(IM)POSSIBILE AMARTI ~ la storia di Demon

CAPITOLO 27

Non farlo,

non guardarmi con quegli occhi lucidi,

non rivolgermi quello sguardo sofferente,

non farlo perché non posso sopportarlo

Demon Drake - Ammie Lobrown

DEMON'S POV

Le mie labbra si muovono fredde e assenti su quelle di Janette mentre i miei occhi cercano di non fissare quelli di Stacey, rossi, gonfi, bagnati e persi nei ricordi. So che nella sua testa continuano a ripetersi le parole che le ho rivolto ieri e la cosa mi dilania.

Vorrei staccare Janette da me, correre da lei, stringerla tra le mie braccia, schiantare le mie labbra sulle sue e dirle che mi dispiace, che sono un'idiota e che ho solo paura. Che sono terrorizzato dall'idea di amare.

Che la sola ipotesi di farlo di nuovo mi uccide perché ho paura. Vorrei dirle che mi sto innamorando di lei senza poterlo evitare ed è per questo che sto cercando di allontanarla.

Voglio confessarle che non voglio amarla perché poi soffrirò quando lei mi abbandonerà perché so che lo farà. Quando scoprirà quello che ho fatto a Pearl, lei andrà via ed io tornerò ad essere solo nella mia oscurità. Buio nel quale lei non deve entrare perché non merita la sofferenza che le causerei.

Eppure... eppure non posso non guardarla mentre Janette continua a baciarmi così come non posso non staccare da me Janette e avanzare di un passo appena la sua espressione cambia, la pelle diventa pallida, il corpo si accascia e il respiro le viene meno.

Non posso non sentire il mio cuore frammentarsi quando la vedo muovere la testa per intimarmi di non avvicinarmi e non posso non sentire quell'organo sgretolarsi quando al mio posto interviene quel ragazzo dell'altra mattina.

Le mie mani si stringono in una morsa ferrea e le nocche sbiancano quando lo vedo afferrarle il viso tra le mani e osservarla preoccupato.

Perché cazzo la sta toccando?

Sento dei passi leggeri alle mie spalle e poi le dita di Janette che strisciano sulla mia schiena cercando di attirare la mia attenzione.

« La ragazzina ti ha rimpiazzato per il secchione della classe?» sussurra melliflua al mio orecchio

« Fatti i cazzi tuoi Janette!» bercio infastidito «E poi chi cazzo è quello?»

« Jeremy Archer, studia medicina con me ed è terribilmente attraente... peccato sia troppo timido»

Sposto lo sguardo su di lei. Ancora avvinghiata a me. Janette ha lo sguardo puntato sullo stronzo che sta toccando la mia Heidi. Mi prudono le mani e non posso fare a meno di scaricare la mia rabbia contro Janette. La allontano stizzito prima di rivolgerle la parola.

« Se ti piace tanto, scopatelo!» le ringhio contro «così lo allontani da lei» aggiungo in un sussurro mentre mi allontano per non vedere quello che sta accadendo 

Lei non può lasciarsi toccare in quel modo da un altro dopo quello che abbiamo fatto l'altra sera! Lei. Non. Può!

Lei è in grado di scatenare delle emozioni dentro di me che non credevo di poter provare ancora. Stacey mi sta perseguitando, cazzo! Sento il suo profumo in ogni parte di casa mia, vedo i suoi capelli biondi in ogni angolo e li ricerco negli altri e poi... i suoi occhi, quelli sono la cosa più terribile che io abbia mai visto.

I suoi occhi sono impressi nei miei. Li vedo quando chiudo gli occhi, quando la sogno immaginandola sopra di me, sotto di me o semplicemente addormentata al mio fianco. Io la vedo ovunque e la cosa è terribile.