allieva 3 La Manes scombinatutto

Cordelia cap 72

Alice
Oggi arriva Cordelia... sto andando all'aeroporto a prenderla... visto che ancora non ho ripreso il lavoro. Avevo chiesto a Claudio di andarla a prendere per non lasciare Leo solo con nonna ma lui mi ha risposto... "non ci pensare proprio!  Non ci resto da solo tanto tempo con quella mezza pazza dell' amica tua!"
"Dai, l'avevi rivalutata! "
"Si, ma sempre in compagnia,  non certo da solo! Poi puoi andare tu! Può badare Amalia a Leo,  ancora più di te!"
"Oe! Io sono la mamma!"
"Ma lei ha cresciuto figli e nipoti, no? Non fare storie! "
Così è finita la partita: conforti-allevi = 1 a 0.
Pertanto mi ritrovo all'aeroporto a sbracciarmi per farmi vedere da quella svasata di Cordelia!  Finalmente mi vede dopo urli continui... mi avranno preso per un'invasata! Abbracci e baci ed anfiamo a prendere l'auto nel parcheggio... mi è venuto 10 euro... ma aspettarla fuori... sarebbe stato un incubo!  In auto le racconto tutte le novità,  pertanto quando arriviamo a casa... sa già vita, morte e miracoli di me, Claudio e Leo... oltre che degli altri conosciuti qui! Saluta calorosamente nonna e poi stravede per Leo... lo prende e ci parla come se lui potesse rispondere... lui la guarda a bocca spalancata... sarà sconvolto anche dal suo abbigliamento strano... mllto colorato e dai capelli fosforescente... la starà considerando come la zia pazza... e c'ha ragione! Claudio ancora non è tornato dal lavoro... temo che tornerà tardi... il più tardi possibile... anche se l'ha rivalutata la considera la peggior ospite possibile!
"Sacrofano la porti tu in giro ed io resto con Leo!"
"E lasci il tuo lavoro? "
"Sono il supremo o no? Me lo posso permettere."
"Ora ti fa comodo eh? "
Io e nonna finiamo di preparare la cena mentre Cordi si spupazza Leo come se fosse un bambolotto... ho paura che all'improvviso si metta a piangere... ma forse é troppo sconvolto per farlo!
Appena ci sediamo per mangiare arriva Claudio... saluta con un sorriso falsissimo Cordi con la mano, ma lei lo abbraccia e lui abbozza.
Mangiamo per un po' in silenzio,  per ovvie ragioni... poi praticamente Cordi parla da sola complimentandosi con me per avere imparato a cucinare... rimembrando i tempi antichi in cui vivevo con lei ed ero un incapace! O cucinava lei cibi stranieri dai nomi e sapori improbabili o ordinavamo sushi o pizza! Che risate finché non nomina Arthur... già Claudio non parlava... ora ha anche una pessima cera! Lei naturalmente va per la sua strada... senza notare i miei cenni di dissenso... anche nonna tenta ... ma Cordi li prende per tic. Lei racconta le sue ultime avventure, di Arthur,  oltre alle sue personali e se ne esce alla fine con una frase per me shock... per Claudio non oso immaginare...
"Aliceeee, se penso che saresti rimasta con Arthur questo bel bambino sarebbe mio nipote!"
Claudio si starà mantenendo a stento... nonna è senza parole... io svio...
"Cordi... ma è come se lo fosse... sei una cara amica... perciò una zia!"
Claudio chiede scusa... ma ha un lavoro di sbrigare... e Cordi lo saluta con la mano non dandogli importanza... già sta avviando un altro discorso. Non pensando che si deve sidtemare e pulire mi prende a braccetto per sederci sul divano... chiamando anche nonna...
"Allora... approfondiamo questo quadretto familiare... lei cara Amalia che ne pensa? "
Cosi la nonna gli racconta aneddoti del nostro quotidiano infarcito di ricordi di Cordelia dei tempi che furono.
Si fa tardi... menomale che Leo si è addormentato rimbambito dalle chiacchiere di Cordelia. 
"Ahhhh che peccato che siete così lontani, sarei un'ottima baby sitter..."
Credo che Claudio non sarebbe così contento.
"Perché hai avuto esperienze da quando sono andata via? Non mi hai detto niente al telefono!"
"Noooo... ma sento delle vibrazioni positive!"
È sempre la solita Cordelia... ma non credo che Claudio si fiderebbe di lei e delle sue vibrazioni!  Ora sistemiamo la cucina e laviamo i piatti mentre nonna va a letto, è stanchissima!
"Alice che dici se dormiamo insieme come i vecchi tempi?"
Non credo che Claudio sarebbe contento... e neanche Leo... chissà se oggi ha sentito la mia mancanza?  Che sia diventata una mamma chioccia?
"Cordi mi spiace non posso... Leo spesso di notte si sveglia ancora per la poppata ... e Claudio mi aiuta!" Prima che lei dica di portare anche Leo.
"Ma tanto stiamo insieme tre giorni Cordi..."
"Certo... era per ricordare i vecchi bei tempi e parlare solo noi due."
"Allora ci ritaglieremo momenti solo noi due, senza la nonna, domani..."

