allieva 3 La Manes scombinatutto

Sul lungomare cap 116

Claudio
Queste settimane sono state sempre dedicate a Fabio... sempre attenti e preoccupati per questo piccoletto... per le gocce... l'igiene... per me che sono meticoloso... che sono fissato...è una mania... ancora di più!  Richiamo anche Alice... di stare sempre attenta... per poco non mi dà una botta in testa... tanto sono assillante! Fabio non deve uscire...almeno per i primi tempi.... pertanto è  chiuso tra casa ed istituto... ha avuto anche la febbre... e non siamo usciti neanche la domenica.  Per non fare stare chiuso anche Leo con noi è uscito con Cesare e genitori naturalmente. Oggi è domenica ed è fortunatamente una bella giornata... calda ... perché è la prima che usciamo dopo tempo... possiamo prendere un po' d'aria di mare... soprattutto a Fabio. Andiamo sul lungomare di Palermo,  il foro italico... circondato da un parco enorme verde... dove organizzano anche attività per adulti e bambini... compresi giochi... c'e anche qualche giostrina... oggi si gioca coi birilli... ci sono tanti animatori... cosi siamo tranquilli con Leo e Cesare...

ma io sto sempre cogli occhi spalancati... mentre Giacomo mi dice di sciogliermi un po'.  Per gli adulti c'è la lezione di yoga... ma va solo Sara... alice non può perché indossa un vestito. È superfluo dire che Alice scatta tante foto... andiamo anche sulla sabbia e sugli scogli per ampliare il book...ma la maggior parte lo passiamo sul verde... dove c'è più gente e più divertimento per i bimbi. Stendiamo un telo sull' erba per fabio che gattona... ma è una fatica tenerlo in quello spazio... ma dobbiamo stare attenti a non fargli toccare niente... tantomeno l'erba. Arriva l'ora di pranzo ed andiamo a mangiare un panino da uno dei tanti locali qui sul lungomare... coi bambini meglio così che sedersi al ristorante... solo che non è tutto sano... qui quelli tipici sono anche col pesce...tonno e sgombro, polipo oltre a quello con la milza, il classico con hamburger e patatine... oltre alle panelle e fritture varie...

Per una volta si può fare... poi è cosi bello vederli così felici... per Fabio invece abbiamo portato il cibo da casa. É inutile dire che si sporcano con le salsette e la cocacola... ma mi devo abituare... non posso farli vivere nel disinfettante... e come i soldatini... poi con una mamma come Alice non sarebbe possibile!  Appena finito di mangiare Leo e Cesare tornano a giocare cogli altri bambini nel prato... e noi seduti a prendere il sole senza perderli d'occhio. Menomale Fabio cade nell' abiocco post pranzo... cosi lo infiliamo nel carrozzino. 

Alice
Finalmente all' aria aperta... che bella giornata... calda... mi tolgo anche la maglietta sul vestito... lasciando le braccia ed il viso al sole... il mio Fabietto sta bene... ma dobbiamo stare sempre attenti... Leo e Cesare giocano felici...  sfioro la mano di Claudio seduto accanto a me, che guarda tranquillo i bambini. Lui mi sorride e intreccia la mano alla mia... mentre Sara e Giacomo ci guardano con tenerezza. Sono quasi felice... quasi perché sono ancora preoccupata per Fabio... per il resto va tutto bene... anche la gravidanza procede bene... come al solito niente nausee... sono fortunata per questo... posso continuare a fare le autopsie... sento solo hli odori più forti e un po' di stanchezza... ma niente di che... invece riguardo alla fame... è sempre intensa... però non devo stare attenta al cibo... ma a Claudio... che mi richiama in continuazione... pure prima... per il superpanino col polipo... e le fritture... ma io le adoro... che ci posso fare! Giacomo ci prende in giro... dice che facciamo le barzellette... dovremmo andare su paperissima.... o candid camera come sketch comici! Se ne esce sempre con quella frase malefica... "ricordati il colesterolo"... con quel tono cupo... come quella "ricordati che devi morire" detta nel film "Non ci resta che piangere" con Troisi e Benigni. Naturalmente i bambini giocando cadono e si sporcano d'erba... così Claudio li richiama....
"Ueeee non dico niente io che li devo lavare... parli tu!"
"Che lavi? Che metti tutto in lavatrice... anche quello che non devi!"
"Ti lamenti sempre... e falli giocare..."
"Ma stanno giocando... ma devono capire che devono stare attenti!"
"Ma sono piccoli... lasciali stare... per ora! Vedi Giacomo? "
"Ora devono imparare... e poi non mi fare l'esempio di Giacomo.... è troppo sciolto... non va bene..."
Uffaaaaa quanto è pesante!  Voglio vedere se anche con la chiccolina sarà cosi... chissà!  Si dice chi nasce quadro... non può morire tondo... Vale per lui? Boh! Sta iniziando a fare freschetto... ce ne andiamo... ma passiamo per il porticciolo... porto Cala per far vedere le barche ai bimbi... un'ultima passeggiata a piedi...

