Alice Mi stiracchio rigirandomi nel letto... oggi è domenica... e volevo oziare un po'...oltre a dormire di più... ma Claudio mi ricorda che abbiamo promesso ai nostri figli di andare al parco... nonché di andarci col cuginetto preferito... l'unico... Cesare... e gli zii! "Leo che dorme sempre, già saltella sul letto... e Fabio... non parla... ma si fa capire!" "È silenzioso come come te..." "E ci voleva dopo quel chiacchierone di tuo figlio! " "Nostro... mmm chi lo lava?" "Io gia mi sono lavato... vai tu... la sua preferita... almeno oggi... io dopo me la vedo con Fabio... intanto preparo la colazione! " "Pongi pongi bo bo bo.... ti piace vincere facile! Ti sei scelto quello tranquillo..." "Daiiii... lo lavo sempre io in settimana Leo ... almeno la domenica vai tu... che vorrebbe sta attaccato a te come una cozza.... almeno fallo ora... dopo arriva la stellina e adios!" "Mmmmm purtroppo hai ragione!" "Io ho sempre ragione!" "Sei odioso..." "Odi et amo.... ti ricordi?" "Non farmici pensare... ho ancora il nervoso per allora... eri terribile!" "Ero il tuo maestro... il migliore!" "Modesto eh? Veramente lo sei ancora adesso! " Dico facendomi prendere dai ricordi teneri... e un po' intriganti... di quel professore così misterioso e sexy... mi appoggio a lui sfiorandogli le labbra... "Sacrofano non è il momento! Leo ti aspetta... e baby birba vuole essere preso... lo senti?" "Mmmm sta iniziando il crescendo..." non per niente sta iniziando a strillare come un' aquila quando Claudio lo prende in braccio e va in cucina a preparare la colazione. Per avere cinque mesi... è alto e va nel seggiolone il mio Fabietto. Ok... mi tocca... mi lavo con la persona che è uno spruzzatore professionista... a sto punto facciamo la doccia insieme... non vedo l'ora che cresca e si lavi da solo... ma la vedo dura. Poi vorrei fare la colazione con calma... ma Claudio mi mette fretta... tanto lui ha fatto e dato latte e plasmon al piccoletto... é più veloce di Leo a mangiare... io ho voglia di cornetto al cioccolata... dopo che ho fregato i plasmon a Fabio e inzuppati nel latte. Claudio scuote la testa..."gia mangi da morire... ma da incinta sei una cosa impossibile... poi ti vengono delle voglie strane..." "Perciò stai attento... che ti mando a comprare arancini e cannoli!" "E io vado secondo te... puoi andarci anche tu... le gambe le hai... mi pare che stai bene... ma ricordati il colesterolo!" Ha detto la parola malefica... colesterolo... il mio acerrimo nemico... oltre al ferro basso... Comunque masticando ancora vado a vestirmi... sono l'ultima... Claudio ha fatto vestire anche Leo. È una bella giornata primaverile... metto un vestitino carino... la pancia ancora non si vede... mi sbrigo ed andiamo a bussare da Sara e Giacomo che ci aspettano... già avevano mandato un messaggio a Claudio. Allora andiamo al family park, un parco divertimenti con giostre, gonfiabili e si può anche mangiare... è chiuso, cosi stiamo tranquilli... ma dobbiamo stare sempre con gli occhi aperti... Leo e Cesare sono due diavoletti instancabili.
Claudio Essendo domenica al parco c'è una marea di gente... e loro iniziano con gli scivoli che sono liberi... poi si fiondano sui gonfiabili... vogliono andare anche sulle autoscontro ed io e Giacomo siamo costretti a portarle... mentre alice e Sara chiacchierano con Fabio che guarda divertito. Anche lui vorrebbe muoversi sbracciandosi... ma il massimo che puo fare è andare nella vasca delle palline o su un piccolo gonfiabile... quando non c'è nessuno! Vedo Alice col telefono che ci riprende... eh no! Già io non mi immaginavo di poter finire come tutti i papà alle giostre coi figli... poi mi ricatta pure... dopo sicuramente mi ricattera' con le mie facce strane riprese dal telefono. Giacomo invece si diverte come un pazzo, peggio del figlio...ci manca poco che va anche sui superscivoli e a saltellare cogli elastici! A pranzo... li accontentiamo e mangiamo stile mcdonald purtroppo... io prendo la vaschetta dell' insalatona e straccetti di pollo mentre gli altri panini e patatine fritte... alla fine Alice prende anche il gelato... per finire in bellezza! Il pomeriggio continuano a giocare cogli animatori e con le canzoncine... mentre Alice e Sara si divertono a riprenderli. Alice fa anche una videochiamata con Amalia per mostrargli la nostra domenica bestiale... a proposito di Amalia è stata contentissima dell' attesa di Alice... soprattutto di sapere che è femmina... e non vede l'ora di venire qui! Nel frattempo Fabio fa il suo pisolino... in braccio a me... con tutta questa musica... ha resistito finché ha potuto... poi boom! È crollato... così lo metto nel passeggino... di lato a me... poi ci penso... lo sposto avanti a me... non si può mai sapere... io sono diffidente... forse esagerato... ma è meglio stare attenti... e con gli occhi spalancati... già ho una moglie distratta... io non ho ricordi del genere... e Giacomo me lo conferma... mamma faceva la bidella e papà il portantino...(come scritto nei libri) per cui lavoravano tutta la settimana e papà a turno anche la domenica. Anche mamma a volte la domenica sapendo cucire faceva la sarta... per cui si può immaginare che uscivamo poco e raramente ci portava alle giostre o nei parchi. Giocavamo nel cortile con gli altri bambini. Dopo un'oretta l'aquilotto si sveglia e vuole lo spuntino... dopo un bel biberon coi biscotti lo porto a passeggio tra le giostre... visto i suoi urletti... altrimenti non la finisce più... vado da solo mentre Giacomo è su una giostra da far girare la testa con le due pesti.... Sara e Alice non fanno altro che scattare foto... in pochi minuti attiro tutte le madri single del parco... sono lusingato... ringrazio cercando di non farle attaccare bottone... se mi vede Alice... mi spezza le gambe... scherzano con Fabio timidone... che si attacca a me... tutto il contrario di Leo, socievole come non mai. Comunque prima di un'eventuale apocalisse... scappo da queste meduse e vado verso Alice e Sara sedute sulla panchina... seguito dalla scia di donne sole che cercano di capire dove vado... se è vero che sono sposato... finalmente mi vedono vicino alla mia cara moglie e scompaiono desolate. Ormai Fabietto ha digerito perciò lo metto nella vasca con le palline che mi indica urlando...
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"Vabbuo che sei incinta... ma qualcosa lo puoi fare pure tu... invece di stare seduta su una panchina tutto il tempo." "Fabio vuole stare con te..." "Eeeeeee la sai lunga la canzone..." "Poi ti piace essere guardato dalle erinni..." "Addirittura... occhi di lince..." "Ti tengo d'occhio!" "Lo so sacrofano... mo' tieni d'occhio a Fabio che mi vado a sedere..." "Dove vai???" "Vicino a mio fratello... lo vedi?" Le pesti finalmente sono stanche e vogliono fare uno spuntino speciale... e gelato sia! Così andiamo a prendere il gelato dalla macchinetta... na mezza schifezza! Non so come facciano a mangiarlo... io se non è come si deve... non lo mangio... ne deve valere la pena! Alice che già l'ha preso prima prende con Sara il cannolo special pistacchio... il suo preferito! Finalmente arriva l'ora di andare via... e pensano già che organizzare per la cena... i bambini urlano pizzaaaaa... e vabbè è domenica... siamo stanchi... facciamo la pizza... ma a casa... non sopporto più famiglie urlanti... A casa prendo io il telefono per prenotare... altrimenti Alice ordinerebbe di tutto e di più partendo dalle sue amate schifezze... arancini, crocche, frittule e panelle... solo pizze... al massimo un arancino per uno! Leo ha preso da lei anche per il cibo.. adora la pizza e simili... ma cerchiamo di fargli mangiare sano e di tutto... fortunatamente non abbiamo problemi. Chissà che succederà con Fabio... speriamo lo stesso e che non devo faticare per non fargli mangiare queste schifezze. Speriamo anche per la nuova chiccolina... anche se è femmina non mi devo far soggiogare... come Alice. Lei si limita per il colesterolo, ma non sempre ci riesce.... devo controllarla sempre... fra poco dovrò chiudere a chiave il frigorifero! Arrivano pizze, arancini e birre... ci vuole con la pizza... "Tu no... ricordo ad Alice! " Lei alza gli occhi al cielo e desiste... menomale... però mangia la sua pizza... l'arancino suo, metà del mio e una fetta delle altre pizze presenti... Spero sia sazia e non si butti su un eventuale dolce... fortunatamente no! Siccome domani si lavora... Giacomo e family se ne vanno a casa loro... i nostri due birbanti crollano... uno sul divano e uno nel seggiolone... con la testa sul ripiano... mentre Alice sistema la cucina io li metto nel lettino uno e nella culla l'altro. A letto mi sento stanco morto... soprattutto psicologicamente... mi sono stancato più di una giornata di lavoro... abbraccio mollemente Alice... "Quelle pesti ti hanno messo fuori uso.." " vorrei dirti di no... ma ti devo dare ragione sacrofano... sono distrutto... mo' se ne parla fra un mese!" "Che esagerato! Pensa quando ne avremo una in più..." "Sarà la mia principessa..." "Mmmmm.... principessa... e io non sono più nessuno?" "Sacrofano... tu sei la mia regina!"
