CAPITOLO 16

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A volte il dubbio fa più male della consapevolezza

Ammie Lobrown

6 ANNI PRIMA

DEMON'S POV

Ieri pomeriggio sono uscito con Pearl, inutile dire che abbiamo litigato nuovamente. Stava andando tutte a gonfie vele fino a quando non siamo passati davanti al locale del suo Isaac.

Ovviamente... perché restare con il proprio fidanzato quando invece puoi entrare nel locale e abbracciare il tuo migliore amico come se fosse il tuo amante?

Pearl ha borbottato qualcosa del tipo "aspettami qui" ed è entrata con un sorriso a trentadue denti stampato sul viso che mi ha fatto innervosire.

Deve averlo capito quando mi ha nuovamente raggiunto perché ha iniziato a sbuffare, a dire che sono esagerato e paranoico e che devo cambiare.

Non sono orgoglioso del mio comportamento perché l'ho mandata a fanculo e me ne sono andato lasciandola sola in piazza.

Anzi, mi correggo, l'ho lasciata con Isaac perché ci metterei la mano sul fuoco che quello stronzo l'ha raggiunta e consolata cercando, per l'ennesima volta, di portarmela via.

Al momento me ne sto seduto ai piedi del mio letto intento a giocare una partita di calcio cercando di pensare a tutto tranne alla mia ragazza che si sollazza nel letto del "migliore amico" di cui non devo preoccuparmi.

La finestra dalla mia camera si spalanca lasciandoci scivolare dentro Cody. Si avvicina a me a testa bassa e si lascia cadere sul mio letto.

« È tornata la mamma >>

Annuisco e con disinvoltura gli passo un joystick invitandolo a giocare con me. A Cody non piace parlarne e sinceramente lo capisco.

Se mia madre entrasse in casa barcollante a causa dell'alcol un giorno sì e l'altro pure, sfogandosi su di me, credo che anche io fingerei che tutto vada bene.

All'inizio quando la signora Morris ha iniziato a sbarellare cercavo di pressare Cody per convincerlo a parlare poi ho mollato la presa quando ho capito che insistere lo faceva solo soffrire maggiormente.

Sorride mentre afferra il controller per sfidarmi ad una partita di calcio. Restiamo a giocare per qualche minuto prima che lui metta in pausa.

« Questo è scorretto >> rimbotto << stavo per segnare>>

« Demon ti devo parlare >> sussurra Cody grattandosi il capo intimidito

Se Cody vuole parlare la cosa deve essere importante. Lascio il joystick sul materasso e mi metto comodo, pronto ad ascoltarlo. 

« Di cosa? >>

Sposto lo sguardo verso di lui che fissa i suoi piedi che ondeggiano giù dal letto. Tossisco infastidito dalla sua titubanza spronandolo a parlare.

« Dimmi >>

« Ecco vedi, io mi chiedevo... secondo te è giusto confessare al proprio amico dei dubbi sulla sua fidanzata? >>

Inarco un sopracciglio capendo chiaramente che questo discorso che ha improntato come qualcosa di generico e banale riguarda in realtà Pearl.

« Devi dirmi qualcosa su Pearl, Cody? >>

« Ma va, no... solo, ecco ieri ero in piazza e l'ho vista. Era con Isaac >> borbotta atono

« Sì lo so, un attimo prima era con me. Abbiamo litigato >>

(IM)POSSIBILE AMARTI ~ la storia di DemonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora