allieva 3 La Manes scombinatutto

Matrimoni?cap 64

Alice
All' ora di pranzo mi viene a trovare Silvia.... per parlare un po'... in verità mi viene a dire che Gabriel le ha chiesto di sposarla. Lei però non vorrebbe... stanno insieme da poco... anche se convivono... vuole aspettare... ora si sente braccata da Gabriel...
"Silvia... ma di che hai paura? Non sei sicura di voler stare con lui?"
"Io sto bene con lui, ma siamo così diversi... poi é la prima vera relazione che ho e prima convivenza... mi devo ancora abituare... non penso proprio ad un matrimonio... in realtà, lo sai non ho mai pensato ad un matrimonio in generale. "
"Allora digli di aspettare, anche se conoscendo Gabriel ci rimarrà male..."
"Ma non posso neanche dirgli di si così, senza essere pronta, solo a pensarci mi viene il panico!"
"Panico tu? Non hai mai avuto paura tu..."
"Perché ho fatto sempre quello che volevo... mentre questo non lo voglio... tu vuoi un matrimonio..."
"Si mi piacerebbe..."
"E perché non vi sposate? "
"Claudio non me l'ha chiesto..."
"E prendi tu l'iniziativa... chiediglielo tu!"
"Io???"
"Certo! Hai paura che ti dica di no? Da quello che mi hai raccontato conforti ora è ai tuoi piedi!"
"Ma il matrimonio non è tra i suoi obiettivi..."
"Neanche quello di avere un figlio penso... ma l'ha fatto... anzi te l'ha chiesto lui.. non me lo sarei mai aspettato da lui... uomo alfa!"
"Neanche io veramente, mi spiazzo' proprio!"
"E allora? Prova... male che vada ti dice di no... ma non ha importanza visto che vivete insieme e con un figlio!"
"Eh no! Come non ha importanza? Mi verrebbe un colpo... no! Io non gli chiedo niente! Tanto se mi vuole sposare me lo chiede lui... come mi ha chiesto un figlio..."
"Come vuoi tu... ma dopo non ti venire a lamentare da me... che passa il tempo e non te lo chiede..."
"Come ti stai lamentando tu di tutto il contrario, ahahaha!"
"Spiritosona..."
"Come siamo complicate noi donne... non ci accontentiamo mai..."
"Non è vero, io mi accontento... é lui che vuole di più!"
"Uffaaaaa' ma parlaci col cuore e non fare la solita str...a, sennò Gabriel ti molla..."
"Ueee non mettermi sto tarlo in testa..."
"Sei tu che mi hai chiesto un consiglio..."
"Sapevo che non eri la persona giusta... dovevo chiedere a tua nonna!"
"Sei tu che hai insistito ad andare al bar... per parlare da sole senza nonna e Leo!"
"Non per tua nonna ma per quel marmocchio, sempre a frignare o poppare..."
"Mio figlio non frigna!"
"Ehhhhh sei diventata una mamma chioccia insopportabile..."
"Lo diventerai anche tu!"
"Non esiste proprio! "
"Vedrai che cambierai idea, sicuramente Gabriel ne vorrà almeno uno!"
"Io non sono adatta ad essere mamma... non mi ci vedo proprio..."
"Neanche io se è per questo..."
"Ma perché tu eri insicura, eterna indecisa... io non lo sono per insicurezza, ne indecisione, io sono decisa a non averne..."
"Secondo me tu sei decisa perche hai paura, paura che un bambino ti destabilizzera' la vita, non ti possa far realizzare tutto ciò che vuoi!"
"Ma che mi stai psicanalizzando?"
"Conoscendoti dall' asilo, è quello che credo."
"Vabbuo' ora devo andare via, ti accompagno a casa!"
A casa parlo di Silvia con la nonna e lei la pensa come me... lo sapevo!
Quando torna Claudio ne parlo anche con lui, dopo aver cenato e con chiccolino tra noi stretto nell'elefante. Scopro che Gabriel ha parlato con lui... sono diventati diciamo amici se cosi si può dire, visto la ritrosia alle confidenze di Claudio.
"Gabriel é innamorato perso di Silvia e vuole sposarla... che male c'è? "
"Non c'è nessun male, solo che Silvia non ha mai desiderato sposarsi, ha avuto sempre altre priorità, primo lo studio, poi il lavoro e la carriera!"
"Eh lo so... però pensavo che andando a convivere con Gabriel finissero per sposarsi... lui è un tipo serio, inquadrato... non so se capirà questa sua indecisione..."
"Ma non è indecisione, affatto! È decisa a non sposarsi, ma non vuole che lui fraintenda e ci resti male..."
"Per quel poco che lo conosco ci rimarrà sicuramente male! "

Claudio
"Dovrebbe capire che Silvia non è tipo da matrimonio, anche se è una formalità visto che convivono" dice Alice.
"Infatti è solo un pezzo di carta, una firma, di che ha paura?"
"Ha paura che Gabriel voglia sempre di più, il suo tempo... e dei figli... mentre lei vuole essere libera."
" Però così rischia di perderlo... deve essere attenta! "
"Eh già! Gliel'ho detto anch'io! "
Ora approffitto di questo discorso, non c'è stata più occasione di parlare di matrimonio da quello di Lara e Paolone. Avrei potuto in qualsiasi momento, in realtà, anche alla nascita di Leo, ma mi è mancato anche il coraggio. Ora sono pronto e ho anche un'idea in verità...
"Alice e tu che pensi del matrimonio? "
"In che senso?"
"Come in che senso? Ti vorresti sposare o no?"
"Si, mi vorrei sposare... con te..."
"Anch'io vorrei sposarti, vuoi Alice? "
"Certo Claudio... non pensavo volessi sposarti!"
"Perché mai! Noi viviamo insieme, abbiamo un figlio e ne vorrei un altro, anzi un altra... una femminuccia... perciò manca solo il matrimonio, io voglio che tu sia mia moglie davanti a tutti! "
"Ma non ci hai mai creduto! "
"Prima di conoscerti non credevo in niente, poi mi sono innamorato di te, ed è cambiato tutto! Però non voglio sposarti ora..."
"E quando scusa?"
"Quando nostro figlio camminera' e potrà capire, anzi può portarci le fedi..."
"Claudio ma sei tu? "
"Certo che sono io, perché? "
"Secondo me sei un clone ed il vero Claudio é scappato chissà dove..."
Scoppio a ridere.... "eh sacrofano hai ragione, sono cambiato, ma è tutta colpa tua... e ora mi devi tenere così, ti dispiace?"
"No, non mi dispiace affatto, è che mi stupisci con queste esternazioni, non sono da te..."
"Lo so, ma ogni tanto mi piace fare il romantico, poi immaginavo che ti volevi sposare, con una bella cerimonia, il vestito bianco e dulcis in fondo Leo come paggetto!"
"Non melo sarei mai aspettato da te, conforti sentimentale..."
"Non esageriamo, so che dopo mi ringrazierai!"
"Ahhh ecco! C'è il trabocchetto dietro..."
"Trabocchetto mo', ringraziamento lo chiamo io..."
"Vedremo, facciamo addormentare questo leoncino che ci ha preso gusto a giocare con l'elefante..."
"Sta iniziando a stare troppo sveglio...Dagli una poppata che poi si addormenta!"
"Mica mangia a comando?"
"E una bella camomilla?"
"Claudioooo..."
"Ehi! Voglio festeggiare con la mia futura moglie!"
"Non lo so mica se ti voglio sposare! Vuoi narcotizzare mio figlio!" Dice ridendo.
"Addirittura! Guarda che lo so che non vedi l'ora di venire a letto con me..."
"E dovra' aspettare supremo conforti, ora suo figlio ha la priorità!"
"Sono passato in secondo piano sacrofano? "
"Avresti dovuto saperlo quando mi hai chiesto un figlio, figuriamoci che ti aspetta con due!"
"Chissà, ma intanto pensiamo a questo piccolotto... perché non iniziamo a metterlo con la culla?"
"Se lascia l'elefante ora si metterà a piangere!"
"E allora infiliamocelo con tutto l'elefante! "
"Claudio! Secondo te ci vanno insieme nella culla?"
"Proviamo!"
"Claudioooo soffochera'! Finiscila! Devi imparare ad aspettare!"
"Non mi piace aspettare..."
"E devi imparare a farlo... anzi prova a cullarlo e vedi se si addormenta..."
"Io? Perché non lo fai tu?"
"Perché sei tu che non vuoi aspettare... io mi guardo il film..."
Allora con tutte le buone intenzioni prendo in braccio il mio leoncino che in un primo momento mi guarda arrabbiato, a quanto pare non vuole lasciare l'elefante, già si è affezionato! Lo cullo e dondolo tirando fuori cantilene e canzoni da rimanescenze infantili. Fortunatamente Leo si addormenta quando finisco il repertorio... lo metto nella cullo e vado a chiamare Alice che guarda il tv.
"Aspetta, devo guardare come finisce il film!"
"Sacrofano non ci penso proprio, dopo aver fatto il neniatore..." e la prendo in braccio.
"Che cos' è il neniatore?"
La butto sul letto "l'uomo delle nenie..."
"Il cantante no?"
"Io non canto sacrofano , al massimo sussurro! "
"E ora? Sussurri a me?"
"Ora non sussurro... ora sono un uomo d'azione... non credi? Mica vuoi dormire? Vuoi anche tu il neniatore?
"No, un'altra volta, ora voglio l'uomo d'azione!"