Alice Oggi menomale i miei non ci sono stati.... sono andati in giro a visitare Palermo e dintorni. Per non disturbare sono andati in un bed and breakfast, nonostante anche Claudio abbia insistito per farli dormire qui. Loro però vogliono essere liberi e poi hanno trovato un bed and breakfast veramente economico. All'inizio c'ero rimasta male, mi ero dimenticata come erano, soprattutto mamma, veramente polemica! Poi ho compreso che è stata la scelta migliore. Vengono fra poco per la cena. Vengono anche Silvia e Gabriel perché Gabriel ancora non era venuto a vedere il nostro piccolino. Poi Silvia vuole salutare i miei, li conosce da quando andavamo all' asilo. Arrivano prima questi ultimi... mi portano un quadretto per la cameretta, con tutte le informazioni della nascita. Piace anche a Claudio stranamente...
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Si sta lamentando da giorni dei pacchi e degli scatoloni ammassati in stanza, di regali e altri comprati... si devono sistemare meglio... ma io voglio tenerli a portata di mano. Quello per poco mangia è davvero un leone, mio figlio, temo crescerà a vista d'occhio! Per non parlare per le montagne di pannolini in bagno... però nonostante i suoi mormorii mi aiuta... come adesso... va a cambiare lui il pannolino per farmi parlare con Silvia. Gabriel va ad aiutarlo o meglio per vedere cosa lo aspetta se decideranno di avere un figlio...
Claudio "Ecco cosa ti aspetta se deciderete se avere un marmocchio.." "Non ti avrei mai immaginato a cambiare un pannolino..." "Neanche io... ma è meglio aiutarla... poi Leo é un tesoro... per ora." "Non voglio farla affaticare, io sono sempre a lavoro, qui con lei per ora c'è Amalia, ma voglio farle vedere che l'aiuto... la depressione postum parto è pericolosa..." "Addirittura..." "Si, neho sentito parlare e ho letto molto... è una situazione delicata e non facile da riconoscere, può essere presa sottogamba..." ""Vero, hai ragione.." "Alice sembra forte, ma è fragile, ha paura di sbagliare e in questo periodo può peggiorare, non sentendosi all' altezza" "E come fai?" "Semplicemente esserci senza assillarla o dirgli sempre faccio io.... aiutarla senza farglielo pesare! " "Non ti facevo cosi empatico... cosi attento.." "È stato tutto merito di Alice... prima di conoscerla non ero affatto così!" "Si, lei è speciale, l'ho capito subito quando è arrivata qua! Però aveva sempre un'aria malinconica..." "Avevi un debole per lei? ti capisco..." "Si, non ti nego che Alice mi ha colpito subito per la sua dolcezza e la passione per il suo lavoro, oltre che per le sue intuizioni..." "Da signora in giallo eh?" "Eh si... non é da tutti..." "Guarda che non sei il solo.. me la sono dovuta vedere con altri corteggiatori... ho dovuto sudare sette camicie..." "Non sembra... ma ritornando a prima... guarda che Alice mi ha fatto capire subito che non era cosa, con delicatezza... ma ha troncato subito sul nascere la cosa! E io non sono tipo da insistere..." "Ma sai che c'è uno che insiste ancora con lei? Ieri per poco non ho preso il telefono e l'ho chiamato per digliene quattro... menomale che Alice mi ha calmato..." "Si, ha questo potere..." "Mica sempre... tu la conosci superficialmente. Generalmente ha una capacità di irritarmi... mi mantengo per miracolo... ma ultimamente è maturata ... sarà per Leo o perché si sente più sicura..." "Si, ma conviene avere gli occhi aperti, soprattutto quando andrà via Amalia e sarà sola a casa.." "Si... Amalia ha detto che vuole restare finche il cucciolo avrà tre mesi, poi vuole tornare a casa. Per quanto vuole bene alla nipote le mancano le sue abitudini, le sue amiche..." "Per una persona attiva come lei ha bisogno di tornare a lavoro, altrimenti solo lei e il bambino si esaurirà..." "Sicuramente... quella solo per ora ha lasciato perdere i casi... prima della nascita di Leo mi leggeva tutto..." "Caspita..." "Ora è troppo stanca per farlo..." "Vabbè, ma dopo ricomincerà... la passione per il lavoro e la curiosità é forte..." "Si, ma ora Leo mangia e dorme... è facile da gestire... ma fra qualche mese non sarà più così!" "E dovrai aiutarla per forza, altrimenti sicuro gli viene la depressione, se non riesce a gestire tutto... dovrai un po' mettere il lavoro in secondo piano... lo so non è da te... già ora stai mordendo il freno..." "Lo so... lo so...certe volte non mi rendo conto di tutto il tempo che passo al lavoro, ne approfitto della presenza di Amalia!" "Si, ma ricordati che lei vuole te, ha bisogno della tua presenza, l'hai detto prima..." "Lo so..." Il mio chiccolino si fa sentire... è stanco di stare steso, vuol farsi prendere in braccio... "Il mio leone.... vieni qua..." "Ti somiglia..." "È presto ancora per dirlo..." "Alcuni tratti sono tuoi... si vedono... la fronte e gli occhi... la bocca... mentre il naso no... sarà di Alice..." "Già... " "Ora andiamo di là, altrimenti che penseranno che abbiamo detto..." "Abbiamo parlato di lavoro, no?" "Certo solo lavoro aahaha!" Torno di là con leoncino che ride alle mie parole... e mi siedo accanto ad Alice... Lei ci guarda e commenta..."ha la tua risata..." "Sei innamorata persa se ci vedi la sua risata, a parte che conforti non ride mai..." afferma Silvia. Gabriel scuote la testa.... per dire lo sapevo, tipica frase di Silvia. "Perché non l'hai visto tu non significa che non rida o sorrida... non è sempre cupo il mio CC!" "Guarda come se lo difende..." continua Silvia. "E che stavate facendo tutto questo tempo? Generalmente ci metti molto meno col cambio del pannolino..." chiede Alice. "Stavamo discutendo di un autopsia..." "Seee... faccio finta di crederci... e poi per il momento non voglio che ne parli davanti a Leo." "Ma se ha una settimana, che vuoi che capisca!" "I bambini assorbono tutto... come spugne..." "Ma non ora... comunque eviterò... contenta?" "Contentissima... solo filastrocche e storie belle..." "Lo vuoi rimbambire con le favole Sacrofano... non esistono... deve capire subito quale è la realtà! " "Eccome se non esistono le favole... sto con te no?" "E quale favola sarebbe? Cenerentola, Biancaneve? " "No, la bella e la bestia!"
