Biblioteque in love~Spencer Reid ❤️

Happy New Year!-28

I fiocchi di neve cominciarono a cascare come gocce di rugiada dal cielo. Si posarono sul terriccio bagnato del giardino sul retro della casa dei nonni. Quei pallini bianchi sembravano degli schizzi di pennello nel blu della notte in una perfetta opera d'arte. E mentre fuori nevicava, all'interno della casa si cucinava. C'era sempre stato un grande affollamento nel regno di nonna Miranda, specie quell'anno. Le pentole ribollivano mentre in tavola giravano piatti fumanti che il solo profumo ti faceva venir l'acquolina in bocca. Ed anche quella sera, come ogni 31 dicembre, eravamo riuniti nella grandissima e bellissima sala da pranzo nella casa dei nonni a festeggiare tutti insieme l'inizio di un nuovo anno. Eh già. Era già passato un anno. Trascorse così velocemente che mi fece perdere la cognizione del tempo. Fu un anno difficile ma allo stesso tempo mi portò una delle soddisfazioni più belle di tutta la mia vita. In quell'anno che stava volando via ad ogni ticchettio della lancetta dell'orologio, mi aveva portato qualcosa che mai primo di allora era successo nella mia vita. Il dono dell'amore. Spencer era la cosa più bella che mi fosse mai accaduta. Non conobbi mai nessun ragazzo tanto intelligente quanto lui. Lui era il genio dei geni, lui era il mio genio. Mi bastava anche una semplice sua carezza per farmi sentire a casa. Ad ogni lettera che mandò in quei giorni festivi che io trascorsi in Nebraska, il mio cuore perdeva un battito ad ogni parola che il mio sguardo leggeva di più. Le sue parole erano così profonde e così personali che riuscivo a sentire la sua presenza tanto quanto la sua voce roca e leggiadra. <<hey>> una voce non molto lontana da me parlò. Mi girai e vidi Tim seguito da Mike avvicinarsi sempre di più a me. Si sedettero accanto a me, sul letto. Mi ero isolata un momento dal calore e dall'affetto familiare che si respirava in salone, in attesa della mezzanotte. Ogni anno mi prendevo qualche minuto di tempo prima del countdown per riflettere sugli aspetti positivi e su quelli negativi dell'anno ormai trascorso e pensare ad una serie di nuovi propositi per l'anno a venire. <<che ci fai qui sola soletta?>> domandò il ventenne sedendosi accanto a me. <<niente.....stavo solo pensando. Un altro anno sta volando via....>> sospirai con forte nostalgia. <<già>> risposero in coro i due maschietti della famiglia. Rimanemmo qualche minuto in silenzio, meditando sull'anno ormai quasi trascorso, con lo sguardo rivolto verso la vetrata dal quale si intravedevano i pochi centimetri di neve che però aumentavano sempre di più. E l'udire della voce calma ma in quel momento euforica di nonno Chris ci riportò sulla terra, distaccandoci dai pensieri in cui ci eravamo persi. Scendemmo le scale e trovammo tutti in procinto di fare il famoso countdown per accogliere il nuovo anno. E così cominciammo a cantare all'incontrario. Nonno era già pronto con la bottiglia di spumante rivolta verso l'alto e non e....3....2....1....bastò il semplice botto del tappo della bottiglia per creare il boato all'interno del salotto e far partire i fuochi d'artificio in tutto il mondo. Le bottiglie furono riempite mentre cominciammo a scambiarci baci e abbracci per augurare un buon anno. Ed ecco che partì il brindisi con la classica frase: BUON ANNO A TUTTI!

 Era da qualche minuto passata l'una di notte. Eravamo troppo "anziani" per fare l'alba, così, ognuno si chiuse per riposare nella rispettiva camera. Io ero nella mia, ma il sonno quella notte non voleva prendere il sopravvento. Saranno forse stati i fagioli dell'occhio nero accompagnati dal cavolo......oppure la troppa carne di maiale. Non so. Ero solo cosciente del fatto che stavo letteralmente scoppiando per il troppo mangiare. Decisi di scendere in cucina e farmi una bella camomilla rilassante e purificante. E proprio quando mi alzai dal letto, un messaggio apparve sulla schermata principale del cellulare. Era un video da parte di Spencer.

"Ciao piccola, ti mando questo video per augurarti un buon anno nuovo. Mi manchi e non vedo l'ora di riabbracciarti. Per fortuna queste vacanze sono quasi finite. Tra pochi giorni finalmente possiamo rivederci. Ti amo e a presto"

E il video si concluse con un suo bellissimo bacio. Alla visione di questo video, il mio cuore perse un battito; un sorriso spuntò sulle labbra e il dolore di stomaco scomparve come d'incanto. Era incredibile come il semplice suono della sua voce riusciva a far scomparire tutti i miei dolori. La sua voce era come la mia medicina. Più che una medicina, una specie di pozione magica. Io non credevo alla magia, ma l'amore che Spencer mi dimostrava era proprio come una magia. Risposi al suo messaggio e scesi al piano di sotto. Quando ero vicina alla cucina, sentii un mormorare. Una conversazione sottovoce tra due persone, ma non riuscivo a capire chi fossero a causa del suono basso di voce. Così, come con passo talmente felpato e silenzioso che sembrava stessi volando, mi avvicinai alla porta della cucina, mi sporsi leggermente e.....non credevo alla scena che stavo vedendo. Brad, la mia migliore amica che si era fermata a dormire lì quella notte che parlava con mio fratello Tim. Ma la cosa che mi sbalordiva di più era che Tim non mostrava nessun segno di "goffaggine" o di imbarazzo. Non era nemmeno diventato rosso in viso! Tutt'altro. Sembrava essere abbastanza sciolto e disinvolto. Decisi di non interromperli e rimandare la mia camomilla rilassante al giorno seguente e così, abbastanza stupita e scioccata dal comportamento di mio fratello risalii al piano di sopra, cercando di prendere sonno.