Claudio
Ecco Alice arrivare... avevo la sensazione che avrebbe dormito con Cordelia... una rimpatriata vera e propria! Avevo l'impressione di veder sbucare all'improvviso anche Lara e yukino.
"Alla buon'ora" le dico sottovoce per non svegliare il leone che dorme... oggi l'ha un po' trascurato... penso che con Cordelia qua succederà anche negli altri giorni... menomale che sono solo tre...
"Simpatica l'amica tua..."
"La conosci... parla senza riflettere.."
"Me ne sono accorto..."
"Mi dispiace per quella sua uscita su Arthur..."
"Non devi... dovevo aspettarmelo... è più forte di lei infilare Arthur nei suoi discorsi... l'ha ftto sempre del resto!"
"Si... ma prima pnsava ovvero sperava che tornassi col fratello... ma ora ha visto che viviamo insieme... con un figlio!"
"Ma l'hai detto prima no? Non si rende conto... altrimenti credi che non l'avrei buttata fuori?"
"In effetti ho avuto paura che lo facessi..."
"Mi so controllare sacrofano... certo che sarebbe successo in passato me ne sarei andato e tornato il giorno dopo..."
"E dove saresti andato!"
"In altri tempi avrei affogato la rabbia nell'alcool! "
"E basta! Prima di te... anche in altri piaceri ... effimeri.."
"Il vecchio dottor CSC!"
"Eh?"
"Strani acronimi... lascia stare... tanto non sei più quello!"
"Grazie a te!"
"Ho il merito di aver caambiato il dottor sconforti..."
"Si sconforti... avevi sempre una faccia..."
"Non ti chiedo allora che significa CSC..."
"Non ti conviene..."
"Pensavo che saresti andata a dormire ovvero a spettegolare con lei... portandoti Leo e lasciandomi solo soletto..."
"Giammai... tanto Leo si sveglia per la poppata notturna!"
"Allora l'hai fatto per Leo, non per me! "
"Quanto sei stupido... tu sei il mio CC."
"Mi sono sentito trascurato... lontano dai vostri discorsi..."
"Sei diventato il mio calimero? Tu ci sei stato sempre... anche allora..."
Lo abbraccio forte... quanti ricordi... quando vivevo prima con yukino e poi con lei... lui era sempre nei miei pensieri e discorsi... ma non me ne rendevo conto... finché non mi bacio'... poi dovetti guardare in faccia la realtà... ma volli considerare quel bacio una parentesi... ovviamente chiusa! Stavo con Arthur e lo credevo l'uomo giusto per me... ne dovette passare d'acqua sotto i ponti... per capire che invece ero innamorata di lui nonostante tutto e tutti... e non Arthur con cui in realtà non avevo molti punti in comune... invece con Claudio condividevo la passione per il nostro lavoro!
"Da quando?" Mi chiede baciandomi il collo...
Mo' vuoi sapere troppo!"
"Dici finalmente la verità,  che ti sei iscritta per me a medicina legale! "
"Non è vero... però con l'omicidio di Tamara ho capito che era quello che volevo fare... ho avuto un'illuminazione! "
"Seeee... sarebbe meglio dire che hai avuto una visione... la mia!"
"Sei sempre il solito... non cambi mai!"
"È per questo che ti sei innamorata di me, no?"
Vorrei dire di no, ma io mi sono anche innamorata del suo lato strafottente,  ironico, narcisista fino all'inverosimile... ma anche metodico fino ad essere davvero  pignolo... mi ha insegnato tutto... non sarei quella che sono senza di lui... sia nel lavoro... sia in autostima e sicurezza!
"Che ci stai pensando? O sei finita nel tuo mondo di marzapane?"
Ho divagato troppo nei miei pensieri...
"Ti accontenti se te lo dimostro? " gli dico.
"No... me lo devi dire..."
"Non lo saprai mai..." affermo ridendo.
"Troverò il modo di fartelo rivelare..."
"Chissà!  Tu intanto provaci..."
E diciamo che si mette d'impegno!