stufi mai? - rispondi esasperata a tuo fratello.
Con lui condividi solamente i genitori e il cognome, per il resto siete due poli opposti, lui festaiolo e mondano tu un lupo solitario che cerca sempre di isolarsi.
- e poi perché proprio in maschera?!- gli chiedi ancora, sempre più svogliata e con il desiderio di fuggire.
- perché così è più divertente! - risponde lui con un tono che esprime l'ovvietà della faccenda.
- posso restare in camera mia? Non disturberò, resterò nel mio piccolo angolo segreto. - gli chiedi tu speranzosa.
- assolutamente no, è una festa che il tuo fratellone ha organizzato per te. E poi tutti vogliono conoscere la famosa e al tempo stesso sfuggente T/n Stark! - afferma Tony con un tono alto e superbo.
- per me? Io odio questo genere di serate e poi come mi dovrei vestire?! Non conosco nessuno con chi parlerò? Quante persone hai invitato? - chiedi agitata a Tony mentre lo insegui per tutte le stanze.
- ti conosco troppo bene, sapevo che avresti avuto problemi con il look, pertanto ho chiesto ad Happy di cercarti qualcosa, la troverai nella tua camera. Per il resto rilassati, ho chiamato alcune persone care, sarà una festa intima non preoccuparti. A stasera. - ti dice prima di abbandonarti senza però aver chiarito ogni tuo dubbio.
Rassegnata ti dirigi verso la tua camera, preparandoti per la grande serata.

