CAPITOLO 26

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Il perdono è l'essenza dell'amore.

Amare è perdonare,

perdonare è amare.

Andrew Greeley


5 ANNI PRIMA

DEMON'S POV

« Voglio te, solo te. Ti amo >>

E poi mi bacia. Le sue labbra sono morbide sulle mie, come dolce e la sua lingua che carezza la mia. Le mie mani le stringono i fianchi mentre cerco di calmare i battiti impetuosi del mio cuore che non fanno altro che ricordarmi che lei ha appena scelto me.

Che lei mi ha inseguito e che dopo quasi due anni che stiamo insieme lei ha detto di amarmi. Lei per la prima volta mi ha detto "ti amo" con quella sua voce fruttata e delicata.

« Ti amo >>

Sussurro di rimando sulle sue labbra che bacio con foga fregandomene della gente nella piazza che ci fissa scioccata e contrariata. Voglio urlarlo al mondo quanto la amo e tutti devono vedere come la sto baciando. Come lei mi sta baciano.

Tutti devono vedere l'amore che con il nostro bacio stiamo trasmettendo. Quando le nostre labbra si separano la mia fronte si accascia sulla sua mentre le mie mani le carezzano le guance.

« Te lo giuro Demon... non lo vedrò più, mai più. Ma tu non lasciarmi ti prego... perdonami >>

Dovrei mandarla via perché lei stava per baciare Isaac. L'ho sentita mentre ha detto di volerlo baciare anche lei. Eppure lei adesso è qui, sta stringendo e baciando me! Ha detto di amarmi. Lei ama me!

Probabilmente è stato solo un attimo di confusione. Se amasse Isaac avrebbe seguito lui visto che le ho dato la possibilità di farlo. 

Osservo i suoi occhi chiari e bagnati di lacrime che mi pregano di dimenticare quanto ho appena visto e di vivere la mia vita insieme a lei e non posso fare altro che cedere. Stringerla a me e perdonarla.

« Va tutto bene. Non ho intenzione di farti scappare da me >>

Le sue braccia si attorcigliano attorno al mio collo mentre io le stringo forte i fianchi spalmandola contro di me. Quando sciogliamo il nostro abbraccio la prendo per mano conducendola alla macchina.

Non mi accorgo neanche del viaggio  fatto a tutta velocità sento solo le sue labbra sulle mie quando sbattiamo contro la porta di casa mia che cerco di aprire senza staccarmi da lei neanche per un secondo.

Percepisco solo il letto morbido sotto le mie gambe quando ci deposito dolcemente Pearl che sotto di me continua a baciarmi con foga. Vedo i vestiti sparire e il suo corpo nudo modellarsi sul mio.

I suoi seni sodi stretti tra le mie mani e baciati dalle mie labbra. Vedo i suoi occhi lucidi e sento i suoi gemiti e il suo cuore battere incessante.

Avverto la sua intimità stringere e bagnare la mia coperta dal velo sottile del preservativo e il mio cuore esplodere mentre fa l'amore con lei.

Provo solo amore quando lei si stringe attorno a me donandomi il suo piacere. Provo solo amore quando esplodo dentro di lei baciandola con ardore.

« Ti amo Pearl. Ti amerò sempre e per sempre >>

Lei mi sorride mentre bacia il mio labbro inferiore avvinghiandosi completamente a me. Quando rotolo via dal suo corpo la trascino vicino a me. La sua testa si accascia sul mio petto e mentre lei si addormenta io resto a guardarla.

Ho sentito dire che il perdono è il dono più grande che tu possa fare a una persona eppure io credo di aver fatto un regalo soprattutto a me stesso donandolo a lei. L'ho fatto a me stesso perché adesso c'è l'ho ancora tra le mie braccia e vorrei che lei ci rimanesse per sempre.

Si dice che l'amore è cieco e probabilmente è vero dato che io vedo solo lei. Non vedo altro. Forse è anche muto e sordo perché non riesco a sentire altro che non sia il mio amore per lei e la sua voce dolcissima e amorevole.

Resto a contemplarla in silenzio quando sento il rumore inconfondibile del suo cellulare che segna l'arrivo di un messaggio.

Lo so... lo so, non dovrei farlo ma non sono capace di resistere.

Afferro dolcemente la testa di Pearl e l'appoggio sul cuscino. Scivolo giù dal letto il più lentamente possibile e frugo nella sua borsa recuperando il suo cellulare. Lo sblocco velocemente e leggo il messaggio che, come sospettavo, le ha inviato Isaac.

ISAAC: Pearl hai chiarito con Demon? Chiamami ti prego!

ISAAC: Pearl avrei voluto davvero baciarti oggi

Trattengo un urlo furioso quando incappo nella parola "baciarti". Dovrei cacciare il telefono nella sua borsa e ignorare il messaggio ma non ne sono in grado. Così senza riflettere scrivo la prima cosa che mi viene in mente fingendomi lei.

Isaac dovremmo smetterla di vederci

Io amo Demon

Osservo Pearl dormire nel mio letto, con i capelli arruffati e il sorriso sulle labbra mentre tengo ancora il suo cellulare tra le mani. 

Vedo le spunte diventare blu, il messaggio che Isaac sta digitando qualcosa ma poi non arriva nessun messaggio. Isaac non risulta più online ed io traggo un respiro di sollievo.

Non sono fiero di me stesso. Io non so questo. Non sono uno che agisce alle spalle. Se Pearl lo facesse con me darei di matto ma qui la situazione è seria.

Pearl ha detto di amarmi, che vuole me e che chiuderà definitivamente con Isaac eppure so che lei non avrebbe il coraggio di farlo. Non ci riuscirebbe così ho pensato di dargli giusto una spinta di incoraggiamento.

Punto ancora lo sguardo sul display e sono sollevato dal vedere che Isaac si è arreso. Non può portarmi via la donna che amo. Quale uomo corteggia una donna impegnata, mettendosi in mezzo a una relazione? 

è irrispettoso oltre che scorretto e deplorevole. Se Pearl fosse stata la fidanzata di Isaac, non mi sarei mai avvicinato. Io non ci avrei mai provato invece lui non ha avuto la minima considerazione di me.

Mi convinco di aver fatto la cosa giusta, spengo il suo cellulare e lo rimetto nella sua borsa tornando nel letto con lei. La stringo a me e mi addormento immerso nel suo profumo.

💙💙💙💙

Siamo giunti alla fine anche di questo capitolo. Purtroppo è uscito più corto di quello che mi aspettavo ma spero che vi sia piaciuto.

Vi auguro una buona settimana.

Ammie

(IM)POSSIBILE AMARTI ~ la storia di DemonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora