allieva 3 La Manes scombinatutto

Scherzo! cap 134

Alice
Dopo una notte insonne per amore... sono a far colazione con l'uomo della mia vita e le birbe... mentre la terza dorme dopo una bella poppata. Mastico il mio cornetto ad occhi chiusi... per il sonno e per gustare il cioccolato...
"Sacrofano muoviti... che ti lascio qui..."
È ritornato il grinch....
"Vengo dopo ja.... devo preparare anche il pranzo..."
"Approfitti che sei mia moglie per arrivare in ritardo... non va bene..."
"È colpa tua... ieri sera non mi hai dato il tempo...."
"Peché che avete fato papà! Siete usiti sesa di noi?"
"No tesoro... mica usciamo di notte? Stavamo.... lavorando... ecco!"
"Intanto voi andate e io preparo il pranzo da portare in istituto..."
"Vieni a piedi?"
"E certo! Devo fare un po' di movimento! "
"Te ne ci vuole tanto..."
"Stupido! Per non farmi dire altro... davanti ai bambini.."
"Non ti riaddormentare..."
"Vattene... dai.."
Così mi metto a preparare una cosa veloce... un insalatona... di verdure e ortaggi tagliati sottili... e tonno... non è la mia preferita... ma devo dimagrire... ci vorrebbe il pane vicino... ma mamgio la pasta la sera. Ho provato le gallette... ma sembra di mangiare il polistirolo... devo provare quelle ai cereali o al farro... dicono che sono diverse. Intanto prendo dei grissini. Di nascosto ho comprato le tavolette di cioccolato fondente a 75% per spezzare la golosità... non è dolce... ma fa bene. Mi cambio e cerco di non fare tardi... menomale Claudio non mi aspetta al varco... come faceva la Wally... ma non devo approfittarne... dopo chi lo sente! Mi devo organizzare la sera prima... o la mattina presto.... che per me è una botta in fronte. Generalmente per il pranzo viene lui da me, se vado io c'è sempre qualcuno che bussa per parlare con lui.
Fortunatamente viene preciso... già sto morendo di fame.... nel mio armadietto ho di tutto... piatti, bicchieri e posate di plastica... da quando ho deciso di portarlo da casa, invece di mangiare in trattoria o dal mio spizzico preferito... abbuffandomi di arancini, frittule e panelle... o assaggiando i vari piatti pronti ... le novità e dei dolci non ne parliamo. Questo con grande felicità di Claudio che da tempo mi diceva di smetterla... anche per il mio colesterolo.... perciò sarà anche un modo per abbassarlo. Claudio naturalmente è molto soddisfatto del pranzo salutista... mentre io lo mangio forzatamente...
Finito l'ultimo boccone... amaro...
"Claudio domani andiamo a messa, dobbiamo parlare con don Peppino del battesimo di Lavinia. "
"Di già? "
"Dobbiamo prenotarlo... non farlo!"
"Se proprio dobbiamo farlo... ma stretto mi raccomando..."
"Non ti preoccupare... e poi tu dovresti andare in chiesa più di me..."
"E perché? "
"Per ringraziare Dio che mi hai incontrato... chissà ora che fine avresti fatto!"
"Starei in grazia di dio solo e ogni notte con una diversa..."
"Cretino!"
"Tu l'hai detto... la mia ipotetica fine!"
"La puoi sempre scegliere.. se vuoi!"
"Quanto sei stupida... ho scelto te... e ringrazio Dio ogni giorno per questo!"
"Anche per le pesti?"
"Soprattutto per le pesti... mi fanno sentire vivo..."
"Correre dietro a Leo e capire Fabio..."
"E coccolare Lavinia..."
"Non riconosco più il CC di una volta..."
"Ahahaha... è stato soppiantato dal nuovo!"
"Anche se ogni tanto riemerge... come il grinch!"
"Chi? "
"Lasciamo perdere... hai l'appuntamento con l'esperto... ricordi?"
"Già é ora?"
"Già! "
"Vola il tempo con questa piccolina..."
"Mmmm solo con lei?"
"Sacrofano... ricominciamo?"
"Stavo scherzando... non posso scherzare io?"
"Non ti viene bene..."
"Stupido... vai... che fai tardi..."
Andato via Claudio ritorna tutto nella sua normalità, non che con Claudio non sia normale... ma certe volte non mi pare normale stare con lui... visto il nostro passato e le nostre diversità... certe volte non mi sembra vero... devo guardare i nostri figli per ricordarmelo... e cercarlo nel letto nel cuore della notte...
Finito il lavoro prendo il cell per guardare eventuali notifiche e mi ritrovo un milione di messaggi in una chat che ho da poco.... su una ficton che seguivo quando stavo a casa... e non potevo fare niente... vivevo tra i ferri e la tv. Le altre e la nonna la adoravano e per ridere mi hanno aggiunto nella chat. Non riesco a seguire il discorso... ma è inutile che dica che si parla del signor pancetta... come lo chiama la nonna.... ma in realtà è Guanciale.... sempre di prosciutto si parla... dall'allieva si è passato a Ricciardi, ma più della sua bravura artistica si parla della sua bellezza e di una ipotetica liason con la partner della fiction. A me non interessa visto che ho un uomo che a questo gli fa un baffo... a parte che quello si è fatto crescere i baffi e non mi piace proprio.... poi è pure sposato... in attesa di allargare la famiglia. Nel frattempo è arrivato l'orario di andare via ed aspetto Claudio... ma non arriva... come al solito fa sempre tardi, quando non è il nostro turno di prendere i birbanti all'asilo... lo vado a chiamare portandomi dietro il carrozzino.
"Supremo mi scusi ma sarebbe ora di andare via..."
"Ehi! Non me ne sono accorto..."
"E quando mai..."
"Mmm fammi finire di scrivere sta cosa..."
"Vuoi una mano?"
"No... subito faccio..."
"Stavolta ti cronometro..."
"Non è necessario! "
"L'ultima volta che l'hai detto ci hai messo mezz' ora!"
Sbuffa e continua a schiacciare sui tasti del pc... se non fosse buio me ne andrei a piedi col carrozzino... ma qui corrono come i pazzi e rischierei di finire sotto una macchina!
Naturalmente mi fa aspettare quasi mezz' ora e poi ce ne andiamo.... andiamo a prendere i birbanti da Sara e Giacomo e finiamo a mangiare con loro. Tra le chiacchiere sul divano per poco Claudio non si addormenta.
Prima che lo faccia io.. lo scuote Giacomo...
"Biscotto... ti sei fatto vecchio... o l'istituto ti ha rincitrullito? "
"Il supremo lavora troppo..." continuo io...
"Lasciatemi stare... ho troppi impegni a cui stare dietro..."
"Spero che non ti trascuri cognatina..."
"Per ora no... ma se segue sto ritmo lavorativo andrà in coma... ed io ho già un sostituto! "
"Sacrofano non scherzare... io non ti trascuro! E poi da dove è uscito questo sostituto?"
"Da una chat... sai si fanno tanti incontri virtuali!"
"E virtualmente dove sta?"
"Per ora a Roma... ma basta che faccio così... uno schiocco di dita ... viene qua!"
"Ma per piacere... che stai inventando... tu non sei tipo da chat!"
"Ho cominciato quando ero chiusa in casa... non avevo niente da fare..."
Claudio é confuso... era convinto che scherzassi... ma ora si sta imbufalendo... e se ne è accorto anche Giacomo...
"Biscotto... Alice ti vuol fare ingelosire..."
"È solo un amicizia virtuale..." insisto... e lui non sa dove voglia andare a parare... va subito dritto al sodo... "fammelo vedere..."
"Biscotto... ma non vedi che sta scherzando?"
"Non mi piace scherzare su queste cose! Questo che vuole?"
"Ma parlare...."
"Parlare... e di cosa?"
"Di tutto... ma soprattutto di film... teatro... anche di libri!"
"Mmm un uomo di cultura..." esclama Giacomo.
"Zitto tu!" Poi rivolto a me di nuovo...
"Fammelo vedere..."
Io non rispondo....
"Dammi il telefono! "
"Niente da fare..."
"Te lo dico un altra volta e poi lo prendo... voglio il telefono... subito!"
Visto che non lo prendo... si lancia letteralmente sulla mia borsa e cerca il telefono...
"Claudio non ti permettere..."
"Io mi permetto e come... sei mia moglie.."
Ha preso il telefono e siccome io non ho il pin... per comodità... mi scoccio ogni volta a metterlo... e poi non ho niente da nascondere... mi viene da ridere, ma mi trattengo... è divertente vederlo così alterato! Subito cerca dove sta questa fantomatica chat.... "dove sta?"
"Non te lo dico..."
"Hai detto la chat e non Whatsapp... allora è messenger.."
"Non crederai che la tengo li... in bella vista!"
"L'hai cancellata? Alice ma ti sei impazzita?"
"Sei tu che sei diventato pazzo per il tuo lavoro... non parliamo più! "
"E invece di dirmelo... ti metti a parlare con un altro?"
"E certo!"
"Come certo.... fammelo vedere..."
Poverino... decido di finirla qua... è troppo provato... e poi finisce che mi picchia veramente... quando gli dico che non è vero, gli ho voluto fare uno scherzo....
Gli prendo il cellulare dalle mani...Apro la chat di prima e gli faccio vedere l'attore... non rivelando subito che è una chat di fan sfegatate...
"Eccolo..."
"Ma questo mi ricorda qualcuno... è venuto qui... l'ho visto... l'hai visto.. chi è?"
Ha una faccia... prima che gli venga un infarto... gli dico che è un attore...
"E ti metti a parlare con un attore... E lui ha il tempo di parlar con te?"
"Claudio secondo te mai un attore si poteebbe mettere a parlare con una fan?" E cosi gli spiego tutta la storia della chat e dello scherzo che gli ho voluto fare... ma cosi all'improvviso... senza pensarci su... per poco non mi arriva una scapellotto! E lui non è mai stato manesco... sono io che a volte parto con le mani... e giù mazzate!
È nero...
"E dai biscotto... voleva solo scherzare... sei tu che te la prendi troppo!"
"E poi ti somiglia pure... ma tu sei più bello amore..." gli dico per ruffianeria...
Lui riguarda la foto sul cellulare... e come disse Benigni in un film....
"Non mi assomiglia pe niente!"

Scritta distraendomi continuamente con una fantomatica chat di fan dell' allieva😁