"Pochi intimi" a quanto pare per tuo fratello vuol dire almeno un centinaio di persone. L'attico infatti è pieno zeppo di persone mascherate, corpi sudati che ballano e si scatenano a ritmo di una musica per te troppo assordante. Il vestito scelto da Happy non è il tuo genere, troppo corto e attillato per i tuoi gusti ma, guardando le altre ragazze, sembrerebbe all'ultima moda. Ringrazi la maschera e la luce soffusa perché coprono il tuo imbarazzo e la tua sofferenza mentre a fatica raggiungi l'angolo bar.
Qui una ragazza dai capelli rossi sta servendo a degli uomini delle birre per poi rivolgersi a te.
- cosa ti posso offrire bel coniglietto? - ti chiede la donna.
In un primo momento rimani paralizzata per quel nomignolo ma ben presto ti ridesti, ricordando la maschera che indossi, questa ricorda infatti un coniglio.
- una birra o qualsiasi altra cosa, basta che sia pesante e che faccia passare rapidamente il tempo. - le chiedi disperata, mentre ti guardi attorno studiando delle possibili vie di fuga.
- ho proprio quello che fa al caso tuo. - ti dice lei per poi allontanarsi.
La segui con lo sguardo, studiando le sue curve, forse fissandola per troppo tempo, spingendoti a guardare il suo perfetto fondoschiena. Quando lei si volta, sposti rapidamente lo sguardo ma lo fai troppo lentamente, lei infatti ti mostra un sorriso malizioso, ha capito che la stavi fissando. La donna torna da te con un piccolo bicchiere stracolmo, passa la lingua sulle sue labbra dipinte di rosse causando in te un fremito.
- bevilo tutto in un sorso e tutto andrà per il meglio, è un drink inventato da me, è molto buono. - ti dice lei con un tono di voce sensuale, avvicinandosi a te e appoggiandosi al bancone.
Ti fermi un po' a guardarla, ora che ti è più vicina riesci a vederla meglio, riesci a notare molti più dettagli del suo viso, nonostante la sua maschera che ricorda una farfalla. Il tuo sguardo cade involontariamente sulla sua scollatura profonda, deglutisci mentre sei ancora una volta paralizzata, questa volta dalla sua bellezza. Poi ti allontani dai tuoi pensieri e butti giù il drink tutto in un sorso come suggerito e subito senti la gola bruciare. La mente si scollega per un istante, non percepisci più la musica o la confusione dei corpi che si muovono, l'unica cosa certa è la donna di fronte a te che ora ti sorride. Ricambi il sorriso e il tuo sguardo si posa sulla sua figura, i tuoi occhi scorrono sulle sue curve in cui vorresti tanto affondarci le dita e farle correre lungo tutta la sua pelle nuda.
- come ti senti? - ti chiede lei mentre abbandona il bancone del bar per sedersi vicino a te.
- leggera. - ti limiti a dire mentre la tua vista si appanna e si focalizza sulle sue labbra.
La donna sorride soddisfatta mentre tu desideri ardentemente baciarla e gustarti il suo sapore.
- voglio baciarti. - pensi a voce alta causando una leggera risata da parte della donna.
Sarà sicuramente l'effetto del drink concentrato, perché solitamente sei più cauta con le donne.
- credo di aver sbagliato le dosi del tuo drink, stai parlando a vanvera. - ti dice lei divertita.
- no, sono seria. Voglio baciarti e assaporarti. Voglio unire le nostre labbra, annullare questa inutile distanza e gustarmi il tuo dolce sapore. - riveli tu avvicinandoti a lei.
La donna in un primo momento sembra scioccata ma poi sembra abbassare le sue difese. Si avvicina a te e unisce le vostre labbra. Rapidamente il timido bacio si fa sempre più intenso e passionale. Le sue labbra si schiudono per permettere alla tua lingua di danzare con la sua. Vi staccate solamente per riprendere fiato, rimanendo però a pochi centimetri l'una dall'altra.
- ho una proposta per te, puoi decidere se accettare o rifiutare. Ci stai? - le chiedi tu avvicinando le tue labbra al suo orecchio e sussurrando.
Lei si limita ad accennare un breve sì con la testa in attesa della tua proposta.
- che ne dici se ci allontaniamo da questa stupida festa e ci divertiamo solo io e te? - le chiedi cercando di risultare il più sensuale possibile.
- va benissimo. - acconsente ridendo.
Le prendi la mano e insieme vi indirizzate verso un corridoio deserto, con passo deciso ti dirigi verso una piccola stanza che solitamente usa Tony e la squadra per le riunioni, in cui è presente solamente un ampio tavolo e poche sedie tutte attorno. Entri seguita subito dopo da lei, chiudi la porta alle tue spalle, così da essere certa che nessuno vi disturberà e subito dopo ti fiondi sul collo della ragazza. Mordi e succhi la sua pelle dal sapore dolce e deciso, mentre porti una mano sulla sua coscia nuda, spostandola sempre più verso l'alto, fino a raggiungere il leggero tessuto del vestito.
- teniamo solamente le maschere, così è più divertente. - le proponi tu.
Fai voltare la ragazza così da poterle togliere il vestito, le sposti i lunghi capelli rossi e prima di procedere con la zip, le baci il collo e dietro l'orecchio. Con movimenti rapidi abbassi il vestito e noti, con un certo piacere, che non indossa alcun reggiseno. Puoi così baciarle e morderle anche i capezzoli che con rapidi movimenti diventano sempre più turgidi. La ragazza è scossa dal piacere sotto le tue attenzioni, mentre la baci e mentre fai percorrere alla tua mano tutta la sua pelle, fino a raggiungere l'ultimo tessuto che la ricopre. Decidi di torturarla un po', facendo rapidi movimenti circolari con le dita sul tessuto delle sue mutandine per poi eliminarle completamente. La fai stendere sull'ampio tavolo mentre ammiri la bellezza del suo corpo nudo e poi fiondi la tua faccia sulla sua intimità. Procedi prima lentamente poi sempre più velocemente, aiutandoti sia con la lingua sia con le dita. I tuoi movimenti sono coordinati e motivati dai suoi gemiti di piacere che in poco tempo riempiono la stanza. La donna raggiunge l'apice e dopo pochi istanti di pausa per riprendere fiato, si rialza e inizia a spogliarti. Rapidamente tutti i tessuti che la dividevano dalla tua pelle nuda vanno a far compagnia ai suoi indumenti a terra.
- ora tocca a me soddisfare te. - dice la donna per poi avvicinarsi alla tua intimità e descrivendo su questa movimenti circolari.
Le gambe ti cedono subito a causa del totale piacere che stai provando, sei così costretta a reggerti al tavolo. Mentre la donna muove esperta la lingua dentro di te, posi una mano sulla sua chioma rossa, per sentirla più vicina. I tuoi gemiti escono dalle tue labbra e in poco tempo raggiungi anche tu l'apice. La donna si allontana dalla tua intimità per spostarsi sulle tue labbra. Vi scambiate un bacio intenso, le vostre lingue si incastrano l'una all'altra.
- non so nemmeno il tuo nome. - dice lei divertita a pochi centimetri dalle tue labbra.
La donna avvicina le sue mani ai lati della tua maschera ma subito tu la blocchi.
- no, lasciamo le maschere, non riveliamo i nostri nomi. Stasera la coniglietta si è divertita con la farfalla. - le dici per poi rivestirti rapidamente e uscire dalla stanza.

|∆|∆|∆|∆|∆|∆|∆|∆|∆|∆|∆|∆|∆|∆|∆|

Hey 🎈

Ecco il capitolo rosso dedicato a Natasha.

Spero che vi sia piaciuta.

Grazie per tutte le stelline e per i commenti, siete speciali.

Vi ricordo che le richieste sono ancora sospese.

Alla prossima 🎈

Immagina Marvel Pt.1🎈Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora