Prima notte cap 92

936 25 2
                                    

Claudio
Ecco arrivato il momento della torta... significa che stiamo arrivando alla fine della giornata... sono esausto! Solo che mi tocca fare il taglio della torta.. con foto annessa! Questa s'adda fa!
E vabbè facciamo questo sacrificio! Menomale senza foto dei gruppi... Marco questa volta ci dà delle indicazioni per le foto... però che sembrino spontanee e non di posa! Devo dire la verità è  molto divertente... Marco è originale! 
Viene il cameriere e taglia la torta... la prima fetta è quella di Alice... io sto rifiutando... ma lei  mi ferma... "la devi assaggiare!"
"E perche?  Sai che non preferisco i dolci!"
"Porta sfortuna non mangiare la torta nuziale!"
"Aaaaaaah ancora sta tradizione!"
"Come sei pesante! Che ti costa?"
"Mmmm cominciamo male..."
"Per un po' di torta?"
"No, che sei insistente!"
"Lo sapevi gia prima!"
"Mmm lo sei ancora di piu!"
Prende una forchettata e m'imbocca...
Però niente male questa torta! Ne prendo un altro po' con la frutta.
"Vedo che ti piace."
"Non è malaccio!"
"Un complimento mai eh?"
"Ma mica l'hai fatta tu?"
"Ma l"ho scelta io... è la mia preferita dopo quella al cioccolato. "
Dopo la torta l'ultimo ballo degli sposi.... viva gli sposi! Esclama il capobanda... cioè il capo della banda... orchestra... che è...
Alice non mi da il tempo di rifiutare... veramente neanche il tempo di pensare e mi porta in pista con le note della canzone di Tiziano Ferro, l'amore è una cosa semplice!
Alice é commossa... anche alla fine di questa giornata nonostante tutto splendida... trattiene le lacrime.
"E fatti un altro pianto va!"
"Non prendermi in giro!"
"Sei troppo emotiva.."
"Me lo dici sempre... ma sono così... non ci posso fare niente!"
"Ora non fa niente.. basta che non lo sei sul lavoro!"
"Non iniziare con la solita tiritera..."
"Oggi te la risparmio! Tanto a voglia di ripertelo a lavoro! "
"Ahahaha quanto sei spiritoso! Dai dammi un bacio per farti perdonare!"
"Ai suoi ordini cara consorte!"
Termina la canzone e ci dirigiamo verso il tavolo dei confetti... la confettata e al tavolo vicino ci sono le nostre piantine... ovvero le bomboniere.  Finalmente è arrivato il momento che tutta questa gente se ne vada...
Vedendoci là recepiscono e pian piano si avvicinano... prendono i sacchetti e noi diamo la bomboniera. Non può mancare l'ultima chiacchierata con abbraccio. E quello che dovrebbe durare 5 minuti dura un'ora.

Alice
Vedo Claudio veramente stufato... è arrivato al limite... che ci posso fare io che agli invitati piace chiacchierare e sapere anche all' ultimo minuto?
Si avvicina Silvia con Gabriel... cerca di parlare sottovoce..."stanotte dateci dentro perche credo che in crociera ne abbiate poco di tempo... dovendo badare a quel leone di vostro figlio!"
"Silviaaaaaaa!"
"Non fare la santarellina... l'hai detto tu che quando avevi il pancione quello che ti mancava di più era il sesso con Claudio!"
"Silviaaaaaa con loro avanti?"
"Non ti preoccupare Alice ci ho fatto l'abitudine!" Risponde Gabriel alzando le spalle.
"Come fai a sopportarla?"continua ridendo Claudio.
"Ehhhh l'amore!" Sospira Gabriel.
"Già che fa l'amore!" Ripete Claudio guardandomi.
"Che vuoi dire?" Gli dico.
"Niente Sacrofano niente."
"Mmmmm approfondiamo dopo" Rispondo.
La nonna coi miei se ne vanno subito avendo Leo in braccio addormentato. Giacomo non se ne va senza aver dato una pacca sulla spalla al fratello con un sibillino... "datevi da fare..."
Finalmente andiamo in camera. Non vedo l'ora di cambiarmi e stare più comoda. Sotto il vestito non ho il reggiseno... perciò ho portato un baby doll da mettere. 

 Ma Claudio non mi da il tempo

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Ma Claudio non mi da il tempo... "per una volta seguiamo il consiglio dell' amica tua!"
"Claudio aspetta! Fammi cambiare..."
"E perché?  Tanto ti devo spogliare..."
E cosi in un attimo mi abbassa il vestito...
"Sei bellissima..."
"Anche tu non sei niente male!"
"Dici la verità sacrofano... con quest abito sono uno schianto! Mi guardavano tutte!"
"Tutti! Eri lo sposo!"
"Mmmmm basta parlare!"
Ci spogliamo a vicenda freneticamente... ha ragione Silvia... ci possiamo amare senza la preoccupazione di Leo... che ci senta... che ci veda... si è fatto grande... e per quando andrà a dormire nel suo lettino, ne arriverà un altro o altra da tenere nella culla vicino al letto. Pertanto ci lasciamo andare alla passione senza il timore che qualcuno ci senta, anche perché le poche stanze che ci sono, sono libere. E la sala e la cucina dove stanno pulendo sono lontane.
Non ci posso pensare... sto abbracciando mio marito... ora sono la signora Conforti... ovunque andremo mi chiameranno cosi... anche se sarà difficile andare ad un congresso insieme con Leo... dovrei lasciarlo a qualcuno... ma non voglio. Gli passo la mano fra i capelli e sul viso... lui me la trattiene e me la bacia.
"Soddisfatta signora Conforti ?"
"Sempre caro marito!"
"Ahahaha! Non mi riferivo a questo... lo so... mi riferivo alla giornata!"
"Stupido! Si, penso che è stato proprio un bel matrimonio!  Non potevo desiderare di meglio!"
"Sono contento!"
"Davvero?"
"Certo! Sacrofano ancora non hai capito che farei di tutto per te? Per renderti felice?"
"Come sei romantico stasera! "
"Stanotte vuoi dire... ma non ne approfittare eh?"
"Io veramente ne voglio approfittare ancora!"
"Mmmm ancora?"
"Ancora....Nella crociera non ne avremo tempo!"
"Tu credi? Lo troveremo!"
"E Leo!?"
"Lo lasciamo all' asilo tutto il giorno... non possiamo lasciarlo per un paio d'ore agli animatori?"
"È diverso..."
"Vedremo al momento... anche come fanno gli altri genitori... quanti bambini ci sono..."
"Hai ragione!"
"Io ho sempre ragione!"
La mattina dopo ci svegliamo con calma... senza sveglia... tanto a casa andranno via nel pomeriggio.  Ci crogiolamo nel letto per qualche minuto... abbracciandoci stretti... approfittando degli ultimi momenti da soli... come sempre sono sul suo collo e respiro il suo odore...
Poi lo giro verso di me accarezzandogli i capelli ribelli.. e sfiorandogli le labbra..

Claudio
"Non vorrei... ma mi sa che dobbiamo alzarci!"
Lei brontola.... ed io guardo l'orologio...
"Tesoro... sono le 10 passate... per quanto ci laviamo e mangiamo passa più di un ora... visti i tuoi tempi!"
"Ma è il nostro primo giorno da sposati!"
"Già abbiamo festeggiato mi pare... e poi abbiamo gli ospiti a casa... ti ricordi? ... un figlio... che secondo me sta facendo disperare Amalia. "
"Non mi ci far pensare! Ma nonna lo sa prendere e se non fosse stato cosi già avrebbe chiamato!"
"Controlla il tuo telefono! "
"Non l'ho sentito!"
"Ti ho messo il silenzioso! "
"Non ci sono chiamate vedi! Nonna è bravissima!"
"Comunque alziamoci..."
"Ci facciamo la doccia insieme? La doccia è grande!"
"Gia hai controllato?"
"Certo... sbrighiamoci!" Tirandomi per un braccio nel bagno...
"Non mettermi fretta..."
"Mmmm prima mi hai preso in giro per i miei tempi..."
"Tu sei pigra, lenta e ritardataria... io no!"
"Ora vuoi essere lento..."
"È una lentezza diversa cara... ti devo insegnare ancora tante cose..."
"Abbiamo tutto il tempo!"
"Abbiamo tutta la vita!"
Dopo una doccia bollente.... e non per via dell'acqua scendiamo a fare colazione.  Lei ha ancora più fame del solito e fa un'abbondante colazione... mentre io mi limito ad un cappuccino,  un cornetto ed un caffe finale... per aspettare lei!
Visto che è domenica c'è traffico e praticamente arriviamo per pranzo a casa. Ci sono tutti che ci aspettano... per pranzare insieme... sapere le nostre impressioni di ieri e salutarci.  Hanno prenotato un taxi gigante per andare all' aeroporto e non farmi andare avanti ed indietro... visto che poi dobbiamo andare a Civitavecchia per prendere la nave.
Leo fortunatamente non ha sentito la nostra mancanza giocando con Amalia e ora gia sta' pranzando. Si è svegliato presto stamane e fatto colazione con Amalia. 
"Allora biscotto ora sei un uomo sposato... prenditi cura di Alice... e della figliolanza! Fai tanti biscottini!" Dice Giacomo prima di andare via.
"Pensa a te... fai tu tanti biscotti... voglio dire figli! Sara non so come fai a sopportarlo... buona fortuna!"
"Dai Claudio... sono una coppia fantastica... veniteci a trovare presto!" Si intromette Alice.
"Non tanto presto eh?" Ribatto io.
"Nonninaaaaa sicura che non vuoi rimanere?" Prega Alice ad Amalia.
"Cara ci vediamo per l'ottavo mese come l'altra volta dai..."
"Grazie nonna... sono felicissima!"
"Fratellone... mo non è che non ti fai vedere per chissà quando?" Si rivolge a Marco... Alice.
"Fra un anno o due ci sposeremo e verrete voi Da noi..."
"Uaaaaaaa! Era ora... e sbrigatevi a fare un nipotino!" Risponde Amalia. 
"Un passo alla volta..."risponde yukino... almeno un po' di italiano se lo ricorda.
Allora baci ed abbracci con tutti... persino con Cordelia... che dallo sguardo che mi rivolge si sente ancora in colpa per il fratello... arriva il taxi e se ne vanno.
"Sacrofano ora finiamo di sistemare i bagagli che la nave parte senza di noi!"
"Ma ci vuole tempo!"
"Oggi è domenica e c'è traffico!"
Cerchiamo di non dimenticare niente... ci guardiamo mille volte intorno prima di andare via... poi partiamo per questa nuova avventura!

allieva 3 La Manes scombinatutto Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora