Peter Parker pt.2

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Prima della lettura, volevo ringraziarvi delle visualizzazioni, delle stelline e dei commenti che lasciate ad ogni capitolo. GRAZIE♥️
Ecco a voi la seconda parte, tanto richiesta e scusate dell'attesa (per farmi perdonare ho cercato di scrivere un capitolo lungo)

- e così esci con Peter?? - ti ripete per l'ennesima volta Wanda. Tu preferisci non risponde, così da tenerla sulle spine.
- avanti dimmi almeno come vi siete scambiati i numeri!! - Wanda ti rincorre da ore per la torre, senza ricevere nessuna risposta.
Questa scena và avanti da giorni ormai, da quando Wanda ti ha visto sorridere al cellulare e ha voluto scoprirne la causa. Da quel momento non ha mai smesso di farti domande, alle quali però tu non hai mai risposto. Questo perché forse non ci credi nemmeno tu, è successo tutto così in fretta, subito dopo il vostro "incontro nello spogliatoio" vi siete scambiati tantissimi messaggi. Tutte le sere andavi a letto tardi, non riuscivi ad addormentarmi senza il suo "buonanotte". È da un po' che cercate di organizzarvi per un'uscita, il vostro primo appuntamento ufficiale, ma tra allenamenti, missioni e lezioni varie non ne avete mai avuto occasione. Finalmente con la fine del mese, anche i vostri impegni si sono ridotti, in questo modo potete organizzare la vostra serata, o meglio Peter potrà farlo. Infatti ha deciso di volerti fare una sorpresa, organizzando da solo l'appuntamento.

Finalmente il grande giorno è arrivato, non senti Peter da parecchio tempo, l'ultimo messaggio risale a quattro giorni fa, e nel quale diceva di vestirsi "eleganti". Ora sei in totale paranoia. E se l'abito che hai scelto non lo fosse? E se fosse troppo rosso o peggio troppo corto? E se appena entrata nel locale scelto da Peter, tutti ti guardassero per come sei vestita? E se la serata non andasse bene?
Tutte queste domande ti stanno facendo scoppiare la testa. Non sei più sicura di voler uscire. Se qualcosa rovinasse il tuo appuntamento, ti odieresti per l'eternità.
- tutto bene? - la voce di Wanda ti fa tornare alla realtà.
- per niente, stasera devo uscire e non me la sento proprio. Ho la nausea e sono sicura che andrà male. - le dici.
- senti devi stare tranquilla, sono sicura che la serata sarà perfetta e poi Peter è un bravo ragazzo e...-
- ASPETTA.. io non ti ho mai detto che esco con Peter... C-come fai a saperlo?? - le dici alzandoti di colpo e avvicinandoti minacciosamente a lei.
- beh, visto che la mia "migliore amica" non mi ha voluto dire niente, mi sono informata da sola. E poi diciamo che se la serata sarà perfetta, e lo sarà, è anche grazie alla sottoscritta! - ti dice Wanda fiera, ma vedendoti ancora pensierosa continua dicendo: - senti t/n, Peter è un ragazzo d'oro, voleva stupirti e per questo ha voluto qualche consiglio da una persona che ti conosce bene. Ora alza il culo da quel letto ed inizia a prepararti altrimenti dirò a Natasha che hai saltato gli allenamenti dell'ultima settimana! -.
- ma non è vero! - affermi ma vedendola seria decidi di eseguire gli ordini appena dettati.

Dopo un'ora sei pronta, il trucco e il vestito nel complesso sono perfetti e ti senti veramente elegante.
Senti bussare poco dopo alla porta della tua camera, ti giri verso Wanda che ti sorride a 32 denti per darti coraggio. Apri la porta e lì ad aspettarti c'è un Peter tutto elegante con dei fiori in mano per te.
- wow... Se-sei bellissima.- ti dice guardandoti a bocca aperta. Dopo poco si ricorda dei fiori e te li porge. Sono coloratissimi e molto profumati.
- grazie mille Peter, sei il primo ragazzo a regalarmi dei fiori. E anche tu sei molto bello - gli dici dandogli un bacio sulla guancia.
- questi li prendo io, buona serata ragazzi e divertitevi! - vi dice Wanda strizzando l'occhio.

Tutto il tragitto in macchina lo passate ad ascoltare la musica che passa per la radio. C'è un silenzio quasi imbarazzante tra di voi, fino a quando tu decidi di romperlo.
- mi ha detto Wanda che le hai chiesto un aiuto. - gli dici sorridendogli.
- si, volevo che tutto fosse perfetto per la nostra serata - ti risponde, con un leggero rossore sul viso.
Appena arrivati ti fa scendere dall'auto e il posto è magnifico. Siete all'interno di Central Park, in un angolo in cui è stato allestito un piccolo ristorante all'aperto, immerso nel verde e pieno di lanterne. Il cameriere vi accompagna al vostro tavolo e vi dà i menù.
- wow Peter, è bellissimo questo posto é così.. magico - gli dici guardandoti attorno.
- sono contento che ti piaccia. -.
Il resto della cena prosegue molto bene, tra risate e tanti sguardi. Alla fine decidete di fare una passeggiata per il parco. Inizia a far freddo e il tuo vestito ti lascia le spalle scoperte per questo inizi a tremare. Peter se ne accorge e si toglie la giacca per darla a te.
- meglio così? - ti chiede.
- molto, grazie - dici sorridendogli e mentre lui è girato a guardare le stelle ti stringi alla sua giacca ed annusi il suo dolcissimo profumo.
Ad un certo punto le vostre mani si sfiorano, vi fermate a guardavi intensamente fino a quando le vostre labbra si sfiorano in un bacio molto lento e allo stesso tempo ricco di passione.
Vi staccate dopo poco tempo, ma solo per riprendere un po'di fiato prima di riprendere.
- vorrei che questa serata non finisse più. - affermi guardandolo negli occhi.
- beh potremmo sempre continuarla da un'altra parte. - ti dice lui avvicinandosi a te.
- e come vorresti proseguirla? - gli chiedi sorridendo.
- beh tanto per iniziare si potrebbe ritornare alla situazione di qualche settimana fa, quando eravamo in palestra, dopo gli allenamenti. - ti dice Peter. Sembra aver preso più coraggio, ha perso completamente la sua timidezza e ora tra i due quella impacciata sembri essere tu.
- potrebbe essere un'idea. - affermi. Detto questo tornate alla torre per "proseguire la serata" e il mattino dopo ti risvegli tra le sue braccia e al ricordo della serata precedente, un sorriso spontaneo ti compare sul viso.

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