PRESLEY's POV
«Non riuscirei mai a vivere in una città così grande e caotica come New York.» Mormorò il ragazzo mentre rifiutai gentilmente la sigaretta che mi porse. «A me piacciono le cose semplici...» aggiunse espirando del fumo mentre mi persi nelle mille luci riflesse sull'acqua scura ma pacata «... i luoghi piccoli, quelli dove tutti si conoscono e sono amici. Mi piace andare a mangiare o a bere una birra sempre nello stesso posto, mentre qui, potrei passare una vita intera e non riuscirei mai a farmi tutti i bar che ci sono.» Scosse la testa ridacchiando. «E tu?»
«Nemmeno io mi ci vedo in una città così grande. È troppo per me.» Replicai sincera nonostante mi fossi innamorata a prima vista di New York.
«Mai dire mai.» Esclamò. «Harry mi ha accennato un paio di cose sul tuo conto, e a quanto pare, verrai a vivere qui non appena Chloe rientrerà negli States.»
Tesi la mascella. «Te l'ha detto lui?»
«No, lo supponeva all'inizio quando sei arrivata a Long Island...» mormorò pentendosi di aver spifferato quella cosa «...ora ne è certo, in realtà.» Ammise. «È convinto che tu non voglia più restare lì con lui e non vedi l'ora di trasferirti qui, ed è per questo che ora dorme a casa mia, nel mio stesso letto.» Sottolineò facendomi sorridere mentre me li immaginai insieme.
«Io vorrei solo riuscire a ricongiungermi con mia nonna, il luogo non importa.» Ammisi mentre restò ad ascoltarmi in silenzio, degnandomi di tutta la sua attenzione. «Non so se verrò con Chloe a New York, oppure resterò a Southampton. Mi basta solo sapere che la nonna sta con me, e poi, tra poco compirò diciotto anni e non avrò nemmeno bisogno dell'aiuto di Chloe, per quanto io sia grata a lei e soprattutto ...a lui.»
Ripresi fiato, riportando i miei occhi sull'acqua colorata, non potendo farne a meno di ammirarla.
«Lui è la persona più importante nella mia vita, dopo mia nonna, capisci? Ha un pezzo del mio cuore, un angolo speciale che è suo soltanto.» Mi inumidii le labbra. «Sicuramente conoscerò molta gente , ancora, e mi farò nuovi amici o colleghi di lavoro...» lo guardai negli occhi «...ma nessuno prenderà mai il posto di Harry.»
«Eh, già..» mi assecondò mentre il naso pizzicò avvolto dall'odore della nicotina «...ha un cuore d'oro, e tu , in così poco tempo, sei riuscita a capire cose di lui che io nemmeno immaginavo possedesse, nonostante lo conosco da secoli.»
Sorrisi, mentre pulí via dal mio viso quello che capii fosse una lacrima, scivolata giù senza consenso.
«Fossi in lui, col cazzo che me la lascerei sfuggire una come te.» Pizzicò giocosamente la mia guancia, come se fossi una bambina piccola.
«Fossi in te...» feci lo stesso, facendolo piagnucolare «...aprirei bene gli occhi, perché c'è una come me, che stravede per te!»
«Freya?» Corrugò la fronte mentre scrollai le spalle, non potendo aggiungere altro. «Insomma, è carina, ma è la sorella di Bowie.»
«E allora?»
«E allora? Bowie mi stacca il cazzo e me lo appiccica in fronte se scopre che esco con sua sorella.» Borbottò facendomi ridere con le lacrime agli occhi, ed erano giorni che non lo facevo. «Ora che fa il poliziotto, ti ricordo che ha pure la pistola!» Aggiunse mentre mi piegai in due dalle risate, tanto che mi seguì anche lui.
***
Una volta raggiunto l'appartamento del ragazzo, tutti presero posto sul divano, mentre io e Freya facemmo, insieme a Bowie, un mini tour della casa che lui condivideva con altri due ragazzi.

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Agrodolce- H.S
RomanceErotico/Drammatico/Faida | [smut] A volte i fantasmi del passato riemergono in modo prepotente ed imprescindibile frantumando ogni equilibrio, ma la voglia di vendetta di Harry cede dinanzi ai primi sobbalzi del cuore ed alla passione fatale che nut...