Immagina Marvel Pt.1🎈

Thor Odinson

- devi andartene da qui, è pericoloso. - ti dice il tuo fidanzato posizionandosi davanti alla telecamera.
- Thor sono una giornalista e sto facendo il mio lavoro. - gli dici mentre cerchi in tutti i modi di spostarlo.
- non mi interessa, sei troppo vicina al campo di battaglia, i nemici potrebbero attaccarti e non voglio che ti faccia del male.-
- starò attenta, te lo prometto. - gli dici tu cercando di convincerlo ma dalla sua espressione non sembra intenzionato a lasciarti continuare il tuo lavoro.
- va bene, ce ne andremo. - gli dici tu con tono sconfitto mentre fai cenno all'operatore di allontanarsi.
Tu stai per fare lo stesso ma Thor ti trattiene a sé per un braccio, ti tira leggermente verso di se per poterti baciare. Le vostre labbra si riuniscono in un bacio rapido ma comunque molto intenso. Poi Thor si allontana per tornare a combattere, tu lo segui con lo sguardo e gli sorridi.
- ehm, allora che si fa? - ti chiede il tuo collega alle tue spalle.
- ci spostiamo da qui, ma restiamo comunque nell'area limitrofa. Questa è una grande occasione per noi, non possiamo farcela scappare. - gli dici mentre sei ancora voltata verso la direzione in cui si è allontanato Thor.
Tu e l'operatore raggiungete in poco tempo un'altra postazione, questa volta ancora più vicina allo scontro e al tempo stesso riparata, da qui riuscirete a filmare la battaglia, restando comunque al sicuro. L'operatore sistema la telecamera, mentre tu ripassi mentalmente delle frasi d'effetto per il servizio giornalistico. Il tuo collega ti fa cenno di essere pronto, ti dai quindi una rapida sistemata, per poi posizionarti davanti all'obbiettivo. Dai le spalle al campo di battaglia, fai un breve cenno al tuo operatore e la registrazione parte.
- buonasera cari telespettatori, delle nuove forze aliene stanno attaccando la Terra, ma per fortuna come potete vedere alle mie spalle la squadra meglio conosciuta come Avengers... - ti interrompi di colpo quando senti un forse urlo disumano alle tue spalle, ti volti rapidamente e appena lo fai vedi un alieno pronto a colpirti con la sua arma tagliente. Il tuo collega sta scappando nella direzione opposta, ma il tuo corpo non risponde più ad alcun comando, come se fossi completamente pietrificata, non riesci a scappare. L'alieno sta per sferrare il colpo quando si posiziona davanti a te il tuo ragazzo, dando però le spalle al nemico e stringendoti a sé. In pochissimi istanti senti le urla lancinanti di Thor e quelle disumane dell'alieno, il tuo fidanzato è stato attaccato dal colpo che era in realtà indirizzato a te. Dopo aver subito quell'attacco, Thor è svenuto e tu cerchi in tutti i modi di evitare di cadere a peso morto a terra, forzandoti di farlo scendere delicatamente. Una volta a terra, alzi di poco lo sguardo verso l'alieno che ora sta caricando un altro colpo ma questo per fortuna viene fermato da Ironman, il quale rapidamente riesce a mettere k.o. l'alieno, per poi avvicinarsi a voi due.
- che cos'è successo? - ti chiede mentre studia attentamente la ferita sulla schiena di Thor.
- io... Lui.... L'alieno l'ha colpito. - cerchi di farti spiegare in tutti i modi ma ormai il panico si è impossessato di te.
- ok, ora vi aiuto a raggiungere il jet, lì troverai un kit per cauterizzare la ferita. - ti dice mentre si posiziona al fianco di Thor per sorreggere il peso del suo corpo.
- Tony, io non so come si fa. - affermi tu ancora più preoccupata.
- ti dirà tutto Jarvis, dovrai solamente seguire le sue indicazioni. - ti dice.
