Momenti speciali cap 33

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Alice
Claudio ha una pazienza infinita.... la sera lui lavora ed io vado a sguazzare nell'idromassaggio. È anche arrivato aprile....dolce dormire... e io mi sento anche più rilassata.... le giornate si stanno allungando e mi mettono più allegria. Ultimamente ci sto pensando di più alla proposta di Claudio, con calma, senza farmi prendere dall' ansia, in questi momenti di leggerezza. Con lui, però non ne ho parlato e mi sta aspettando senza dire niente. Chiamo spesso nonna che mi dice di buttarmi... tanto avrei nove mesi per abituarmi e non vede l'ora di avere un nipotino, anche a distanza. Anzi, se l'accompagna qualcuno può venire a stare con me negli ipotetici ultimi mesi della gravidanza o quando ne avrei bisogno. Anche se non vorrebbe fare il terzo incomodo tra me e Claudio. Ho anche fatto un paio di sedute al telefono con lo psicologo in cui abbiamo sviscerato tutto...
Devo creare momenti nuovi con il mio CC, relax insieme dopo il relax da sola. Potrei fare tecniche di rilassamento dopo essere rimasta incinta. Sabato ho prenotato un percorso di coppia con massaggio, faccio una sorpresa a Claudio. Mentre domenica andiamo ad Erice e Trapani. Sabato preparo io i borsoni per entrambi.... deve essere una sorpresa completa!
Claudio
In quest' ultimo periodo la vedo più rilassata Alice.... la piscina sta facendo effetto, io non gli faccio pressioni e la lascio fare e decidere.... ne ha bisogno. Ora per esempio ha detto che devo andare con lei senza parlare... è una sorpresa.
Oddio siamo in una spa! È una vita che non ci andavo...lei è veramente fantastica...non mi prendo un momento di assoluto riposo non mi ricordo da quanto. Ho sempre pensato a fare carriera.... perciò a studiare e lavorare....
Il percorso prevede la sauna per prima, ma lei non la sopporta perciò si tuffa in piscina fiondandosi nell' area idromassaggio... la raggiungo.... neanche a me va di sudare... soprattutto da solo... È cosi rilassata e divertita... siamo soli per un'ora perciò la posso sbaciucchiare tra le bolle! Lei mi fa il solletico e si diverte un mondo.... le brillano gli occhi. Mi ha rivelato che dopo abbiamo un massaggio perciò ci asciughiamo e ci stendiamo sui lettini... lei prepara due tisane e prende i bicottini disposti sui vassoi. "Potevano mettere quelli danesi al burro o ore liete al massimo.... questi sono scepiti".
"Sacrofano.... sono dietetici.... con le tisane no? Non sei in pasticceria..."
"Com' è che hai sempre la risposta pronta?"
"Semplice! Perché ho ragione! "
"Modesto come al solito il mio CC."
Ci chiamano per il massaggio di coppia.... entrambi nella stessa stanza. Sono due donne e dallo sguardo assassino di Alice ho l'impressione che non sia proprio di suo gradimento. Non dice niente per non fare brutta figura, ma so che le dà fastidio che un'altra mi sta toccando anche se è per lavoro. Le massaggiatrici stanno avanti cosi allungo la mano e stringo quella di Alice...... la sento rilassarsi. Per non farci lasciare le mani, le massaggiatrici per delicatezza passano dall' altro lato. L'unica cosa che non sopporto è quest' olio dappertutto... perciò prima di andarmene faccio una doccia. Lei si intrufola nella mia, non dovrebbe, visto che sto nel reparto maschile, ma ne approfitta visto che ci siamo solo noi. Prende la spugna e mi fa uno scrub completo.... poi tocca a me...con un occhio alla porta.... sto per diventare strabico. Questa donna mi fa impazzire.... non poteva aspettare di essere a casa.... mannaggia a capa soia! (Traduzione testa sua)
Arrivati a casa è soddisfatta, ma stanca... ma così stanca che si addormenta appena poggia la testa sul cuscino. Ha un espressione cosi beata che non la smuovo... mi adagio vicino a lei... aggiustandole le lenzuola addosso.... non sia mai sente un po' di freschetto si sveglia imprecando.... metto la sveglia nonostante domani sia domenica. Facciamo una bella passeggiata e non possiamo svegliarci tardi. Già lei perde tanto tempo facendo colazione... la mia Sacrofano!
Alice
Driiiiin e che e??? Metto la testa sotto il cuscino..... no.... un altro po'..... poi sento due mani che mi accarezzano la schiena "sacrofanoooooo ti ricordo che dobbiamo uscire.... l'hai organizzato tu il percorso..... se facciamo tardi non ci fermiamo alle saline!"
Mi alzo di soprassalto.... è vero... "vado a fare il caffè ".
"Ok io intanto doccia..."
Velocemente faccio colazione e doccia senza essere ripresa da Claudio.... oggi voglio vedere tutto... e già ho in mente il mio percorso....ho organizzato tutto...prima Erice sul cucuzzolo della montagna praticamente.  Meglio all'andata,  di mattina perché di pomeriggio ci potrebbe essere la foschia,  anche se siamo ad aprile. Poi Trapani,  ovvero il centro storico, che non è grande ed il lungomare.  Alla fine le saline... mentre torniamo. Serena mi ha spiegato dove andare e cosa vedere e poi ormai c'è google!
In un ora e 40 come da programma arriviamo ad Erice, un piccolo borgo, e dopo aver visitato il duomo ci inoltriamo nei vicoletti di pietra pieni di negozietti di souvenir.  Compro una calamita che attacchero' sul frigo. Claudio non dice niente, ormai si è abituato... già ce ne sono 4.
Andiamo in pasticceria e assaggio i famosi genovesi... poi compro un vassoio di altri dolci tipici da portare a casa. Claudio mi asseconda e mi porta la bustina. "Dai che ti porto al museo degli antichi mestieri" gli dico. Poi vediamo i resti del castello di Venere ed i giardini del Balio.

Dopo ci avviamo per Trapani.... parcheggiamo l'auto in un parcheggio a pagamento e andiamo nel centro storico che è isola pedonale. Queste sono strada più large e moderne rispetto ad Erice,  certo non è un borgo. Sono strade di passeggio, piene di cultura, arte , negozi e ristorantini. Visitiamo qualche chiesa e la cattedrale.... poi Claudio viene rapito dalla libreria del corso, con una facciata in stile liberty.... rimarrebbe lì dentro per ore..... lo prendo per un braccio dopo aver comprato un libro che mi sembra antico e cerchiamo un ristorante che mi ha indicato Serena. È "antichi sapori" dove assaggiamo il cuscus a base di pesce, il piatto forte trapanese. In salumeria compriamo il vastedda, un formaggio tipico leggero da mangiare a casa per cena. Ho preso anche un vasetto di crema al pistacchio spalmabile ed uno al pesto da fare con la pasta.
Prendiamo l'auto ed andiamo a fare una passeggiata sul lungomare fino alla torre di Ligny. Non mi sarei mai aspettata in passato di trascorrere queste giornate così in compagnia di Claudio.  Lui sempre dedito al lavoro e schivo.... invece è diventato accondiscendente..... vabbuo' non del tutto.... è sempre CC.

Ora andiamo alla riserva naturale delle saline, qui vicino, in direzione del ritorno.
Bellissimo vedere quell' enorme distesa di sale. Siamo entrati in una casa col mulino e ci hanno spiegato tutto. Non potevo non comprare un sacchetto di sale. Anche a Claudio è piaciuta molto questa visita....

In auto penso che sarebbe un fantastico papà e che se io avessi un qualsiasi problema lui mi aiuterebbe di certo e tanto anche.  Da quando siamo qui... ha lavorato molto per portare all'eccellenza l'istituto e i medici, stimolando  l'innovazionee la ricerca.... ma non mi ha fatto mai sentire al secondo posto. Mi ha sempre reso partecipe.... memore degli errori fatti in passato. Se non ha paura di avere un figlio,  di costruire una famiglia nonostante il nostro lavoro impegnativo,  perché dovrei averne io? Posso chiedere aiuto e non cercare di fare tutto da sola o di scappare... come ho fatto in passato. Lui, però non ne ha parlato più.... può essere che è stata l'emozione del momento? Di vedere quelle famiglie giocare con i figli? Poi gli è passato di testa? O semplicemente mi ha dato tempo di metabolizzare e decidere? L'unico modo di saperlo è parlarne.... la prendo decisamente alla larga...
"Claudio.... splendida questa giornata vero? Ti è piaciuta?"
"Certo cara..."
"Appena possibile ne facciamo un'altra a Scicli... Ragusa... le zone di Montalbano si?"
"Come no...."
"Ti piace Monreale? "
"Certo....piccola ma carina... perche?"
"Ti ricordi l'ultima volta che ci siamo stati?"
"L'ultima? Mmmmm... si.."
"Ti ricordi qualcosa in particolare che ti ha colpito?"
"Alice....dai... dimmelo tu .... senza girarci intorno..."
"Ad un certo punto vedendo i bambini mi hai chiesto una cosa..."
"Ah! E allora?"
"La pensi ancora cosi? O sei stato preso da quel momento e poi..."
"Poi cosa? Pensi che non ci penso più?  Che non voglio veramente dei figli... una famiglia..."
"Non hai detto più niente..."
"Ti ho lasciato il tuo tempo.... non volevi parlarne.... ho capito che hai subito un trauma e ho aspettato che decidessi tu quanto parlarne.... il momento giusto..."
"Ecco... questo è il momento giusto..."
"In auto? Il momento giusto per parlarne?"
"Abbiamo quasi due ore e..... parliamo".
"Cioè.... hai aspettato un mese e più ..... non puoi aspettare di essere a casa?"
"Claudio..... volevo solo dirti che ci ho pensato.... veramente....ci è voluto un po' di tempo per esserne sicura e soprattutto tranquilla.... nel decidere.... io voglio provarci.... se tu sei ancora d'accordo. "
Claudio
É inutile..... è completamente pazza.... dopo una giornata in giro.... camminando..... divertendoci.... quando mi deve parlare? In auto! Mentre guido.... poi cosa? Mi dice di si?
"Hai detto di si? Certo che lo voglio ancora... sei sicura?"
"Certo.... non prenderò più la pillola."
Oddio.... non posso neanche guardarla come si deve.... non posso fermarmi.... sono in autostrada.... non c'è una piazzola di sosta...
Vorrei abbracciarla... che ne so.... mi tremano le mani mentre stringo il volante.... meglio se rallento.... lei mi accarezza la mano sul cambio.
"Non correre" mi avvisa.
"Non vedo l'ora di arrivare di arrivare a casa."
"Ah si? " risponde con la voce biricchina pensando alludessi a......
"Non fraintendere.... per stritolarti... sono cose da dire in auto queste?"
"Che esagerato...." commenta.
"Te la farò pagare... in un modo o nell' altro..."



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