La befana vien di notte..... cap 29

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Alice
Mi sveglio abbracciata al mio amato CC.... senza sveglia.... oggi è festa.... la befana...
"Finalmente dormigliona.... sono le 10."
"E tu sei rimasto a letto? Non sei andato a correre...?"
"Ti dispiace?"
"Ma no... è bello svegliarsi con questo calduccio.... vicino..." e mi stringo a lui...
"Perché non andiamo a fare colazione? Così dopo usciamo..... avevi detto che c'erano tanti eventi nelle piazze e nel castello della zisa.... non l'ho ancora visto!"
"Si, ma sono tutti per bambini.... anche il trenino..."
"Ma tu sei una bambina...."
"Uaaaaaaaa... che scemo che sei..."
"Guarda che è un complimento! "
"Vabbè ja.... fammi alzare.... mi preparo un latte col nesquick.... o ci sono ancora i cornetti? Mi spalmo un bel po' di nutella.... ho bisogno di zuccheri..... per questa tua affermazione..."
Mi metto la sua maglia, nella foga di ieri l'ho lanciata a terra e vado in cucina.... lui mi segue!
Da dietro la sua voce.... "attenta che ti viene il diabete...... come tua nonna!"
"Zitto, civetta del malaugurio!"
Ma arrivata in cucina vedo una calza gigantesca sul tavolo da cui escono fuori le barrettone kinder... con le mani tolgo qualcosa ed escono cioccolattini e biscotti, oreo... ringo...kinder bueno...di tutto e di più....non la svuoto... rischio di far cadere tutto a terra....
Mi giro e lo abbraccio forte....altro che diabete...
"Fattelo bastare per tutto l'anno sacrofano! "
Ne ho qualche dubbio.... quando so c'è qualcosa che mi piace.... vado sempre lì vicino.... se non sto attenta, veramente mi viene il diabete...
Preparo la moka mentre decido cosa mangiare per primo.... ma devo togliere tutto.... che ci sarà sotto?..... piano piano la svuoto.....quanta roba.... neanche da piccola, mamma mi preparava una calza così.....
"Claudio....confermo.... sei fantastico...."
Lui sorride sornione come se aspettasse qualcosa... tocco qualcosa di metallico nella calza.... tiro fuori e sono un paio di chiavi legate ad un portachiavi: un cuore di metallo con scritto stilizzato rosa Alice. Perciò ancora non me le aveva date, me lo stavo giusto chiedendo in questi giorni, poi me ne ero dimenticata pensando a paranoie inutili. Così inutili, visto anche come si sta comportando.
Le avrà fatte fare da qualcuno.... non si vendono così..... "grazie.... non so se é meglio la calza o le chiavi, ma insieme sono un regalo stratosferico...." ha ragione.... certe volte sono proprio una bambina. Vorrei saltargli addosso, ma sta levando la moka dal fuoco.... zucchera e poi lo faccio.... altrimenti combino un pasticcio.
Mi porge la tazzina "contenta Sacrofano? Sei senza parole? Devo farlo più spesso allora...."
Bevo il caffè se no si fa freddo e non voglio dargli la soddisfazione........ lui si siede..... finisce anche lui il caffè....io non resisto.....mi avvicino.... mi siedo in braccio a lui..... lentamente lo bacio...
"Stavo aspettando il ringraziamento..."
"Stupido.....sei proprio stupido " dico ridendo... poi mi avvento su una merendina della calza lasciando stare il pensiero di altre colazioni....
"Vuoi assaggiare?" Dico a Claudio.
"No... prendo un po' di latte coi cereali..."
"Che noia...."
"Che noia.... che barba? Finiremo come Sandra e Raimondo? "
"Ti piacerebbe.... mi divertivano un mondo e nonostante tutti i battibecchi si amavano tanto... non capisco perché si siano fatti tumulare in due città diverse.... vicino ai genitori."
"Avranno preferito evidentemente di essere vicino ai genitori che l'uno all' altro. Tanto se ci pensi lì c'è solo il corpo.... loro sono altrove.... sicuramente vicini..."
"Certo.... ma promettimi che a noi ci seppelliranno vicini nel cimitero."
"Che argomento macabro.... ma come ti viene in mente? Gia pensi alla morte..." afferma scuotendo la testa...
"Vabbe' pensiamo alla vita.... pensiamo a mangiare... un po' di cioccolata.... ci vuole energia..."
Claudio è molto più veloce di me a mangiare.... mentre io intervallo la merenda al caffè.... è la moka da 5 tazze! Lui se ne prende una ed io il resto! E non sono per niente nervosa....
Guardo l'orologio mentre lui va a farsi la doccia..... praticamente abbiamo fatto colazione invece di fare il pranzo...
Mi avvio in camera per prendere il telefono e vedere dove andare..... ma mi cade l'occhio verso il bagno....la porta aperta....la doccia col vetro trasparente fa male...... invece di perdere tempo col telefono facciamo qualcosa di interessante....
Però i capelli non me li voglio bagnare.... metto la mia cuffia coi pulcini..... abbiamo tanto tempo.... perché non approfittarne?....avere un uomo cosi bello e capace.... perché non approfittarne? è da stupidi no? Impegnato a lavarsi i capelli non mi sente arrivare..... apro meglio l'anta della doccia e gli accarezzo la schiena.... lui sussulta.... non se l'aspettava..... generalmente prende lui l'iniziativa.....
"Non ti ho ringraziato abbastanza " gli sussurro.
"Pensavo che volessi fare la doccia insieme per risparmiare tempo...."
"Pensi male.... abbiamo tutto il tempo del mondo..."
Ore dopo a letto guardo sul tablet dove sono i mercatini con le befane, artisti di strada.... il percorso del trenino e vari eventi in programma. Ci sono anche concerti di musica classica e di qualche cantante del posto. Lascio il tablet in mano a Claudio per dargli l'impressione che sia lui a scegliere e vado a fare un caffè .... con la sua maglietta... sarebbe l'ora del tè forse.... ma preferisco il caffè. Lo chiamo e lo convinco a non preparare niente per cena e mangiare fuori.... street food ai mercatini.
"Voglio la frittula stasera e arancine...'
"Ti pareva.... ci sporchiamo tutti...."
"Porto le salviette imbevute.... dai non fare lo schifiltoso.... che sono la fine del mondo.... anche le verdure pastellate.... se siamo fortunati ci sono anche le castagne ed i dolcetti...."
"Altri dolci? Ma non ti basta la calza....?"
"Ma quelli sono artigianali..."
"Va bene .... mi arrendo... andiamo a piedi o in auto...?"
"A piedi.... vediamo le luminarie e i mercatini, i presepi che non abbiamo avuto tempo di vedere... fino al teatro massimo dove c'è un concerto..... poi c'è il trenino speciale fino al castello della zisa e le befane in giro a ballare..."
"E che me l'hai dato a fare il tablet se già sai tutto..?"
"Quasi tutto.... e per vedere che ti piace di più. "
"Sacrofano ti conosco come le mie tasche.... cosa vuoi vedere?"
"Tutto!"
"Tutto?..... a piedi?..... sicura? Poi non ti lamentare che ti fanno male i piedi eh? Non ti porto in braccio!"
"Non ti preoccupare metto le scarpe comode."
"Tu hai le scarpe comode? Ti sei convertita...."
"Ahahaha come sei divertente.... tieni.... addolcisciti con un cioccolatino..."
"Non mi serve.... già sono dolce di mio.... dì pure che vuoi mangiarlo tu..."
Mangio il cioccolattino senza rispondere e con una guardata storta mi vado a vestire. Mi pare che c'è vento e umidità, tanto per cambiare.... porto il cappello.
Claudio
Tutta bardata Alice e con borsa da Mary poppins mi aspetta al varco....che fa il freddo! Indosso il cappotto ed andiamo.... sembra proprio una bambina con occhi pieni di meraviglia a guardare ciò che ci circonda. Una cosa l'ha dimenticata.... i guanti! Ma non vuole tornare indietro.... neanche io li ho, perciò si riscalda tenendomi stretta una mano. L'altra se la mette in tasca. Vorrebbe salire sul trenino della befana che fa il giro della città.... ma ci sono solo bambini.... si rende conto per fortuna che sarebbe ridicolo. Prendiamo quello che va al castello della zisa.... generalmente ad un certo orario non parte più.... ma essendo festa oggi va avanti ed indietro fino a tardi. Ancora non l'avevo visto.....è stupendo illuminato... con immagini orientali...

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