un giorno speciale cap 91

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Alice
Vado subito da Cordelia...
"Tu lo sapevi che sarebbe venuto Arthur? Perché non me l'hai detto?"
"Io gli ho detto di non farlo, ma non mi ha ascoltato... quando si tratta di te non capisce più niente! "
"Per me non fa niente... è Claudio che si è innervosito..."
"Lo so... mi spiace tanto!"
"Mi potevi avvisare però..."
"Non ho avuto il coraggio... e poi speravo che non venisse... mi spiace!" Piagnucola.
"Non è colpa tua Cordi... non piangere... non è successo niente."
Poi passo tra i tavoli salutando gli altri e raggiungo Claudio vicino a Giacomo. I camerieri passano portano il primo e noi andiamo a sedere al nostro tavolo... per mangiare anche noi... come gli altri! Io mangio questo piatto di pesce con voluttà... do uno sguardo a Claudio che beve il secondo bicchiere di vino, come del resto tutti gli altri... anch'io se non fossi incinta berrei... ma generalmente lui non beve in modo così ravvicinato... gli fermo il bicchiere prima che lo porti alla bocca.
"Non è da te bere così! "
"Oggi è un giorno speciale!"
"Non prendermi in giro... sei ancora nervoso..."
"Ora mi leggi anche nel pensiero?"
"Non devi essere nervoso... siamo insieme alle persone che ci vogliono bene e a cui vogliamo bene... solo questo conta!"
"Come sei diventata saggia!"
"Lo sono sempre stata!"
"Sacrofano le bugie non le hai mai sapute dire!"
"E va bene la saggezza non è uno dei miei punti forti...Ma ora sto maturando!"
"E da cosa l'hai capito?"
"Da quando ho deciso di sposarti..."
"Scelta veramente saggia!"
"Ora sei mio marito... e posso permettermi tante cose..."
"Quali cose?" Mi guarda preoccupato.
Mi avvicino ancora di piu... sono quasi sulle sue gambe... gli tolgo il cravattino e gli sbottono la camicia... due bottoni.
"Che ti prende?" Mi sussurra.
"Sei più sexy!"
Lui alza un sopracciglio... non abituato a tali esternazioni... mi siedo sulle sue gambe e afferratolo per i capelli nonostante il gel... lo bacio. Lui preso alla sprovvista non risponde subito... poi poggia le mani sul fianco e sulla schiena. E menomale che ho bevuto solo acqua... ma non ho resistito... mentre mi stacco ansimante... ma sempre sulle sue labbra noto uno strano silenzio... mi giro e abbiamo tutti gli sguardi addosso...

Claudio
"Forse è meglio se scendi dalle mie gambe e ti siedi."
Lei lo fa e gli invitati riprendono con le loro chiacchiere. Arriva il cameriere che porta un altro piatto e stranamente lei assaggia e poi posa la forchetta.
"Che c'è? Non ti piace?"
"Non è questo... è che sento una sorta di nausea... strano!"
"Ma ti senti bene?"
"Si sto bene..." e aggiunge..."non ti preoccupare!" Quando intreccio la mano con la sua.
Lei mi accarezza la mano e soprattutto il dito con la fede... poi si porta la mia mano alla bocca e bacia dove si trova la fede. Io poi mimporyo la sua mano alla guancia... e lei mi accarezza piano. L'orchestra comincia a suonare... ed alcuni si alzano per ballare e noi li guardiamo abbracciati finché lei mi sussurra all orecchio
"Mi fai ballare?"
"Sacrofano lo sai che non..."
"Dai Claudio..." e mi guarda sbattendo gli occhioni praticamente in faccia.
"Solo perché il nostro matrimonio, non farci l'abitudine! "
Lei si alza tutta sorridente e mi tira per il braccio. Cosi gli altri si spostano facendoci mettere al centro della pista acclamando... "viva gli sposi!" Eh si... ci mancava ancora! Non mi piace trovarmi in queste situazioni... sono imbarazzato mentre la stringo a me! Lei poggia la testa sulla mia spalla... nel mio lavoro mi piace stare al centro dell'attenzione... ma in privato no! Sono stato sempre riservato e schivo... ma con lei devo cambiare per forza visto che a lei piace la compagnia e chiacchierare. Lei ha voluto L'orchestra, però io ho insistito per la musica classica, leggera... niente balli di gruppo e schiamazzo!
Sussulto... mia moglie mi ha appena baciato il collo. Mi giro e lei ride... "Sacrofano non destiamo scandalo!"
"Non posso baciare mio marito?"
"Gia li abbiamo abbastanza colpiti prima... direi che basta!"
"Dici che Leo se ne andrà con Amalia senza piangere?"
"Dico che Leo starà dormendo quando se ne andranno. Poi domattina la nonna saprà come fare per non farci rimpiangere. "
Noi passeremo la notte qui... ce la regalano... tanto vale approfittarne. Poi domani, dopo la colazione torniamo a casa e in serata abbiamo la nave a Civitavecchia. Durante il giorno gli ospiti se ne andranno man mano con voli diversi... cosi come sono arrivati... ed io li dovrò accompagnare all'aeroporto.
"Credo che abbiamo ballato abbastanza no?"
"Sei sempre il solito... andiamo a parlare un po' con gli altri..."
"Gli altri chi? "
"Dai vieni con me.."
Così mi porta prima da Silvia... la sua amichetta del cuore... mentre loro parlano ossia spettegolano io mi aggiorno con Gabriel dei progetti in istituto. Poi passiamo allo spetteguless con Lara e Paolone... che ci aggiornano delle novità romane. Un saluto a Cordelia a yukino che parla italiano peggio di prima anche se ha un fidanzato italiano. Presuppongo che è lei a giapponizzare Marco che continua a scattare foto... fortunatamente spontanee e né le vecchie foto in posa e di gruppo. Facciamo un giretto tra tutti i tavoli sostando di più a quello di Serena, Rosario e genitori di lei. Sono proprio persone perbene e riservate, ma alla mano. Alla fine finiamo al tavolo di mio fratello... passando per i genitori di Alice... ops miei suoceri.
"Credo che biscotto ne abbia abbastanza! Fra poco si frantumera'! " esclama Giacomo.
"Giacomo, sono troppo stanco per risponderti!"
"Vedi! Alziamo un po' il livello..."
"Che vuoi fare? Non ti permettere! "
"Un po di karaoke non ha mai fatto male... e sveglierà gli animi!"
"Giacomo no... torna qua! "
Ma mio fratello quando mai mi sente? "
Va e convince a far cantare lui e chi altro vuole.
Spero che nessuno aderisca... speranza vana... uno dopo l'altro lanciano richieste e altri si proongono per cantare. Il primo chevinizia che lo dico a fa... è proprio Giacomo! Mi metto una mano in fronte... sono l'unico ad essere dispiaciuto? Ebbene si! Anche sara si diverte battendo le mani mentre Cesare sta dormendo nel carrozzino. Anche Alice corre vicino al microfono facendo il coro. Poi la fine... quando un emerito cretino urla "gli sposi... gli sposi!"
Sbarro gli occhi... tutti gli vanno dietro... alice mi invita con il dito, io dico di no... sempre col dito!
La gente insiste "ora gli sposi!".
Mi sa che devo andare... Giacomo mi viene a prendere... visto che io non mi muovo.
"Dai biscotto ti tocca... del resto sei il protagonista oggi!"
"Generalmente è la sposa a stare sotto i riflettori!"
"Eeeeeh! Oggi pure tu! Dai che te la cavi a cantare!"
"È una vita che non canticchio!"
"Non è una cosa che si perde!"
"Se lo dici tu... e che canto mo?"
Si intromette Alice... "cantiamo una canzone di coppia no?"
"Sarebbe?"
"Lo so, i moderni non li conosci, andiamo sugli antichi..."
"Mi stai dando del vecchio sacrofano? "
"Quasi... quelle di Mina e Celentano le sai vero?"
"Mmmmmmm"
"Ti ho sentito cantarla... non negare!"
"Quale?"
"Acqua e sale o brivido felino?"
"Mmmmmm"
"Scelgo io ja... brivido felino... ci rispecchia di più! "
"Che dio ce la mandi buona!" Altrimenti mi prenderanno in giro a vita!
Inizia lei...

Ormai avevo pensato
Ho voglia solo io di te
Invece sento il profumo
Che hai messo su stasera per me
Provo a fare finta che
Ti resisto un po'
Ma in fondo poi perché?
Qui è già calda l'atmosfera
Io con te stasera ci sto

Si questa canzone parla di noi...

Con un brivido felino sento che mi vuoi
La luce del camino spande su di noi
Hai la voce che ti trema, stringi le mie mani
Mi chiami, mi chiami piano lo so
Ora che anche tu mi vuoi

Adesso mentre mi baci
Capisco che mi piaci perché
(Quel mistero dentro te)
È affascinante davvero
Sei quella che speravo per me

Provo a fare finta che
Ti resisto ma
Il gioco mi delude
È già calda l'atmosfera
Da te vorrei stasera di più

Con un brivido felino sento che mi vuoi
Il fuoco del camino brucia insieme a noi
Hai la voce che ti trema
Stringi le mie mani, mi ami, mi ami

Con un brivido felino ora che ti dai
Ti sento travolgente vero come sei
Ho l'impulso di fermarti ma tanto non potrei
Se ti muovi, ti muovi, come tu sai
E ti sento che mi vuoi

Brivido felino, brivido felino, brivido felino
Brivido felino

Con un brivido felino, io potrei morire da adesso
Per come mi prendi e ti dai
E ti sento che mi vuoi
Ce ne hai messo di tempo!

Alice
Generalmente in casa o in auto canticchia sottovoce... e non avevo capito che era così intonato... anzi molto ben intonato.
"Hai una bella voce però eh? "
"Non ti mettere idee strane in testa ora. Questa è la prima ed ultima volta! "
"Vedremo! "
"Il fatto che sia moglie non significa che te le debba dare sempre vinta!"
"Lungi da me... ma tieni presente che io posso ricambiare!"
"Facciamo un'altra canzone e stanotte ti ringrazierò tanto tanto! "
"Questo è un ricatto!"
"Perché la vedi dal lato negativo!"
"Io non voglio cantare!"
"Sei un testardo... dai fammi contenta!"
"Sacrofano già ho dato! Ma tu vai..."
"Certo che vado... e tu non addormentarti..."

Claudio
Io sbuffo e guardo mio figlio giocare con gli altri bambini...gli altri invitati che cantano anche loro dal posto.... e spero che finisca il prima possibile! Non vedo l'ora di andare a letto....




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