Fallin all in you

Capitolo 52: Te lo giuro, Lauren.

Capitolo 52
Te lo giuro, Lauren.

Quando ho accettato di restare in biblioteca con Lauren per aiutarla a studiare, non mi sarei mai aspettata di trovarla in lacrime sul pavimento vicino agli scaffali della sezione di astronomia.

Inizialmente, non l'avevo neppure vista, ma poi l'ho cercata dappertutto e l'ho trovata che piangeva disperatamente, il trucco sbavato e alcune ciocche di capelli castani appicciate alle guance bagnate.

«Cosa è successo?» Le chiedo immediatamente e mi siedo accanto a lei sulla moquette del pavimento.

Per fortuna che siamo a secondo piano della biblioteca della scuola, quindi qui non ci passa quasi mai nessuno e gli studenti che arrivano scendono subito dopo al piano inferiore dove ci sono i tavoli per studiare.

«Mi ha lasciata.» Farfuglia tra le lacrime e io le circondo le spalle con un braccio, attirandola a me. È così piccola e tremante.

Le accarezzo la testa e lascio che si sfoghi un po'. Non sono capace di consolarla a parole, finirei per dire qualche sciocchezza e farla sentire ancora peggio.

«Ha-ha scoperto tut-to.» Singhiozza, mentre io non so davvero come comportarmi.

«Shh, tranquilla.» Con una mano cerco di recuperare dal mio zaino dei fazzoletti, mentre con l'altra continuo ad accarezzarle la testa e le spalle. Le passo il fazzoletto e le lascio un po' di spazio quando si soffia il naso, ne approfitto per afferrare la mia bottiglietta d'acqua e passargliela. Ne bevo un lungo sorso e poi me la restituisce, forzando un sorriso.

Sembra essere un po' più tranquilla rispetto a prima, così decido di capirci qualcosa in più. «Come l'ha scoperto?»

Chiude gli occhi, il labbro le trema, ma non si lascia sopraffare dal dolore. «Ha letto uno dei messaggi che ti ho inviato, tempo fa.» Riapre gli occhi e sono terribilmente lucidi. «Non posso credere che mi abbia lasciata.» Mormora prima di rimettersi a piangere, nascondendo il volto fra le mani.

Mi si spezza il cuore vederla così triste e delusa, ma non posso dire di essere sorpresa: era questione di tempo prima che Davis scoprisse ciò che ha fatto e ovviamente non ne sarebbe stato felice. Nonostante sia dalla parte del torto, mi dispiace per lei perché anche lei ha sofferto molto per questo tradimento.

Non è stato perché non amava più Davis o perché fra di loro le cose non andavano, è stato solo uno stupidissimo errore. Probabilmente era vulnerabile e sola e un ragazzo ha approfittato della situazione per portarsela a letto.

«Ti perdonerà.» Le prometto, ma non sono sicura di poter confermare o assicurare ciò che ho detto.

«N-Non credo proprio.» La voce si fa sempre più piccola, tremante. «Dovevi vederlo mentre mi urlava contro, Maya. È stato orribile.» Chiude gli occhi e scuote la testa. «Non l'ho mai visto così incazzato prima d'ora.»

Non so più cosa dirle, è chiaro che qualsiasi cosa le dica non mi crederà e, francamente, come potrebbe farlo?

Perciò, mi limito ad abbracciarla, accarezzandole i capelli e ogni tanto lasciandole un azzardato bacio sulla testa. Mi sento male per lei e ho le lacrime agli occhi anche io, perché non mi immaginavo di vederla così distrutta.

Lauren è sempre stata una ragazza forte. Da quando la conosco non l'ho mai vista triste, delusa o affranta. Ha sempre avuto il sorriso sulle labbra, anche se dall'esterno poteva sembrare una persona cupa e solitaria, in realtà era molto disponibile e protettiva verso coloro che, secondo lei, se lo meritavano. Soprattutto con gli indifesi, con i più deboli, con i meno propensi a diventare qualcuno.