capitolo 39. Avvertimenti

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<<Addison, puoi smetterla di ignorarmi?>>

Scendo velocemente le scale, arrivando al piano di sotto, con Royal dietro di me, che mi segue.

<<No, ti sbagli, non ti sto ignorando>> mento, mentre continuo a scendere le scale, senza nemmeno guardarlo.

Non mi è piaciuto il modo in cui mi ha trattata ieri, prima di uscire da quella porta.
Non ho intenzione di fare come se nulla fosse successo.
Non ha alcun diritto di trattarmi in quel modo, dopo che mi bacia.
Magari era nervoso per fatti suoi, ma ciò non giustifica il modo in cui si è rivolto a me.
Non appena scendo al piano di sotto, seguita da Royal, trovo tutti li, per fortuna.

<<Fermati un attimo>> continua a dirmi Royal dietro di me, ma io lo ignoro.

<<Buongiorno famiglia>> esclamo.

Sento Royal lasciare un sospiro pesante.
Non un sospiro di sollievo, ma il contrario.

<<Oggi abbiamo le prove nel tardo pomeriggio, ve lo ricordate giusto?>> chiedo.

<<Si, certo...sei un po' strana oggi>> mi fa notare Ruben.

<<Avete occupato la sala prove?>> continuo a chiedere, cosicché da evitare la conversazione con Royal, mentre lui aspetta solo che io smetti di parlare per riprendere lui.

<<L'abbiamo fatto già da una settimana>> mi ricorda Noah.

<<Giusto>> esclamo.

Royal stava per dirmi qualcos'altro e attaccare il discorso lui, quel discorso.
Ma io continuo a parlare con i ragazzi.

<<Avete studiato bene le parti? Oggi voglio impegno>>

<<Addie sei sicura di star bene?>> mi domanda Ayla.

Anche Axel ha una leggera espressione confusa.

<<Si, Addie sta bene>> dice Royal, e mi volto verso di lui, e si becca un'occhiataccia da parte mia.

I ragazzi distolgono lo sguardo da me, anche Ayla.
Ed è lì che Royal mi porta un po' più in disparte, ma non troppo lontani da loro, afferrandomi dal braccio e facendo avvicinare i nostri visi.

<<Possiamo parlare?>> mi chiede, quasi come se me lo stesse supplicando.

<<Parlare? Non credo che dobbiamo parlare di qualcosa>> mi interrompe.

<<Addison, ti prego>>

<<Beh credo che tra me e te non c'è assolutamente nulla di cui parlare.>> rimango sul mio posto.

Sembrava sull'orlo dell'esasperazione, ma a me non importava.
Stava per dirmi ancora qualcos'altro, ma Phoebe, che arriva da una stanza, ci interrompe, con un piccolo colpo di tosse.
Accidenti, ci avrà sicuramente visti così vicini, e chissà cosa avrà pensato.

<<Vi state confessando qualcosa?>> chiede infatti.

Mi affretto ad allontanarmi da Royal, per guardare la bambina di fronte a me.

<<Nulla di importante>> faccio una finta risata mentre guardo Phoebe, ma quando il mio sguardo si sposta su Royal, diventa quasi omicida.

<<Magari si, ma sarebbero comunque cose che non ti riguarderebbero>> le dice Royal.

Lei ci guarda con gli occhi chiusi in due fessure per altri secondi.
Secondi che sembrano un'eternità, fin quando non decide di allontanarsi da noi.
Do un'ultima occhiata a Royal, prima di allontanarmi anch'io da lui.

𝘊𝘰𝘮𝘦 𝘜𝘯 𝘉𝘢𝘵𝘵𝘪𝘵𝘰 𝘋'𝘈𝘭𝘪 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora