Sei in riunione con parte della squadra, tu e Nath ascoltate attentamente i diversi eventi minori raccontati dagli ologrammi dei vostri amici. Quest'ultimi sono in giro per il mondo e l'universo per salvaguardarli. Ogni tanto il tuo sguardo cade su Carol, la tua fidanzata che però ora è lontana perché sta cercando di coprire il resto dei problemi dell'universo. Anche lei ogni tanto sposta lo sguardo su di te, restando però molto seria e concentrata. Ascoltate le ultime novità e poco dopo ogni singolo componente vi saluta, per poi interrompere il collegamento con voi. Rimanete così solamente tu, Carol e Natasha.
- vi lascio un po' sole. - vi dice Nath con un sorriso complice per poi allontanarsi.
Ti sposti dal tavolo, posizionandoti davanti all'ologramma di Carol.
- mi manchi. Vorrei tanto che tu fossi qui. - le dici facendole un timido sorriso.
Tra le due tu sei sempre stata quella più emotiva, quella che riesce ad esternare meglio le proprie emozioni, o comunque quelle che le nasconde più difficilmente. La tua ragazza invece è molto più restia nel mostrare i suoi sentimenti, soprattutto davanti agli altri. Ma anche ora che siete solamente voi due, lei comunque sembra un po' fredda.
- anche tu mi manchi, ma sai che ho delle responsabilità qui. - si limita a dire.
Tu abbassi la testa, concentrando la tua attenzione sul pavimento. Sai perfettamente quali sono le sue responsabilità, ma non riesci comunque a nascondere il tuo stato d'animo. Sono passati 5 anni dallo scontro con Thanos e tu e Carol avete avuto modo di vedervi veramente in poche occasioni.
- lo so bene Carol, anche io ho delle responsabilità. - le dici con la voce tremante, che non cela in nessun modo la tua fragilità.
Carol non aggiunge altro, forse perché non sa cosa dirti. Si crea così un profondo silenzio, sembrate essere due perfette sconosciute e questo ti ferisce. Vorresti urlarle tutta la frustrazione, farle capire in tutti i modi come questa vostra distanza ti sta distruggendo giorno dopo giorno, ma non le dici nulla.Per colpa di Thanos hai perso la tua famiglia e i tuoi amici, e ora l'unica persona che potrebbe esserti vicina ed aiutarti a superare tutto questo, è lontana migliaia di chilometri da te. Sei consapevole che lei è l'unica in grado di proteggere l'universo ma al tempo stesso ti risulta difficile non avere dei pensieri egoistici. La vorresti qui al tuo fianco, pronta ad aiutare te anche solo per pochi giorni. Carol si volta per un istante, forse perché richiamata da qualcuno.
- se vuoi, ti lascio andare. - le dici, con un tono leggermente infastidito.
- tra poco ti dovrò lasciare, ma ora posso restare, così possiamo parlare un po'. - ti dice mostrandoti un piccolo sorriso.
- come va? - ti chiede continuando.
- come pensi che possa andare? Sono completamente sola, la mia famiglia è andata, stessa sorte hanno avuto i miei amici e la mia ragazza è sempre lontana. Passo le serate da sola, in quello che doveva essere il nostro appartamento, i ragazzi qui sulla Terra cercano di aiutarmi ma non sempre ci riescono. Natasha cerca di distrarmi con diversi compiti, ma questi non sembrano funzionare. Steve mi invita sempre alle serate terapeutiche alle quali non sono mai andata. Secondo te come va? - le dici crollando definitivamente.
Il tuo tono di voce rivela chiaramente la rabbia che continua ad aumentare in te. Carol abbassa lo sguardo, incapace di sostenere il tuo.
- cercherò di tornare presto. - ti dice ad un certo punto, mentre si massaggia piano le tempie.
Tu ridi quasi isterica, non è la prima volta che senti quelle parole. Sono tutte promesse che sai già che non manterrà.
- T/n, te lo prometto. So che può essere difficile sostenere e accettare questa distanza, lo è anche per me anche se forse non si vede. Sto cercando in tutti i modi di liberarmi così da tornare da te. - ti dice e forse per la prima volta dopo tanto tempo sembra veramente sincera.
Tu alzi leggermente il capo verso di lei, mostrandole così gli occhi lucidi.
- davvero? - le dici con un piccolo sorriso.
Lei ti sorride in risposta, per poi guardarti negli occhi.
- ti amo T/n. - ti dice ad un certo punto, lasciando completamente spiazzata.
È la prima volta che te lo dice, la prima volta che Carol sembra esternare ciò che prova.
- anch'io ti amo. - le dici avvicinandoti maggiormente all'ologramma.
Entrambe vi sorridete, entrambe cercate lo sguardo dell'altra ed infine entrambe vorreste essere l'una nelle braccia dell'altra. Il vostro intenso contatto visivo si interrompe solamente quando Carol si volta ancora, forse richiamata sempre dalla stessa persona di prima.
- ora devo andare, ma T/n ti prometto che tornerò da te per riabbracciarti, ribaciare le tue labbra e dormire con te nel nostro letto, nella nostra camera, nel nostro appartamento. - ti dice prima di interrompere il collegamento.
Rimani così da sola in quella stanza, con gli occhi lucidi, un ampio sorriso felice e nella testa la promessa di Carol che sei sicura, questa volta manterrà sul serio._-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_
Hey 🎈
Altro capitolo richiesto da voi, i prossimi avranno come protagonisti:
- Zemo
- Tony
- Steve
- Pietro
- Natasha
- Wanda
- Loki
- Tony Stark pt.2
- Bucky Barnes pt.2Alla prossima 🎈
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Immagina Marvel Pt.1🎈
ФанфикHey donzelle sognatrici, dopo aver letto tanti e ripeto TANTI immagina, mi sono detta perché non ne scrivo pure io?? 🎈 Spero che vi possano piacere! 🧚