Alzo la testa dal cuscino, scoprendomi dalle coperte, e sbadiglio per un'ultima volta.
Mi alzo poi dal letto, stiracchiandomi.
Mi accorgo che Frisky, stanotte, è entrato nella mia stanza e ha deciso di dormire nel mio letto.
E non appena lo vedo accucciato, che sta dormendo, proprio lì, mi scappa un sorriso.
Infondo, non si può non sorridere vedendo questo cagnolino dormire come un cucciolo.
La mia attenzione, d'un tratto, viene catturata da un rumore fuori la finestra della mia stanza.
Sposto le tende, per vedere di cosa si tratta.
E non appena do un'occhiata fuori, vedo Tyler salutare due uomini, che quest'ultimi salgono in un "camion di trasporti", per poi mettere in moto e andare via.
Mi sembrava di averli già visti quei due uomini, e, infatti, subito mi ricordo di averli visti il giorno in cui parlavano con Tyler riguardo alla stanza chiusa e di portare via dei mobili appartenenti alla stanza.Mi allontano dalla finestra, per uscire dalla stanza, lasciando però Frisky continuare a dormire.
Mi massaggio le tempie mentre scendo le scale, avevo un leggero mal di testa, ma speravo fosse passeggero.
Entro nel cucinino, e apro il frigo per prendere una bottiglia d'acqua.
Prendo poi un bicchiere e, posando entrambe le cose nel tavolino, verso l'acqua nel bicchiere.
Ma mentre la verso, sento delle voci provenire dalla sala pranzo, e mi fermo di scatto.
Sono le voci di Ruben e Noah.<<Sappiamo tutti che Royal non era d'accordo>> sento dire a Ruben.
<<E cosa avremmo dovuto fare, Ruben? Continuare a sperare? L'abbiamo fatto per troppo tempo, il primo Royal>> dice Noah, senza però alzare troppo i toni.
Speranza.
Ricordo che Royal parlava di speranza, ricordo il suo sguardo quando lo diceva.
Uno sguardo di speranza.<<Non può continuare a vivere nella speranza.>> continua a dire Noah.
Io stavo ascoltando la loro conversazione in totale silenzio, e nel cucinino, sperando di non essere vista.
Volevo, almeno questa volta, capirci di più.
Capire veramente.
Capire tutto.
Ma per sbaglio, senza volerlo, capovolgo il bicchiere.
E nonostante mi affretto a prenderlo per non farlo cadere, quest'ultimo cade.
Facendo, ovviamente, rumore.
Non sentivo più le voci di Ruben e Noah, e mi mordo il labbro inferiore per questo.
All'improvviso, la porta del cucinino, che io avevo chiuso per non farmi vedere, viene aperta proprio da Noah e Ruben.
In quel momento sarei voluta essere invisibile, ma la vita non è così gentile da darmi un super potere simile.<<Addison?>> mi chiede Noah.
<<Ehm...>>
Prendo il bicchiere da terra, per poi rialzami.
<<Ciao>> dico soltanto, non sapendo che altro dire.
Ruben rivolge uno sguardo a Noah, ma quest'ultimo non toglie lo sguardo da me.
<<Io devo..andare>>
E senza aspettare che loro dicano qualcosa, esco dal cucinino.
Mi mordo il labbro inferiore quando arrivo al piano di sopra, ma nello stesso tempo tiro un sospiro di sollievo per il fatto che non mi abbiano seguita o fermata.{...}
Io e Ayla, già da qualche giorno, abbiamo deciso di portare Frisky a fare qualche controllo, essendo un cane trovato per strada.
E ora ci troviamo in un veterinario, mentre Frisky viene visitato per assicurarsi che stia bene, e che non abbia complicazioni.
Ayla è seduta di fianco a me, muovendo le gambe avanti e indietro, aspettando che la porta davanti a noi, nel quale c'è Frisky, si apra.
E non appena la porta si apre, io e Ayla alziamo subito lo sguardo, mentre la veterinaria tiene in braccio Frisky, portandolo verso di noi.
STAI LEGGENDO
𝘊𝘰𝘮𝘦 𝘜𝘯 𝘉𝘢𝘵𝘵𝘪𝘵𝘰 𝘋'𝘈𝘭𝘪
Romansa❗️IN PAUSA❗️ -IN REVISIONE, SI CONSIGLIA DI NON LEGGERE OLTRE IL CAPITOLO REVISIONATO- -La paura, a volte, si impadronisce di te, prendendo il tuo posto- Addison Clark è una ragazza costretta a vivere nel buco nero della paura, a causa della sua...