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HARRY's POV

«Allora?» Chiese nuovamente Nikki, appoggiando il suo braccio sulle mie spalle con fare giocoso mentre la invitai a levarlo. «Chi è la fortunata?» Percepii un misto tra ironia e fastidio nella sua voce.

«Tua madre.» Le pizzicai la guancia, fingendo indifferenza nonostante sapevo bene che avrebbe insistito. Lanciai un'occhiata schiva a Presley e poi riportai lo sguardo sulla biondina, per niente divertita dalla mia battuta.

«No...» spalancò la bocca ridacchiando come una scema «....è Presley, non è così? Che caduta di stile, Harry, ora ti fai pure le minorenni.»

«No, non è Presley.»

«Ne sei certo?» Mormorò leccandosi le labbra con malizia dinanzi ad un Cooper tanto spaventato quanto sbigottito. «Guarda che a me neanche importa, basta che scopi con me come hai sempre fatto.» Posò la sua mano sul mio cazzo mentre tesi la mascella e le afferrai il polso, minacciandola con un'occhiataccia. Si scollò, finalmente. «Come te la prendi a cuore, cazzo. Stavo solo scherzando. Ma so per certo che tra te e quella lì c'è qualcosa.»

«Sai, non capisco tutta questa preoccupazione, Nikki....» fu Cooper a parlare «....È gelosia, vero? Oh, sì! Riesco ad annusarti fin qui!»

«Gelosa? Non ne ho motivo.» Scrollò le spalle con nonchalance. «Io e lei siamo come il giorno e la notte. Sono solo preoccupata per lui.»

«Risparmiati queste commedie da quattro soldi.» Le dissi guardandola. «Sono cazzi miei quello che faccio.»

Fece un mezzo sorrisetto. «Per quanto mi riguarda, puoi fare quel cazzo che ti pare...» esclamò nervosa, con lo sguardo torvo di malumore «....ma fossi in te non mi fiderei di quella ragazza. Non sai neanche chi è!»

«Ma allora sei ottusa, eh?» La sgridai seppur a bassa voce.

«Hai sette anni più di lei!» Sbottò, come se volesse a tutti i costi farmi ragionare su qualcosa che non la riguardava affatto. «Non ci fai una bella figura.»

«Ripeto, Nikki, sono cazzi miei. E guai a te se fai qualcosa di azzardato, ti avverto.» Scattai in piedi ed afferrai i fiori che Peps aveva appoggiato sul bancone. «Presley!» La chiamai affinché mi raggiungesse velocemente, piantandola di dare attenzioni a quell'idiota bavoso di Ethan. «Cooper, ci aggiorniamo telefonicamente per il ballo in mascera di Beneficenza di domani sera.»

«Non mi troverai quando avrai voglia di me, Styles!» Alzò la voce affinché anche Peps potesse sentirla, e difatti, non appena ci raggiunse corrugò la fronte lanciandomi un'occhiata confusa mentre le consigliai di ignorare quella pazza di Nikki.


***

PRESLEY'S POV

«Tutto bene?» Domandò Freya mentre spostai i miei occhi dal suo portatile, appoggiato sulla mia pancia,  a lei. Eravamo sdraiate sul suo letto e la stavo aiutando a scrivere un saggio di cinque mila parole, nonostante ci fossimo perse a chiacchierare di altro avente nulla a che fare con la scuola. «Mi sei mancata tantissimo in questi ultimi giorni.»

Le abbozzai un sorriso. «Sto bene.» Chiusi il laptop e lo appoggiai lì a lato mentre assottigliò lo sguardo, fissandomi per qualche istante e mettendomi in imbarazzo.

«Che succede?» Non le sfuggiva niente mentre morsi il labbro inferiore, accentuando la sua curiosità. «È da quando sei venuta qui , poco fa, che ho notato che hai uno strano luccichio negli occhi, e oltretutto, sembri più raggiante del solito.»

Agrodolce- H.SDove le storie prendono vita. Scoprilo ora