In poco tempo raggiungete il jet, Tony ti aiuta a posizionare Thor su un lettino, richiama Jarvis, spiegandogli cosa bisogna fare e poi ti lascia, per tornare al campo di battaglia. Così rimani sola con il corpo inerme del tuo fidanzato e una voce robotizzata che con estrema calma e accuratezza ti sta indicando ogni singolo passaggio per curare il tuo ragazzo. Vedere del sangue ti ha sempre fatto uno strano effetto, ma ora anche questo è totalmente oscurato, il tuo unico obbiettivo è quello di cauterizzare la ferita di Thor.
- Jarvis ora cosa devo fare? - chiedi una volta eseguito l'ultimo passaggio.
- signorina T/n ora deve solamente attendere che lui si risvegli, al resto ci penserò io. Controllerò io i suoi valori e la terrò aggiornata se ci saranno dei miglioramenti. - ti risponde Jarvis.
- o dei peggioramenti. - dici sottovoce senza farti sentire dall'assistente.
Sei sempre stata fiduciosa e una persona positiva, ma vedere il tuo fidanzato inerme nonostante sia il dio dei fulmini ti provoca uno strano effetto. E poi sapere che se ora si trova in queste condizioni è solamente colpa tua ti ferisce ancora di più. Gli accarezzi delicatamente il viso, con la paura di provocargli ulteriori dolori anche solo sfiorandolo.
- è tutta colpa mia, non ti ho ascoltato e ora ti ritrovi su un lettino d'emergenza, lontano dal campo di battaglia, con una ferita cauterizzata da una che nella vita ha studiato giornalismo e fino a 5 minuti fa non sapeva nemmeno cosa fosse un "cauterio". - gli dici stringendogli la mano mentre delle piccole lacrime iniziano a farsi strada sul tuo viso.
- se solo ti avessi ascoltato, se solo non avessi messo al primo posto il mio lavoro e quel stramaledetto servizio, ora non saremmo qui. Avevi ragione e io ho ignorato il tuo consiglio. - dici per poi avvicinare la sua mano alle tue labbra, lasciandogli così un piccolo bacio sulle nocche arrossate.
- amo quando mi dai ragione, è un'enorme soddisfazione. - dice una voce debole davanti a te.
Alzi rapidamente il viso e subito vedi gli occhi chiarissimi di Thor e un debole sorriso sul suo volto.
- Thor!? Come stai? - gli chiedi mentre le lacrime iniziano a raddoppiarsi rapidamente.
- un po' malconcio ma sto bene, soprattutto sapendo che tu sei al sicuro e senza alcuna ferita. - ti dice lui mentre con piccoli spostamenti cerca di assumere una posizione più comoda.
- è solamente merito tuo. - affermi in evidente imbarazzo, abbassando leggermente gli occhi a terra.
Thor si rialza con molta fatica, posiziona due dita sotto al tuo mento, facendo una piccola pressione.
- ehi, non devi preoccuparti. So quanto ci tieni al tuo lavoro e io non sono nessuno per impedirti di lavorare e per ostacolarti. E poi ci vuole molto altro per abbattermi. - ti dice rassicurandoti e tu gli sorridi molto più serena.
- sai di cosa avrei bisogno ora? - ti chiede con un'espressione leggermente maliziosa.
Tu sorridi ancora mentre con la testa gli accenni un semplice "no".
- un bacio da parte della mia ragazza. - ti dice e subito cerca di rialzarsi ancora di più ma la ferita deve fargli molto male perché subito dopo è costretto a tornare alla posizione di partenza.
Pertanto sei tu ad avvicinarti a lui per poterlo baciare, le vostre labbra si riuniscono ancora una volta e solamente ora ti accorgi di essere tornata a respirare normalmente, ora che sai che Thor è fuori pericolo, puoi finalmente tranquillizzarti.

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Hey 🎈

Ecco il capitolo dedicato a Thor, spero che vi sia piaciuto.

Grazie del vostro costante sostegno, vi voglio bene.

Vi ricordo che le richieste sono ancora sospese.

Alla prossima 🎈