con Fabio che si è svegliato nel carrozzino... vuole uscire per ammirare anche lui meglio le barche... lo prendo in braccio... ma lui sbraccia... vuole andare dal papà... che gongola... tutto contento... abbiamo il primo mammone... il secondo papone... e la terza? Come sarà? Ci godiamo gli ultimi raggi di sole e torniamo a casa. I bambini vogliono stare ancora insieme... e quando mai? E cosa vorrebbero mangiare? Naturalmente pizza... ma Claudio insorge... già oggi hanno mangiato schifezze... allora ci buttiamo sulla pasta... e fettine di carne per noi adulti ed hamburger per i bimbi. Come contorno... lattuga, carote e finocchi e stiamo a posto! Dopo mangiato le pesti insistono per vedere i cartoni alla tv... non possiamo sempre negarglielo... solo mezz' ora.... mentre noi chiacchieriamo sul divano e Fabio già sonnecchia sul petto di Claudio. Mi sento immersa in una piccola... grande famigliola felice... a parte il problema momentaneo di Fabio... chissà se anche Claudio la pensa come me... lui che non voleva né impegni... né responsabilità... ora si trova ad avere una famiglia sulle spalle... poi lui che è così puntiglioso... preciso... ordinato... tutto il contrario di me... distratta e disordinata.... purtroppo io cerco di essere più ordinata e precisa... come vuole lui... ma non ci riesco... anche riguardo alla distrazione... ma più che distrazione...è divagazione... è più forte di me!
"È stata proprio una bella giornata vero?"
"Sei in vena di chiacchierare Sacrofano? "
"Era solo una domanda! "
"Ti conosco troppo bene... vai dritto al sodo!"
"Mmmm vorrei sapere se sei contento..."
"Certo... perché non dovrei..."
"All' inizio sembravi allergico a queste giornate!"
"Ci ho fatto l'assuefazione... ormai!"
"Ti ei assuefatto a noi?"
"Dai stavo scherzando... ti pare che non sono felice di passare una giornata con voi... anche se è uno stress tra erba e cibo spazzatura... ma mi sa che mi dovrò abituare..."
"Coi bambini ovviamente... ti sei dovuto abitua anche ai bambini..."
"Ahaha... che spiritosa..."
"Mi stupisco di te..."
"Anch'io mi meraviglio di me stesso!"
"Fai tanto il burbero... ma sei tenero come un biscotto!"
"Ahhhhh la vicinanza di Giacomo non ti fa bene!"
"Invece si... mi racconta tanti aneddoti di te... un Claudio che non conosco... un Claudio bimbo e ragazzo.."
"Mmmm mi fai paura..."
"E perché.... cosi ti comprendo di più... le tue debolezze e le tue sofferenze..."
"Ah si?"
"Si... ti hanno reso l'uomo che sei... nel bene e nel male... sei riuscito a superare i limiti che ti eri imposto... i muri invisibili.."
"Tu hai travalicato i muri..."
"Preferirei averli buttati giù... anche per gli altri..."
"Gia è tanto con te... pure per gli altri... mi sembra esagerato..."
"Che uomo irremovibile... ma piano piano... vedrai... "
"Lo dico che mi fai paura..."
"Ahahha.."