ventuno

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Ordino le mie cose nella stanza e tutte e tre scendiamo per cena. Sento gli sguardi di tutti su di me, la situazione sta diventando davvero invivibile.

Arrivata nella grande stanza vedo Jordan che appena incrocia il mio sguardo si alza sorridendo e viene verso di me dandomi un bacio.

«Mi sono definitivamente spostata in camera con loro, dormirò a terra con un materasso.» dico sorridendo amaramente.

«Dovrebbe essere Cristina quella a dormire a terra e anche senza materasso, non tu.» dice nervoso. «Se solo mi fossi comportato diversamente sin da subito non saresti in questa situazione.»

Eh già, se solo sapessi controllare meglio i tuoi ormoni.

«Non è colpa tua.» dico sorridendo.

«Sediamoci, la cena è quasi pronta.» dice e tutti e quattro ci sediamo allo stesso tavolo.

Non credo che lui e le ragazze si conoscano, ma sono sicura che loro conoscano lui e che sembri ad entrambe molto strano questo nostro improvviso cambiamento.

«Comunque loro sono Serena e Miriam.» dico sorridente rivolgendomi a Jordan.

«Piacere Jordan.» dice stringendo la mano ad entrambe.

Le ragazze sono impacciate e non staccano gli occhi da lui.

Non sono una ragazza gelosa, ma credo che visto l'effetto che fa alle ragazze lo diventerò molto presto.

Arriva la cena e mangiamo tutti quanti abbondantemente, parlando dei professori e di come sta andando la gita. Cristina a parte, sta andando davvero bene.

Mangiato anche l'ultimo pezzetto di tiramisù ci alziamo e andiamo in cortile, sedendoci al solito posto.

Io, Jordan e Miriam accendiamo una sigaretta. Serena non fuma.

«Ehi, posso chiederti l'autografo.» grida un ragazzo da lontano ridendo con il suo gruppetto. Si riferisce sicuramente a me e alla foto che sta girando in rete.

Faccio finta di non aver sentito, ma Jordan non sembra riesca a fare lo stesso. Stringe i pugni e contrae i muscoli facciali per la rabbia.

«Che cazzo vuoi dalla mia ragazza?» grida al ragazzo.

«Stai calmo.» gli sussurro talmente piano che non so nemmeno se l'ho detto davvero.

«Bella ragazza che hai che pubblica foto nude.» dice il ragazzo continuando a ridacchiare.

Jordan si alza improvvisamente quasi spaventandomi e  gli va incontro come una furia.

Mi alzo seguendolo, pronta a mettermi in mezzo se la situazione dovesse degenerare.

Dopo qualche secondo i due ragazzi sono faccia a faccia, Jordan è molto più alto e muscoloso del ragazzo che in questo momento non fa più tanto il gradasso.

«Ripeti quello che hai detto, coglione.» grida Jordan ormai su tutte le furie.

Il ragazzo rimane in silenzio cercando di allontanarsi sempre di più.

«Ho detto ripeti!» dice Jordan con tono più basso, ma molto più intimidatorio buttando il fumo in faccia al ragazzo che inizia a tossire.

Decido di mettermi in mezzo.

«Basta amore, lascialo stare.» dico con voce dolce cercando di convincerlo, ma sembra non sentirmi.

«Ripeti prima che ti spacchi la faccia!»  insiste, non sembra volersi dare pace.

«Ho detto "che bella ragazza che hai che pubblica le foto nuda".» dice sottovoce il ragazzo ormai davvero intimorito.

Jordan gli tira in pugno sullo zigomo che fa barcollare il ragazzo.

È successo tutto in una frazione di secondo e rimango immobile con gli occhi spalancati.

«La foto è stata fatta senza il consenso di Gracel da quella zoccola di Cristina, di a tutti i tuoi amici che chiunque continuerà a fare commenti su questa cosa finirà molto peggio di te.» dice Jordan in tono di chi non ammette repliche

Il ragazzo annuisce e scappa via con una mano posata sullo zigomo. Deve davvero avergli fatto male, il rumore dovuto all'impatto è stato forte.

Spero che questa storia possa finire quanto prima per non dover assistere nuovamente ad una scena di questo genere.

Jordan mi da ancora le spalle, è immobile.

«Jordan.» lo chiamo per attirare la sua attenzione.

«Scusami, ho esagerato.» dice continuando a darmi le spalle con tono triste.

«Hai esagerato, ma non credo che io mi sarei comportata diversamente. Promettimi che la prossima volta ti controllerai.»

«Lo prometto.»

I love you more than my MarlboroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora