(IM)POSSIBILE AMARTI ~ la storia di Demon

CAPITOLO 78 L'epilogo di Baxter

‼️ Questo pomeriggio pubblicherò su Istagram i trope della storia in uscita. Sulla bio (qui su Wattpad) trovate il link diretto al mio profilo Istagram. Vi aspetto‼️

Che cos'è una carezza?

È sentire l'amore che ti passa tra le dita

Luciano De Crescenzo

BAXTER'S POV

Mindy deriva da Melinda e la terminazione "-linda" viene accostata all'italiano e allo spagnolo dandogli la connotazione di pulita, bella.

Comico che io abbia una stretta relazione con lo spagnolo da quando sono piccolo. Prima con mio fratello Sam e adesso con la mia fidanzata. Mindy è bella, dolce e melodiosa.

Ha dei bellissimi capelli neri, ricci e lunghi fino al sedere. La voce delicata degna di una cantante di successo e due occhi scuri e penetrati. La prima volta che la incontrai fu per puro caso.

Ero tornato a casa dal College durante le vacanze natalizie e tutto quello che volevo fare era stare a casa con mamma, papà e i miei fratelli ad abbuffarmi di cibo. Quel pazzo di Sam invece ha deciso di trascinarmi con la forza in quello stupido villaggio di Natale dove eravamo soliti andare quando eravamo piccoli.

Devo ammettere che oggi sono molto felice di averlo fatto.

Comunque, tornando a quella sera di Natale, il parco era affollato da bambini urlanti accodati e ammassati gli uni agli altri per sedersi sulle gambe di Babbo Natale. La mia attenzione venne calamitata dall'elfa tutta vestita di verde e rosso che accoglieva i bambini.

Pensai che fosse bellissima e per un momento sperai di potermi trasformare in un bambino per poterla vedere da vicino. Fu Sam con le sue solite folli idee a trascinarmi in mezzo a quei bambini.

Giuro che quando mi ritrovai davanti a quella bellissima creatura, prossimo per accomodarmi su Babbo Natale desidererai sparire. Ma ovviamente Sam-non mi tengo un cecio in bocca-Cruz ebbe la fantastica idea di dirle che come regalo di Natale avrei chiesto al nonnino sulla poltrona rossa se potevo avere la sua Elfa.

Cerchiamo di dimenticare la faccia sconvolta che fece Mindy. Per un attimo ebbi il terrore che si mettesse a urlare a squarciagola che eravamo due pervertiti e che ci facesse cacciare.

Per fortuna non lo fece, ridacchiò dopo cinque minuti di puro terrore sul suo volto, e poi disse di essere impegnata. Non ci credetti neanche per un secondo. Non perché non fosse bella ma perché quella, nella mia testa, era sola una scusa per allontanarci.

Imbarazzato me ne andai trascinando via Sam per un orecchio mentre lui strillava che gli stavo facendo male. Lo riportai subito a casa e misi in chiaro che non avrei voluto uscire mai più con lui.

Fu la sera dopo che, continuando a pensare a quell'episodio orripilante, decisi di uscire con la scusa di voler prendere una boccata d'aria fresca, e tornai al Villaggio di Natale. Per mia fortuna l'Elfa bellissima era ancora lì. Mi misi in coda come il giorno prima e quando fu il mio turno le chiesi se secondo lei Babbo Natale potesse regalarmi il perdono per avere un fratello completamente cretino.

Mindy ridacchio, disse che Babbo Natale sarebbe stato molto contento di perdonarmi, e che se volevo aspettarla, tra poco meno di mezz'ora avrebbe finito il turno. Le offrì una cioccolata calda quella sera. O meglio la offrì a lei e a un nanetto dei un anno e mezzo.

Perché sì, la mia Mindy era realmente impegnata ma non con un fidanzato, ma con suo figlio. Lo shock iniziale fu tanto. Mi chiesi perché mai dovessi sempre invaghirmi di qualcuno con tanti problemi.

Non vidi più Mindy per anni. Le scrissi qualche messaggio su Instagram dal College e dall'università ma non ci vedemmo più. Non avevo intenzione di fidanzarmi e assumermi le responsabilità di un figlio a diciassette anni. Però cazzo... Mindy mi vorticava nella testa di continuo.

Quando ad aprile di dieci anni fa tornai a casa, per le vacanze pasquali, le chiesi di vederla e senza rendermene conto comprai un uovo di pasqua gigante per suo figlio. Fu solo dopo aver visto il sorriso radioso del piccolo Jayden che mi resi conto che forse non era tanto male averlo in giro.

Ammetto che non è stata una storia semplice quella tra me e Mindy. Lei ovviamente, dopo che lo stronzo che l'aveva messa incinta, se ne era andato, non aveva più tanta fiducia nel genere maschile.

Dopo il primo bacio non mi ha parlato per due settimane e dopo aver fatto l'amore, sempre durante una delle piccole vacanze che mi prendevo dal College, per quasi due mesi. Era terrorizzata dall'ipotesi che la lontananza potesse portarmi a scegliere di farla finita.

Fu con l'inizio del Master, che mi portò a cambiareuniversità per avvicinarmi a casa, che le cose iniziarono ad andare meglio. Ero molto più vicino a casa rispetto al College che invece mi permetteva di tornare raramente.

Iniziamo a vederci con più assiduità e Mindy capì che ero sincero. Che lei mi piaceva per davvero e che volevo fare le cose sul serio. Dopo la laurea in astrofisica comprai un piccolo appartamento e le chiesi di venire a vivere con me. Ovviamente il piccolo Jayden era incluso nel pacchetto.

Sono passati dieci anni adesso da quando convivo con Mindy e tre da quando è nata la nostra bambina. Jayden è molto protettivo nei confronti della piccola Riley. Un fratellino davvero esemplare.

Quando ha iniziato a chiamarmi papà credo di aver rischiato un infarto. Gli voglio un bene indescrivibile e solo adesso capisco la mamma quando diceva di voler bene a Sam come se lo avesse partorito lei.

Ho capito, grazie a Jayden, che il sangue non conta nulla. Lui è mio figlio, e adesso lo è a tutti gli effetti dato che porta anche il mio cognome, ed io non potrei volergli più bene di così.

💙💙💙💙

Cosa ne pensate di questo capitolo? 

Piccola precisazione per chi si ricordasse di Lily (quella con il neo😅). Bax non ha tradito Mindy. Ha avuto una storiella con Lily durante il periodo in cui lui e Mindy hanno smesso di sentirsi.

Lui conosce Mindy prima ancora di iniziare l'università e si rincontrano molti anni dopo.

Detto questo ci vediamo domani con un nuovo epilogo. Di chi sarà?

Ammie