L'amore si nutre di certezze;
la gelosia, di dubbi.
Sandro Pandolfi
4 ANNI PRIMA
PEARL'S POV
Sono sdraiata sul letto di Demon concentrata ad osservare il soffitto. Il mio fidanzato è sotto la doccia ed io mi sto annoiando da morire.
Giochicchio con il cellulare, stretto tra le mani, e aspetto che finisca di lavarsi così da poter uscire a fare una passeggiata.
Quando squilla il cellulare lancio uno sguardo allo schermo e appena noto il nome di Isaac lampeggiarci sopra rizzo le orecchie. Sentendo lo scrosciare dell'acqua prendo un sospiro e accetto la chiamata portandolo all'orecchio.
« Ehi Pimpi, come stai? >>
« Come ieri Pooh, e come il giorno prima e quello prima ancora >> sussurro
« Vedrai che si rivolverà tutto >> cerca di confortarmi con la sua voce dolce
Sorrido incapace di evitarlo e mi mordo il labbro cercando di trattenere le parole che minacciano di uscirmi di bocca. Lo sento sospirare dall'altra parte della cornetta. Ridacchio prima di parlare.
« Vorrei che fossi qui >> confesso
« Vengo anche adesso se vuoi >>
« Sono da Demon >> mormoro tristemente
Lo sento sbuffare e già immagino la sua mano scombinargli i capelli mentre alza gli occhi al cielo. Tossicchia prima di confidarmi i suoi pensieri.
« Vieni da me. Voglio baciarti >>
Sento le guance pizzicare e arrossire a quelle parole. Mi mordo il labbro pregustando il sapore della sua lingua sulla mia. Sono così belli i suoi baci e le sue carezze. Lui è in grado di cancellare tutto. La mia mente vola in un'altra dimensione quando mi tocca.
In realtà Isaac mi fa viaggiare sulle nuvole con la sua sola presenza. Non serve baciarci o fare chissà cosa. Mi basta guardare i suoi occhi e respirare il suo profumo.
« Lo voglio anch'io. Appena Demon esce dalla doccia... >>
Vengo – queste sono le parole che vorrei dirgli se la porta non si spalancasse
Vengo e ti bacio - aggiungerei sei Demon, coperto solo da un asciugamano, non iniziasse ad inveirmi contro
4 ANNI PRIMA
DEMON'S POV
« Finisci la frase Pearl! >> ordino vedendola stringere ancora il cellulare tra le mani << Appena Demon esce dalla doccia, cosa? Vai da lui? >>
Pearl mi guarda stralunata, scioccata, come se fossi un pazzo che sta facendo una scenata senza senso.
La sua voce, cazzo! La sua voce era così dolce e melliflua. Sono certo che Isaac le abbia detto qualche porcata e lei gli stava per dare corda.
Non posso crederci. Non posso fidarmi di lei perché appena non ci sono si mette al telefono con lui e macchina alle mie spalle.
<< Allora va! >> strepito indicando la porta
La vedo premere il tasto di chiusura sul cellulare prima di alzarsi e venire da me. Mi afferra il viso tra le mani e mi obbliga a guardarla.
Dovrei scacciarla, dovrei farlo perché ho l'impressione che le sue mani abbiano il solo scopo di rabbonirmi.
« Demon perché sei sempre così? Avrei detto "glielo chiedo" >> borbotta terminando la frase << era mia madre e ci ha invitato da lei domani sera. A cena>>
Era davvero sua mamma?
Quando sono uscito dalla doccia e ho raggiunto la mia camera l'ho sentita parlare al telefono sotto voce e ho dato per scontato che potesse essere Isaac. Non ho pensato per un solo secondo che potesse essere qualcun altro.
Ora la guardo negli occhi e mi sento una merda perché ho dubitato di lei all'istante. Non mi sono neanche preso qualche momento per ragionare.
Dio lei ha ragione! Sono paranoico, ossessivo e forse anche oppressivo.
« Oh... scusa io... >>
« Non preoccuparti. Va tutto bene >> risponde
Le sue labbra premono sulle mie e mi sento subito meglio. Le avvolgo i fianchi con le braccia e la bacio dolcemente sentendo il cuore battere più velocemente.
« Devi fidarti di me >> proclama
« Lo so, scusa >>
Le sue labbra risucchiano le mie mentre la sua lingua scivola sulla mia. Le carezzo la schiena sentendomi decisamente meglio.
« Mi dispiace >> le sussurro ancora sulle labbra <<sono solo geloso perché ho paura... paura di perderti. Ti amo così tanto Pearl >> le sussurro sulle labbra
Sorride prima di depositare un bacio a stampo sulle mie labbra
« Anch'io Didy, anch'io >>
Il mio cuore si placa quando dice di amarmi. Il cervello smette di mettere in scena spettacoli in cui c'è lei come protagonista mentre mi tradisce con Isaac.
Prometto a me stesso di smetterla. Di mettermi d'impegno per potte fine alla mia gelosia spropositata e priva di fondamento.
Lei è qui con me ed era al telefono con sua madre. Parlava di me con lei ed io dovrei sentirmi onorato e importante e non pensare che mi stai tradendo.
Se vado avanti con questa gelosia fuori dagli schemi finirò per diventare come uno di quei pazzi che si sentono alla televisione e la perderò per sempre.
Io voglio meritarmi una come Pearl. Voglio essere migliore per lei e dimostrarle quanto la amo e quanto sia importante per me.
💙💙💙💙
Capitolo un po' più corto ma il prossimo sarà più lungo e molto importante. Ci tengo molto e vi avviso già: ci saranno molte lacrime 😭😭
Ci vediamo venerdì,
Ammie
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(IM)POSSIBILE AMARTI ~ la storia di Demon
RomanceLEGGERE DOPO "IMPOSSIBILE NON AMARTI". Demon è un personaggio oscuro, misterioso, che nasconde dentro di sé una grande sofferenza. Solo quando conosce Stacey, nella sua vita torna la luce. In questo nuovo romanzo è Demon a raccontare la sua travagl...