allieva 3 La Manes scombinatutto

Attese...cap 101

Alice
Mi rigiro nel letto... guardando l'orologio...come ormai faccio da più di due mesi... domani ho l'ennesimo controllo. Viene il dottore con i suoi macchinari qui per non farmi muovere. Sono annoiata... guardo di tutto tra tv e piattaforme varie. Sono diventata peggio di nonna a guardare serie su you tube, anche quelle con i sottotitoli... ne ho trovato due su sultani ed harem... kosem la sultana e magnificent... come sono ridotta! Oggi nessuno mi pensa... a parte la mia cara nonnina... ci siamo sentite prima che iniziassero le sue telenovela preferite... il segreto e vita...che io non ho mai sopportato!  Avrei voluta farla venire... ma lei non se la sente di prendere l'aereo da sola. Le altre staranno lavorando, ma in realtà la sera sono presenti. Spesso mi vengono a trovare Serena e company... per company intento tutta la sua parentela ovviamente femminile. Silvia é più impegnata col lavoro... però mi telefona spesso... ora è impegnata con un caso complicato di cui anche Claudio mi ha parlato e mi ha fatto leggere... per grazia ricevuta in una serata di assoluta noia. A proposito di Claudio è un tesoro... si occupa di tutto...della cucina e di Leo...poi viene una signora delle pulizie per un paio d'ore i giorni dispari. Da quando sto così lui torna sempre a pranzo, non tanto per cucinare... potrebbe farlo anche la sera prima o la signora... ma per la puntura.  Io mi sento bene... a parte la sonnolenza dovuta ai medicinali... i crampi spariti da quasi subito... spero che domani avremo buone notizie... non ce la faccio più e vorrei ritornare alla mia vita normale, al mio laboro, alla mia quotidianità. Guardo l'orologio... fra poco torna Claudio con Leo... mi alzo lentamente,  anche se non dovrei per pettinarmi...e non sembrare una pazza. Ho un pettine e specchio sul comodino,  ma finirei per far cadere i capelli nel letto e Claudio non lo sopporta. Io che non vedevo l'ora di una colazione romantica a letto... me l'ha fatta odiare...mi guarda con quel suo cipiglio severo ogni volta che mangio... attento che non faccio cadere una briciola fuori dal vassoio.
Mi sono appena stesa sul letto che sento la chiave nella serratura nel silenzio assoluto della casa... poi i passetti di Leo... sempre più veloci... seguiti da quelli di Claudio. Il mio leoncino si arrampica facilmente sul letto e mi abbraccia...
Finalmente... non vedevo l'ora di riabbracciarlo...gli chiedo cosa ha fatto... se si è divertito... lui è sempre entusiasta..
Anche Claudio si siede un attimo sul letto... chiedendomi con lo sguardo se va tutto bene... io assentisco.. e allora lui va a preparare qualcosa per Leo...poi quasi sulla porta mi chiede se voglio qualcosa...
"Due biscotti?"
"Mi riempiresti di briciole il letto! "
"Allora qualcosa che non sbricioli?"
"Credo che non esista in commercio!"
"Allora che me lo chiedi a fare?"
"Pura cortesia..."
"Cretino!"
"Mamma che vuol dire cretino?"
Ops.... e ora?
"È una parola affettuosa per papà! "
"Anche amico è cretino?"
"Assolutamente no! Solo mamma e papa... tu non ripeterlo all' asilo, eh?"
Claudio ascolta e ride sotto i baffi...
Il fatto che tio figlio è precoce e parli già bene non sempre è un ottima cosa. Devi stare attenta a tutto quello che dici. Mi mangerei la lingua...
"È tutta colpa tua!" Urlo dietro Claudio che va in cucina mentre lui alza il braccio col ditino che fa no! Poi gli urlo di portare la pappa di Leo in camera, così mi fa compagnia.  Lui non risponde... lo str....o fa finta di non sentire... allora gli mando il figlio... bravissimo a ripetere frasi..."dici ... papà mangio vicino a mamma..."
Dalla cucina sento la sua voce tonante...
"Sacrofano non ci pensare proprio! Tuo figlio sporca più di te!"
Fortunatamente il mio leone ruggisce... che vuole mangiare con me... e lui deve cedere. Col solito vassoio si presenta in camera e vuole imboccarlo lui... anche se Leo sta iniziando ad usare il cucchiaio... per non far sporcare sul letto o a terra. Ma leoncino bello prende il cucchiaio e me lo porge... vuole che lo imbocchi io.
"Di male in peggio..." esclama Claudio.
Lo guardo storto ed imbocco Leo che mangia con soddisfazione...
"Intanto vado a preparare la cena... visto che hai fame..."
Veramente ho sempre fame... penso tra me e me... e visto che lui se ne è andato assaggio la pastina di Leo.
"Ma mamma...."
"Volevo vedere se è calda..."
"Per me va bene..."
Azz... questo é peggio del padre... speriamo che quest'altro o altra sia più accondiscendente.... come me... ma io sono accondiscendente?... penso di si! Intanto questo boccone mi ha simolato ancora di più la fame... veramente basta poco! Chissà che starà preparando Claudio... decide sempre lui... prima me lo chiedeva... invece negli ultimi mesi si è rivelato un dittatore... con una sana alimentazione corretta... niente fritture, spezie e piccante! Uffaaaa... lui è bravo... ma certe volte mi pare una mensa di ospedale! Io sono stata sempre abituata a mamgiare saporito... e non scepito... invece ha detto poco sale... e purtroppo poco zucchero. Nelle ultime analisi sono saliti i valori degli zuccheri e colesterolo... non ci voleva proprio.... adesso mi starei abbuffando di biscotti e cioccolata... per non parlare della nutella. Mi accontenterei anche di una cheesecake alla frutta, un cannolo con la granella al pistacchio,  un bignè alla panna, un bel baba'.... mmmmm ho un languorino! Torna Claudio che prende il piatto sporco e presenta un altro con le polpette... ma quando le ha fatte? Ho sposato uno chef e non lo sapevo? Mi legge nel pensiero evidentemente perché mi risponde
"Le ho preparate a pranzo..."
"Caspita... in cinque minuti?"
"Sono veloce...non come te..."
E ti pareva che non doveva dire la sua... vorrei assaggiare ma temo la sua... anzi la loro... risposta.
"Non ti preoccupare le ho preparate anche per te!"
"Vuoi dire che mi cucini le stesse cose di Leo? "
"Per ora si!"
"Speriamo che domani le analisi vadano meglio... sono stanca di questa cucina asettica!"
"Vedremo... domani sapremo anche il sesso..."
"E se mi posso alzare... voglio tornare a lavoro!"
"Puoi lavorare col pc anche da qui... sei più comoda!"
"Mavio voglio fare i sopralluoghi ecle autopsie! "
"Non se ne parla... non puoi passare dal letto ad andare in giro chissà dove..."
"Ma l'autopsia si... l'altra volta non mi ha dato per niente fastidio! "
"Certo, ma questa gravidanza è diversa... non possiamo fare lo stesso discorso..."
"Aspettiamo che dice il dottore..."
"Infatti aspettiamo... senza farci troppe aspettative... o illusioni!"
Dopo mangiato... Leo prende un gioco e sale sul letto per giocare con me. A lui non pesa giocare sul letto... anzi lo considera divertente... mentre Claudio va in cucina a terminare di preparare qualcosa.  Dopo un po' mi porta il solito vassoio... e leo insiste nell' imboccarmi... ma naturalmente qualcosa finisce sul letto... Claudio sta per aprire la bocca... per dirne una delle sue... ma io lo fermo con uno sguardo... e mentre Leo si concentra per prendere una cucchiaiata di riso... gli dico sottovoce..."poi cambiamo le lenzuola" e lui mi accarezza prima la mano e poi i capelli.
Cosi finiamo questa cena con chicchi di riso dappertutto... menomale che le polpette riesco a morderle in un boccone prima che cada qualcosa... ma per poco non mi affogo!

