Una pioggia fredda e pungente scuoteva la città, le luci dei grattacieli erano le uniche note di luce in tutta la skyline. Era da mesi che non pioveva eppure le nuvole piangevano come se fosse l'ultimo giorno del pianeta. In un certo senso era la rappresentazione di ciò che stavo provando, non volevo separarmi da lui e quella sera per la prima volta dopo tanto tempo sperai che restasse con me e che posasse nuovamente le labbra sulle mie ma sapevo che non l'avrebbe fatto, non dopo ciò che era successo a Natale.
Riuscì a percorrere qualche metro prima che due braccia muscolose mi avvolgessero le braccia e la vita, iniziai a tremare a causa dell'acqua fredda. Presi coraggio accarezzando le sue braccia e mi ritrovai di fronte a lui
<<Credevo che non mi volessi vicino e...>> iniziai
<<Quando lo capirai Lisa? Dimmelo!>> lo guardai in attesa che continuasse <<Ed è proprio questo il problema, non voglio semplicemente averti vicino. Io voglio tutto ciò che ti riguarda, voglio posare le mie labbra sulle tue e assaporare ogni tuo sospiro sapendo che è per me...finalmente. Voglio sfiorarti e che ti rifugi tra le mie braccia, è tutto ciò che desidero. E sono stanco di scappare>> disse alzando la voce
Mi guardai intorno alla ricerca di una risposta di una parola da pronunciare in quella notte di luci e ombre,
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The boy in red
Любовные романыCharles e Max: due personalità diametralmente opposte, il ragazzo in rosso dagli occhi color verde smeraldo e il giovane uomo dal sangue freddo con la corazza d'acciaio per proteggere sé stesso dal Mondo. Un desiderio comune: scolpire i loro nomi d...
