Quello che conta tra amici non è ciò che si dice,
ma quello che non occorre dire.
Albert Camus
SETTE ANNI PRIMA
DEMON'S POV
Oggi è il mio compleanno e per festeggiare ho deciso di uscire con Pearl e di invitare anche Cody. A scuola non si parlano molto e voglio che lui la conosca meglio. È il mio migliore amico e per me è importante che lui e la mia ragazza vadano d'accordo.
Mi stiracchio nel letto prima di alzarmi e dirigermi in bagno per lavarmi la faccia prima di scendere in cucina per fare colazione.
Con gli occhi ancora gonfi dal sonno mi accomodo al mio solito posto. Sul tavolo troneggia una deliziosa torta di mele fatta in casa. La mamma mi abbraccia da dietro e mi stampa un bacio sulla guancia.
« Buon compleanno tesoro >>
« Grazie mamma >> borbotto sbadigliando
« Auguri fratellino, piccolino, piccolino >> strilla Stella entrando in cucina
« Sono più grande di te, sorellina piccolina, piccolina>> le faccio il verso
« Di undici mesi! Non ti vantare troppo >> borbotta facendomi ridacchiare
Facciamo colazione tutti e tre insieme e papà mi chiama poco dopo, dal lavoro, per farmi gli auguri. Corro in camera a prepararmi deciso ad uscire il prima possibile per raggiungere Pearl che mi aspetta a casa sua.
Mi lancio sotto la doccia e mi lavo velocemente prima di asciugarmi il corpo con un asciugamano e rivestirmi. Afferro una maglietta verde e un pantalone in jeans nero. Indosso il tutto prima di sfidare i miei capelli rimirando la mia figura allo specchio.
« A noi due >> borbotto ironico
Afferro il phone ma inizio a sbraitare quando cinque minuti dopo i miei capelli sparano per aria senza avere una forma definita. Sembra che abbia preso la corrente o sia stato colpito da un fulmine.
« Stella! >> urlo ripetutamente fino a quando non giunge nella mia camera
Le passo il phon e lei ridacchia prima di avvicinarsi a me che nel frattempo mi sono accomodato sulla sedia della scrivania. Inizia ad asciugarmi i capelli muovendo la spazzola con maestria ed io cerco di imparare i suoi movimenti.
« Fatto! >> borbotta staccando la presa
La ringrazio prima di afferrare il mio cellulare e le chiavi della macchina correndo fuori di casa. Mi avvio verso la villa di Pearl e suono il clacson per informarla che sono arrivato.
Poco dopo corre fuori di casa e sale in macchina. Cattura le mie labbra tra le sue dedicandomi un bacio dolce e passionale. La sua lingua scivola sulla mia mentre le dita si incastrano tra i miei capelli che tira dolcemente.
Mugola sulle mie labbra prima di percorrerle con la lingua. Le mordo il labbro inferiore succhiandolo avidamente. Le nostre labbra si sciolgono producendo uno schiocco rumoroso.
« Auguri, amore >> mi sussurra sulle labbra
« Grazie >>
Le sorrido dolcemente e riparto verso casa di Cody. Avrei potuto passare prima da lui visto che casa sua è esattamente accanto alla mia ma quel dormiglione non si sarebbe mai svegliato così presto.
Appoggio la mano sulla coscia di Pearl e procedo lentamente sulla strada. Quando arrivo davanti casa mia, Cody è già davanti alla porta e salta su sbadigliando.
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(IM)POSSIBILE AMARTI ~ la storia di Demon
RomanceLEGGERE DOPO "IMPOSSIBILE NON AMARTI". Demon è un personaggio oscuro, misterioso, che nasconde dentro di sé una grande sofferenza. Solo quando conosce Stacey, nella sua vita torna la luce. In questo nuovo romanzo è Demon a raccontare la sua travagl...