Claudio
Secondo me Alice ce ne dà troppe vinte... prima vuole fare la severa poi non ci riesce...
Dopo poco Leo crolla e lo metto nel lettino... menomale che gli ho infilato prima il pigiama. Stiamo provando a farlo dormire nel lettino... il pediatra ha detto che è il momento... visto anche l'arrivo dell' altro... speriamo bene!
Purtroppo durante la notte viene sempre a trovarci... vabbuo che ci trova al massimo abbracciati... visto che non possiamo combinare niente mi manca tanto... tantissimo!  Ma tant' è...
Speriamo che domani il dottore e la ginecologa ci diano notizie positive.
Intanto Alice si è spostata lentamente in poltrona mentre io cambio le lenzuola... poi mi metto a scuoterle per togliere il riso e non rischiare di trovarlo appiccicato in lavatrice.
A letto l'abbraccio da dietro ...per non avere istinti primordiali... limitandomi a qualche bacio sul collo... spostandole i capelli... ma lei non è d'accordo... si gira... trovandomi viso a viso e abbracciandomi i fianchi.
Mi infila le mani nella maglia... accarezzandomi la schiena... poi mi bacia con passione...
"Sacrofano..." riesco solo a dire..
"Claudio mi manchi..."
"Ma sono qui!"
"Stupido... lo sai..." e appoggia il capo sul mio collo sfioandomelo con le labbra...
"Mmmm volevo sdrammatizzare... anche a me manca stare insieme... ma bisogna aspettare..."
"Speriamo che domani ci dicono che possiamo... non ce la faccio più! "
"Sacrofano mi stupisci! "
"Beh... ti pare strano che io desideri mio marito?"
"Mi sembrerebbe strano il contrario... ma non ti sei mai sbilanciata.."
"C'è sempre una prima volta no?"
"E non vedo l'ora di metterlo in pratica..."
"Anch'io.."
"L'attesa aumenta il desiderio...ricorda..."