Bondings

Come scrivere un romanzo a plurimani

Per chi non avesse familiarità con la nostra precedente opera, il Club della Frusta, disponibile sul profilo di Dirty_Dreamer_, ecco una breve spiegazione su come si scrive un romanzo a "plurimani". O meglio, come noi ci siamo organizzate lo scorso anno.

I nostri personaggi si comportano come attori in scena che non sanno nulla delle intenzioni degli altri, a differenza di noi autori. Devono relazionarsi gli uni con gli altri, intrecciare legami ("bondings"), fare casini, mischiare le carte in tavola... Il divertimento sta tutto qui, per noi. Metterci nei guai, creare situazioni scomode e sogghignare nel vedere gli altri arrancare nel tentativo di trovare soluzioni.

Pensate solo al famoso tradimento di Max nel Club della Frusta. Tutto è cominciato quando Max si è visto entrare Eris in studio. Poi Monica ha scoperto che Max aveva un appuntamento con lei quella sera. E infine Eris ha descritto il tradimento nei minimi dettagli, come nessuno di noi se lo sarebbe aspettato.

Noi autori non ci accordiamo anticipatamente su cosa scrivere. La sfida più difficile per uno alle prime armi sono i dialoghi, i confronti. Parlare con la voce del tuo personaggio e di quello di un altro. A volte capita di fare errori, descrivere un'enfasi che all'autore dell'altro personaggio non garba, ma gli errori diventano sfide che vengono raccolte e rilanciate con potenza doppia.

Non vi spaventate, dunque. Un romanzo a varie mani è un'esperienza meravigliosa, coinvolgente (sul serio: alcuni di noi si sono sentiti male nel leggere certe scene del Club, tanto si immedesimavano!) e, una volta che ci avete preso la mano, più facile e spontanea di quel che si pensi.

Ora informazioni più pratiche per i futuri vincitori del concorso: i capitoli vanno di volta in volta inviati a questa mail, djana.mazzaro@gmail.com. Io procederò alla revisione degli errori (se ce ne sono) e poi alla pubblicazione. Come oggetto dovete mettere il titolo del vostro capitolo, qualcosa che ne colga l'essenza. Le spaziature tra i paragrafi potete già farle voi o farle fare a me, è indifferente.

Se avete dubbi, non esitate a chiedere.

P.S: Molti potrebbero sentirsi intimiditi dal fatto che non abbiamo scritto una trama per "Bondings". Il motivo è semplice: la storia si costruisce strada facendo, non possiamo prevedere quali dei nostri personaggi si ameranno o odieranno, quali intrecci si creeranno, quali misteri verranno alla luce, chi morirà... No, okay, speriamo non debba accadere una cosa così drastica! Voi scrivete il vostro capitolo, fornite degli appigli; spetterà a chi viene dopo coglierli o lasciarli agli autori successivi.

Bacioni!