Summer Nights ☆ {GIRLxGIRL}

Settembre ☆ Bianca

Avere Kai ed Alex seduti sul mio letto sembrava una visione alquanto surreale. Quasi come se fossero due oggetti completamente fuori luogo.
Non avrei mai creduto che, con un semplice messaggio, avessi mai potuto farli preoccupare così tanto da farli sentire in dovere di raggiungermi al più presto. Anche se avevo provato a farli desistere, a sminuire la situazione di pura disperazione in cui mi trovavo, loro avevano insistito per stare al mio fianco.
Era strano pensare come, in quelle poche settimane di campeggio estivo, ero riuscita a trovare degli amici che avrebbero fatto di tutto per me, anche attraversare mezza regione per venirmi a trovare. Negli ultimi giorni avevo iniziato a realizzare come la vita funzionasse in modo strano, come un piccolo passo in una direzione avrebbe poi srotolato davanti a te un percorso che non ti saresti mai aspettato. Era quasi magico. Ma allo stesso tempo faceva molta paura.
Kai ed Alex non erano per nulla al corrente di quello che era accaduto fra me ed Erica. Avevano notato che negli ultimi giorni c'era qualcosa che non andava, ma lei aveva insistito per non parlarne. Alex la vedeva sempre di meno a scuola, come se stesse cercando di evitarlo il più possibile. Kai le scriveva ogni giorno, ma i suoi messaggi si erano fatti sempre più rari e aridi.
Così, gli dovetti raccontare tutto. O almeno tutto quello di cui ero a conoscenza io.
Dire ad alta voce, per la seconda volta, che Erica aveva deciso di lasciarmi, non fu più facile della prima.
«Deve essere completamente impazzita!» esclamò Alex una volta che ebbi finito di parlare, alzandosi dal letto su cui era seduto. Guardò Kai, poi me, e di nuovo Kai.
«Sappiamo tutti e tre quanto Erica sia ossessionata da Bianca!» continuò indicandomi. «Perché mai dovrebbe lasciarla, così, di punto in bianco?»
«Te l'ho detto Alex, non sono proprio stata la migliore delle fidanzate. L'ho ignorata, non ho risposto alle sue chiamate, ho preferito spegnere il telefono che confrontarmi con lei. Non è stato molto giusto da parte mia» replicai amara. Non mi aveva lasciato di punto in bianco, li aveva fatto per una ragione più che valida.
Alex scosse la testa. «Capisco che si possa essere arrabbiata per questo, ma non mi sembra giusto non darti nemmeno l'opportunità di chiederle scusa.»
«Forse non merito di essere perdonata.»
Si risedette sul letto, con fare sconsolato. «Tu non hai fatto nulla di sbagliato. Gliel'ho detto anch'io, più e più volte, che avrebbe fatto meglio a lasciarti un po' di respiro.»
Quell'ultima frase fece rizzare la schiena di Kai, che, tutto all'improvviso, sembrò allarmarsi alquanto.
«Credevo che sapessi cos'era successo qualche anno fa con Luca» sibilò ad Alex, cancellandomi da quella conversazione ormai riservata a loro due.
«Certo che lo so, volevo aiutarla a non ripetere lo stesso errore.»
Non capivo nulla di quello che stavano dicendo. Erica mi aveva raccontato a grandi linee la sua storia con Luca, avevo raccolto qualche informazione di qua e di la, ma sentivo di non essere al corrente di tutto quanto.
«Che errore?» mi intromisi.
Loro due girarono all'unisono la testa verso di me.
Kai si passò una mano sul viso, esasperato.
«Sta succedendo tutto una seconda volta.»