CAPITOLO 53

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Aspettare è doloroso.

Dimenticare è doloroso.

Ma non sapere quale decisione prendere

è la peggiore delle sofferenze

Paulo Coelho

DEMON'S POV

La testa è sul punto di esplodermi

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La testa è sul punto di esplodermi. Un dolore martellante continua a torturarmi le tempie che prendo a massaggiarmi con i pollici. Stringo le palpebre cercando di placare il fastidio.

Qualcuno picchietta contro la porta della mia camera e non ho nessuna intenzione di alzarmi ad aprire. La camera è in condizione pietose ed io sono messo peggio. Con uno sbuffo sottraggo il cuscino, intrappolato sotto la mia testa, e lo uso per coprirmi la faccia.

« Non ci sono >> bercio con uno sbuffo quando il suono si ripete per l'ennesima volta

« Demon! Apri la porta >> ribatte infastidita una voce femminile << Demon! Sono la mamma, apri! >>

Mia mamma? Che ci fa mia mamma a Vancouver? Alla rinfusa cerco il mio telefono sul cellulare e controllo distrattamente che giorno sia oggi: 4 febbraio... il compleanno di papà.

Scatto all'impiedi, rischiando di inciampare tra le coperte attorcigliate attorno alle gambe. La mamma bussa ancora mentre io mi dirigo a passo svelto verso il bagno.

« Demon! >>

« Arribo >> borbotto con lo spazzolino in bocca mentre lancio dentro l'armadio una palla di vestiti e la bottiglia mezza vuota nel frigo.

Corro nuovamente in bagno, sputo il contenuto nel lavandino, mi risciacquo velocemente e vado a spalancare la porta. Mamma mi osserva con circospezione prima di lanciare un'occhiata alle mie spalle.

« Sei da solo? >> chiede curiosa

« Con chi dovrei essere? >>

« Forse con quella ragazza di cui mi hai parlato l'ultima volta. Stacey, giusto? >>

La ignoro, fingendo che non abbia pronunciato il nome della ragazza che mi ha spezzato il cuore, e mi faccio da parte per farla entrare. Abbraccio velocemente papà augurandogli buon compleanno prima di passare a Stella. Dietro di lei, con mia grande sorpresa, ci sono Roy, Elisa e la piccola Kyla.

« Demon! >> urla correndomi incontro ad abbracciarmi

« Piccoletta >> borbotto abbassandomi per prenderla in braccio

« Eew >> stridula tappandosi il naso << Ma che hai fatto? Puzzi >>

« Kyla! >> strilla Elisa rimproverandola mentre io scoppio a ridere

(IM)POSSIBILE AMARTI ~ la storia di DemonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora