Inizia la crociera cap 93

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Avviso
lo scrivo adesso perché dopo mi dimentico. Precedentemente in un attimo di rimbambimento ho scordato che stavano a Palermo e ho scritto Civitavecchia per la nave. Mi scuso ma ovviamente la nave la prendono al porto di Palermo.

Alice
Abbiamo appena parcheggiato l'auto nel parcheggio del porto e stiamo salendo sulla nave con armi e bagagli. La prima cosa è andare a consegnare i documenti,  prendere la chiave della cabina che praticamente é una carta magnetica, anzi due, per entrambi e comprare il pacchetto delle bibite, acqua e vino, ovviamente solo per Claudio.  Dopo aver posato,  ossia buttato i bagagli in cabina, andiamo in giro per la nave e cercare i punti importanti: dove si mangia innanzitutto,  le piscine, la sala dello spettacolo e la sala dei giochi per i bambini. Parliamo con alcuni baby sitter animatori... educatori per sapere le loro attività per nostro figlio. Loro ci confermano che sono pochi i bambini dell'età di nostro figlio, ma comunque hanno parecchi giochi ed attività motorie per loro. Dobbiamo vedere quando gli altri genitoti vogliono portare i figli in modo che lui non sia solo. Poi dove mai possiamo andare? Nella sala ristorante self service, dove si mangia sempre... dalla colazione in poi.... a quest'ora sfornano pizze, patatine fritte e frittura mista come zeppoline, verdure impanate chele di granchio e crocche... cose che non potrei vedere neanche col binocolo. Anche per dare l'esempio a mio figlio. Pertanto prendiamo solo pizza... a volontà finche Claudio non mi da uno stop come ad una bambina. Poi facciamo un giretto sulle piscine dove qualcuno fa il bagno. Infine torniamo in camera per aprire i trolley e sistemare tutto. Non è una cosa da poco visto che Leo vuole uscire, la cabina è piccola con letto matrimoniale e box culla. Cosi mentre finiamo di sistemare, lui salta sul letto. Abbiamo deciso di partecipare al primo orario della cena e poi lo spettacolo. Ovviamente per seguire i ritmi e gli orari di Leo e non sballarli troppo. Alĺora andiamo a cena in uno dei tre ristoranti ed abbiamo tanta scelta , ma ci servono a tavola. Naturalmente chiediamo il seggiolone per Leo altrimenti sarebbe una tragedia.... siamo con altre persone a tavola e vuole acchiappare tutto.
Fortunatamente è vivace, ma non maleducato, in questo l'asilo ha aiutato... per la socializzazione ed il rapportarsi con gli altri. Lo spettacolo è internazionale visto che la platea non è solo italiana, ma ci sono tanti, troppi stranieri... per questo avrei preferito la msc e la costa che sono italiane. Ma questa offriva più attività per Leo. Mastico un po' d'inglese mentre Claudio lo parla fluentemente. Almeno al nostro tavolo ci sono italiani, così non devo sforzarmi di parlare in inglese. Tornando allo spettacolo sono numeri da circo e anche Leo è attirato e si sta divertendo tantissimo. Dopo non è molto tardi, ma lui è stanco e si addormenta sul carrozzino... che abbiamo portato proprio per questo. Quindi torniamo in cabina e ci corichiamo a letto anche noi, visto che domani sveglia presto per la colazione... poi si scende per visitare Corfù... la prima isola greca che incontriamo. Durante la notte quel disgraziatone di Leo che fa? Si butta sul letto addosso a me e Claudio che dormivamo abbracciati. Mi ha preso un colpo. Ha imparato evidentemente ad arrampicarsi sul box e saltare... si fionda su di me dividendomi da Claudio.
"È proprio mammone!"sbotta lui.
"Dopo che si addormenta lo rimetto lì. "
"Sperando che non risalti..."
"Spero di no... sennò non dormiremo più tranquilli!"
"E non solo..."
"Ci bloccherà no? Svegliaaaa!"
"Non ci ho pensato! "
Fortunatamente si riaddormenta presto e lo metto nel box da dove non si alza più fino alla mattina. Lavarsi in tre è un impresa. Già Claudio si lamenta e dice "mai più crociera... e se me lo dimentico... sparami!" Mi ricorda qualcosa!
Nella sala colazione c'è di tutto... dal dolce al salato, ma ovviamente io preferisco il dolce ed assaggio un po' di tutto mentre Claudio di meno, perciò fa le mie veci con Leo. Menomale che Leo non ha vizi e mangia tutto ciò che Claudio gli porge. Ritorniamo in camera a prendere carrozzino e borse e facciamo la fila per scendere. Non facciamo l'escursione che ci propone la compagnia, peraltro molto cara,ma come tanti altri scegliamo di andare per conto nostro. Ci sono molti taxi e pulmini per noi turisti... e ci hanno consigliato in agenzia di contrattare. Tentiamo di farlo con altri... poi visto che abbiamo un bambino ed è meglio essere liberi da vincoli decidiamo di prendere il pulman rosso turistico, che si trova dappertutto ormai, con le cuffie per la spiegazione e con tante fermate a cui puoi scendere quando vuoi senza limiti di tempo. Noi abbiamo mezza giornata, perciò possiamo girare e vedere abbastanza fino al nostro ritorno. Andiamo in giro con calma e scarrozzando Leo nel passeggino. Lui non si lamenta... è molto divertito di vedere posti nuovi e tanta gente in giro. Ho anche portato qualcosa da mangiare, sgraffignato a colazione e lo passo al leoncino affamato... sotto lo sguardo accigliato di Claudio.
"Alice... l'hai preso a colazione? "
"Certo! È tutto pagato! All inclusive... con tutti i soldi che si hanno preso... e poi non potevamo perdere tempo a comprare in giro."
"Ovvio! Per non togliere il tempo per i tuoi souvenir e la calamita!"
"Ovvio!"

Claudio
Non possiamo mancare di visitare il palazzo di Achille,  residenza estiva della principessa Sissi , con arredamenti sontuosi,  numerose statue e uno splendido giardino. Ritorniamo giusto in tempo alla nave. Mangiamo qualcosina.. per modo dire... visto che Alice e Leo che ha preso da lei abbondano. E poi andiamo in piscina. Io che ho mangiato poco mi tuffo, invece loro due devono aspettare.... ed Alice fatica a trattenerlo. Dopo il tempo necessario si siedono sl bordo della piscina dei bambini che inizia bassa come la riva del mare. Cosi Leo può stare seduto a sguazzare... con Alice sempre vicino a lei. Ci sono anche tanti altri bambini, ma la maggioranza sono stranieri. Comunque Alice tenta qualche approccio con le altre mamme con il suo inglese scolastico. Mi avvicino anch'io e m'inserisco nel discorso... naturalmente loro preferiscono parlare con me e non soltanto per il mio inglese. Ma mi limito appena mi accorgo che la mia dolce consorte si sta ingelosendo... allora mi metto a giocare col mio leone preferito.. e loro dopo un po' si allontanano.
"Devi per forza mostrare il tuo charme!"
"Io ho mostrato la mia competenza linguistica!"
"Strano! Visto che loro guardavano ad altro! "
"Sacrofano sono in piscina, non posso andare a coprirmi..."
"Non volevo dire quello!"
"E cosa volevi dire!"
"Uuuuuuuuu! Non si può parlare con te!"
"Ahahaha! Dai vieni qua... facciamo vedere che bella coppia siamo..." e nonostante Leo mammone mi tuffo addosso a lei.
"Non mi bagnare i capelli! Senno si arruffano e devo passarmi la piastra!"
"E te li leghi... fatti un bagno come si deve!"
"Eh! Sembrero' uno spaventapasseri! "
"Effettivamente! "
"Uaaaa! Invece di dire sei bellissima!"
"Ma come devo fare con te? Io non so! Comunque sei sempre bellissima..."
"Ruffiano..."
Nel frattempo Leo ci sghizza per attirare l'attenzione e noi ci rivolgiamo a lui, rimandando le effusioni all' area notturna.

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