Capitolo 78. Fidarsi, oppure no?

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Ayla's pov

Mi stiracchio, allungando le braccia in avanti, a sbadigliando.
Finito di fare ciò, mi giro nel lato del letto dove dovrebbe esserci Noah, ma non c'è.
Mi chiedo dove sia, poi mi viene in mente che sarà sicuramente al piano di sotto.
Ieri l'ho visto molto giù, e non posso biasimarlo.
Vorrei trovare le parole giuste per consolarlo, ma mi rendo conto che ogni parola, in questa situazione, è superflua.
I sensi di colpa lo stanno mangiando vivo, per non aver detto a Royal la verità, prima di Royal andasse in carcere.
Si sente un fallimento, un codardo.
E ho paura che le mie parole servano ben poco per lui cambiare pensiero su sé stesso.
Non voglio che lui si senta così.
Lui non è questo.
Lui non è quello che si descrive.
Lui è solo un fratello maggiore che ha cercato di proteggere suo fratello minore.
È solo questo quello che ha fatto, ma che lui non riesce a vedere.
Un fratello che protegge suo fratello.
E sono sicura che anche Royal capirà.
Magari non subito, e non lo biasimerei, ma è pur sempre suo fratello, e sono sicura che capirà la scelta di Noah, quella di non avergli subito detto la verità.
E sono sicura che la prima cosa che Noah farà quando uscirà Royal dal carcere sarà questa, dirgli la verità.

Esco dai miei pensieri, e mi alzo dal letto, sedendomi alla punta di quest'ultimo.
Mentre indosso le ciabatte guardo che ore sono, e mi accorgo che sono le undici del mattino.
Prendo il cellulare che fino a pochi attimi fa era appoggiato sul comodino, ed esco dalla stanza, raggiungendo il piano di sotto, dove trovo tutti lì.

<<Buongiorno>> dico, sorridente.

<<Hai letto il messaggio di Jordan
stamattina?>> mi chiede Ruben, e aggrotto la fronte.

<<No, quale messaggio?>> chiedo, confusa.

<<Jordan vuole che tra una settimana ci esibiamo in un locale>> prende parola Noah, mentre cammina verso la mia direzione.

<<Davvero?>> dico. <<Ma Royal non potrà esserci, quindi non sarebbe meglio... rimandare?>> ipotizzo.

Sento Noah sospirare, e mi volto verso di lui.

<<Non sappiamo ancora per quanto Royal sarà chiuso lì dentro. Quindi, nel frattempo, potrebbe sostituirlo Addison>> dice.

Mi rendo subito conto che Noah ha ragione.
Ma un pensiero fa subito capolinea nella mia mente.

<<Jordan non si accorgerà della mancanza di Royal? Ci avete pensato?>> dico, preoccupata.

<<Sì ma... ci inventeremo qualcosa sul momento>> sposto lo sguardo nuovamente su Noah.

<<Questa cosa di Royal è meglio che la sappiano in pochi>> dice Ruben. <<Meno gente lo saprà, meglio sarà>>

Non posso contraddire Ruben, dato che ha ragione.
Non si sa per quanto andrà avanti questa cosa, ma per il momento è meglio non dire nulla.
Potremmo rischiare, potremmo perdere il nostro sogno di lavorare con una casa discografica, perdere il nostro sogno di esibirci.
Se la gente saprà di Royal, rischiamo che la gente cambi idea su di noi, e che nessuno verrà più ad ascoltarci.
Finirebbe che Jordan non ci vorrebbe più con lui.

<<D'accordo>> dico. <<A proposito, dov è Addison?>> aggrotto la fronte.

È strano che lei non si sia ancora svegliata.

𝘊𝘰𝘮𝘦 𝘜𝘯 𝘉𝘢𝘵𝘵𝘪𝘵𝘰 𝘋'𝘈𝘭𝘪 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora