Charles mi strinse tra le sue braccia, lo attirai a me incrociando le braccia dietro al suo collo mentre le nostre labbra si sfioravano delicatamente, lo sentì respirare come se avesse trattenuto il fiato.
Mi accarezzò i capelli e il bacio si fece più intenso, le nostre lingue si accarezzavano e le sue mani descrivevano cerchi immaginari sulla mia schiena fino a scivolare sempre più in basso, Charles si bloccò all’improvviso e decisi di interrompere il nostro bacio solo per guardarlo negli occhi
<<Perché ti fermi?>> chiesi con il respiro irregolare
<<Perchè vorrei molto più di questo, voglio che tu sia mia, non mi importa se sarà solo per stanotte ma ti desidero Lisa>> sentivo il suo respiro sul mio collo
<<Ti desidero da sempre>> sussurrò al mio orecchio
<<Da quando ho memoria sei sempre stata solo tu>> aggiunseFacevo quasi fatica a respirare mentre le sue dita scorrevano sui miei vestiti
<<Ti voglio, qui, adesso Charles>> dissi con decisione cercando di recuperare fiato
Non l’avevo mai visto sorridere così, con tutta l’anima.
Mi attirò a sè avvicinando completamente i nostri corpi e facendo scontrare i nostri bacini, le sue labbra scivolarono sul mio collo e Charles tracciò una linea di umidi baci fino alla clavicola, la mia pelle si ricoprì di brividi mentre tiravo leggermente i suoi capelli. La sua presa sui miei fianchi si fece più salda e mi sollevò cogliendomi di sorpresa, riuscì ad avvolgere le mie gambe attorno a lui quando mi fece sedere sul pianoforte posizionandosi tra le mie gambe, un gemito sfuggì dalle sue labbra quando il suo punto più sensibile sfiorò la mia intimità, istintivamente sussurrai il suo nome mentre continuavamo a baciarci.
Inclinò il collo per darmi un accesso migliore al suo collo mentre lo baciavo e tenevo ben strette le gambe attorno ai suoi fianchi, iniziai a slacciare i bottoni uno alla volta posando dei baci sul suo petto mentre le sue mani erano intrecciate tra i miei capelli, lo sentì sussultare leggermente quando raggiunsi la cintura dei pantaloni e esitai
<<Respira e rilassati Lisa>> disse sulle mie labbra
Baciò le mie dita e allungai le mie mani leggermente tremanti verso i suoi pantaloni, slacciai la cintura e con il suo aiuto riuscì ad abbassarli, poi nel suo sguardo si accese una scintilla, i suoi occhi bruciavano mentre slacciava il mio vestito e tirava giù la zip
<<Spogliami Charles,ti prego>> sussurrai al suo orecchio mentre gemevo
Si allontanò leggermente e i suoi occhi studiarono le forme del mio corpo
<<Non sai da quanto sognavo questo momento>> confessò ad alta voce
<<Sognavo di toccarti per davvero>> sussurrò baciandomi la spalla e poi il décolleté<<E poi di ascoltare la tua voce mentre gemevi il mio nome sotto di me>>
Mi avventai sulle sue labbra slacciandomi con coraggio il reggiseno, Charles mi prese in braccio e si avviò verso la camera da letto, facendo solo una sosta per spingermi leggermente contro il muro per farmi sentire quanto mi voleva, mentre io in tutta risposta mi muovevo contro di lui.
Spalancò con forza la porta della stanza e la richiuse con un piede, subito dopo mi ritrovai sotto di lui adagiata sulle lenzuola di lino, da quel preciso istante mi persi completamente in lui, nelle sue iridi verdi mentre le mie gambe erano avvolte attorno ai suoi fianchi e il suo corpo appoggiato sul mio e i nostri corpi intrecciati l’uno all’altro nella danza più indimenticabile della mia vita.Non ricordavo quante volte avessi sussurrato il suo nome. oppure quante volte Charles aveva detto di amarmi, non ero sicura che provasse davvero quei sentimenti o se l’avesse detto solo perchè stavamo facendo l’amore, di una cosa ero certa ogni volta che gli sfuggivano quelle due parole il mio cuore improvvisamente si fermava.
Aprì gli occhi e inizialmente non realizzai che mi trovavo tra le lenzuola con Charles, senza vestiti, mi aveva coperto con il lenzuolo ed era sdraiato su un fianco, poggiava il capo sulla mano e mi guardava sorridendo e accarezzandomi i capelli
<<Avevo dimenticato quanto eri bella mentre dormivi Lisa>>
Lo abbracciai attirandolo a me <<Tu non dormi?>>
<<Non se queste sono ultime notti che passeremo insieme>>
Abbassai lo sguardo incerta sulla risposta poi lo baciai dolcemente <<Non pensiamoci adesso Charles, voglio solo godermi questi momenti>>
<<Hai ragione>> sussurrò prima di mettersi sopra di me e baciarmi il viso
<<Però dovresti guardarti intorno>> suggerì
In un primo momento non capì cosa stesse dicendo poi guardai le pareti della camera e i comodini, una dozzina di candele spiccavano sugli arredi e un proiettore mostrava le costellazioni sui muri, mi alzai incredula
<<Perchè?>> chiesi
<<So che n0n sarà sufficiente a farmi perdonare ma volevo che il tuo risveglio dopo la nostra prima volta insieme fosse indimenticabile e poi…>
<<Cosa?>> lo esortai
<<Volevo tanto rivedere quel sorriso, quello che per tanto tempo non ho visto, a causa mia>>

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The boy in red
RomansaCharles e Max: due personalità diametralmente opposte, il ragazzo in rosso dagli occhi color verde smeraldo e il giovane uomo dal sangue freddo con la corazza d'acciaio per proteggere sé stesso dal Mondo. Un desiderio comune: scolpire i loro nomi d...