•La mi joya•

Primo

Sono in aeroporto e mi sto per imbarcare, quando il mio cellulare incominciò a squillare. Prendo il cellulare e lo tengo con la spalla e nel frattempo avanzo verso la signorina che mi richiederà i documenti.
"Pronto?" Dissi avazando
"Buongiorno" riconobbi quella voce.
"Alvaro" Dissi sorridendo
"Como estas?" Potevo sentire la sua risata soffocata
"Per favore, parliamo in Italiano" Dissi supplicandolo "non sopporto più stare qui, da sola"
Arrivai al bancone e la signorina mi chiese i documenti, glieli porsi e dopo averli controllati e restituiti, mi disse che dovevo spegnere il cellulare.
"Grazie, appena salgo lo faccio" dissi rivgendomi alla signorina e continuai a camminare "Sto per tornare Alvaro" Dissi fermandomi e respirando con calma. Mi mancava tutto di Torino.
"Non vendiamo l ora" Disse il ragazzo smettendo di scherzare e assumendo una voce seria.
"Ti aspettiamo"
"Ti voglio bene Alvaro, salutami a tutti i ragazzi" Sorrisi sentendo che ricambiava anche lui e chiusi la chiamata, per poi spegnere il cellulare. Salii in Aereo e dopo questione di minuti partì.
Sono legata con tutti i ragazzi e non vedo l' ora di vedeli e di conoscere i nuovi acquisti della Juve. Ho visto alcune foto su instangram di Alvaro con il nuovo acquisto Paulo Dybala. Guardando attraverso il finestrino vidi la Spagna piccolissima. Non sono partita di mia volontà, ma per volontà di mio padre. Ho 17 anni e a scuola non ho voglia di andarci, così all età di 15 anni mio padre mi prese un professore privato. Ora, mio padre insiste perchè io impari le altre lingue. Massimiliano Allegri mi offrirà un lavoro alla Juve, quando compirò i miei 18 anni.
Dopo qualche ora arrivai a Torino, presi le valigie e quando le porte si aprirono vidi mio padre. Mi avvicinai a lui e lo abbracciai.
"Quasi un anno senza te"
"Non è stata una scelta mia" Dissi scioglendo un abbraccio
"Ti porto dai tuoi amici"
Non feci a meno di sorridere e mi diressi in macchina. Accesi il cellulare e vidi tutti i messaggi dei ragazzi nel gruppo, da 5 mesi non notai che i nuovi acquisti vennero aggiunti nel gruppo.
Famiglia
Sono atterrata ora
Da: Alvaro ❤
Stasera usciamo tutti per festeggiare
Da:Simone
Nessuno escluso 😂
Bloccai il cellulare e guardai la strada.
"Non sanno che ti sto portando da loro" Disse mio padre "Okay " Mi limitai a dire.
Direzione Vinovo, i ragazzi si stavano allenando lì. La macchina si fermò, prima di scendere respirai profondamente. Scesi, mi diresso dentro il campo,nessuno si accorse della mia presenza. Fino a quando non bloccai la palla con il piede.
"Da quando non si saluta più" Dissi sorridendo.
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Spero che vi sia piaciuto il primo di una lunga serie, si spera. Spero di trovare dei commenti