Alice Oggi è sabato santo e ho passato la giornata a cucinare con Sara i piatti classici delle feste... oltre che mangiare... siamo tutti golosoni... chi più... chi meno... anche Claudio fa tante storie... ma alla fine mangia... poi visto che domattina andiamo a Messa deve essere tutto pronto per il pranzo... naturalmente mangiamo tutti insieme...io poi mica mi potevo far mancare l'uovo di cioccolata.?.. oltre a quelli dei bambini dati dalle maestre con il classico lavoretto di Pasqua... ne comprati due dalla mia pasticceria e cioccolateria di fiducia... artigianali... una goduria... e li ho nascosti... se li avesse visti Leo... non sarebbero arrivati a domani.
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Da giovedi loro sono a casa... per le feste pasquali ma io e Claudio lavoriamo... solo oggi, domani e Pasquetta siamo a casa... ho dovuto chiamare la nostra baby sitter... anzi due... cugine di Serena, giovani, simpatiche e bravissime... non è facile trattare con le mie pesti... Fabio è quello più tranquillo, ma Leo e Lavinia non si sopportano.... trooooooppo vivaci e curiosi. È sempre più difficile mettere a letto queste pesti presto... vogliono vedere la tv o giocare coi videogiochi... mentre Fabio si mette tranquillo a letto... lascio Claudio a raccontare storie a Lavinia, e Leo legge un libro... io guardo Palermo in tv... Corrado Augias la racconta sui rai 3... ora parla di Federico II figlio di Costanza d'Altavilla di cui ho letto nel libro di Carla Maria Russo... un romanzo storico che mi è piaciuto tantissimo. Dopo poco arriva il mio CC dopo la sessione creativa con Lavinia... "Finito? Si è addormentata? " "Se non ha fatto finta... quella è più furba di noi due messi insieme... ma che stai a guarda'? Ti sei data alla cultura? Mi stupisci sacrofano! " "Semplicemente vorrei saperne di più di dove siamo..." "Se avessi studiato... lo sapresti già! " "Stupido... non è un semplice documentario!" "Allora vuoi continuare a guardarlo o spegnere e fare altro?" "Proprio ora che parla del gattopardo?" "Mmmmm ti perdono... perché questa storia piace pure a me..." Continuiamo a guardare la tv abbracciati a letto.... Il giorno dopo la sveglia suona presto... ci dividiamo nel vestire i bambini... io Fabio e Lavinia e lui con Leo... che ha bisogno di maniere dure per non perdere tempo... ho comprato vestiti apposta per questa giornata... per Lavinia un bel vestito da principessa... su questo Claudio é stato d'accordo... poi andiamo a Messa insieme a Giacomo, Sara, Cesare e Marisa... anche lei vestita da principessa... siamo andate a far shopping insieme... con le palme in mano ai bambini... che stanno tranquilli seduti in chiesa visto che frequentano il catechismo, i maschietti... che sono più grandi... e vogliono fare bella figura con don Peppino ed avere il premio del più bravo... usciti fuori si mettono a chiacchierare e scorrazzare coi compagni di scuola presenti, mentre noi specializziamo coi genitori e con altre poche persone che conosciamo... visto che lavoriamo sempre... Qualche mamma non so se single o separata guarda il mio CC... ma ormai ci sono abituata... gli tengo il braccio per marcare il territorio... lui mi lascia fare nonostante non ami questi gesti... ma ha capito l'ntifona... e piuttosto di discutere la mia gelosia... lui lascia correre... poi a casa... mi riprende... a modo suo... "Sacrofano non la finirai mai di stupirmi... sei ancora gelosa di quelle donne con il muso da gallina?" "Non sono gelosa... ma infastidita... dagli sguardi lascivi di quelle galline... vero..." "Addirittura lascivo... dai stai esagerando... è solo che quando hanno qualcosa o qualcuno da guardare lo ammirano!" "Mmmm modesto come sempre! Ma ora modestino mi aiuteresti con le pesti? " "E cosa dovrei fare?" "Farli cambiare... si sporcherebbero in niente... mentre finisco di preparare il pranzo con Sara. " "Giusto... e mi sa che ti devi cambia anche tu... pure ti sporchi subito.." "Io mi metto il grembiule... e cambiati la camicia!" "Mi vuoi far spogliare sacrofano... ti voglio ricordare che io non mi sporco mai!" "C'è sempre la prima volta!" "Per piacere...Non mi sono sporcato quando erano piccoli figurati ora che sono grandi... figli... venite a me... vi dovete cambiare..." Così con Sara finiamo di preparare il pranzo luculliano e ad apparecchiare la tavola... mentre l'altro uomo di casa, Giacomo cambia Cesare e Marisa. Ci sediamo infine a tavola... prima c'è il rito della letterina di Pasqua da parte dei tre maschietti... io e Sara siamo donne e perciò abituate a tali emozioni e ci lasciamo andare a lacrime e coccole varie... mentre Giacomo e Claudio non sono abituati... anche se a Giacomo non interessa farsi vedere emozionato e con le lacrime agli occhi... Claudio si trattiene... ha gli occhi lucidi e vuol farsi vedere forte... anche se dopo accarezza e gioca coi figli. Le femminucce vanno ancora alla scuola dell' infanzia e non sanno leggere. Dopo lui e Giacomo ci benedicono con le palme intinte nell'acqua benedetta... anche Leo e Cesare vorrebbero farlo .....noi li fermiamo in tempo... prima che sghizzano l'acqua dappertutto... i papà li acchiappano per i capelli... "Se non la finite non mangiate... soprattutto l'uovo di cioccolata. " Dopo aver promesso di fare i bravi... si dà inizio al pranzo pasquale... che dura tantissimo tra i lamenti di Claudio... "E dai ... è festa..." Lo rimprovera il fratello. "E qua è sempre festa..."
Claudio Veramente ormai è sempre festa... già la domenica cucinano di più perché mangiamo sempre tutti insieme... ma quando si è festa si esagera.... ma non per niente... è che si deve mangiare la stessa cosa per tre giorni... magari riciclandola pure... quando non si può congelare. Io comunque mi limito... assaggio un po' di tutto... poi ormai ho 50 anni... devo stare attento... faccio poco movimento oltre alla corsetta che non riesco a fare tutte le mattine, per via di quei birbanti che ho come figli. Un giorno di questo me li porto con me a correre... Leo per punizione e Fabio per premio.... mi stancano più di un ora di ginnastica... certo Alice mi aiuta... è una bravissima mamma... ma dovrebbe avere un pugno più duro... per ora ci dividiamo i compiti ... io il duro delle punizioni e lei delle tenerezze e premi... anche se non disdegno anch'io le coccole... specialmente alla mia principessa... alla fine del pranzo come se non bastassero cannoli e cassate aprono anche un uovo di cioccolata di Fabio... perché il furbo di Leo, vuole conservarsi il suo... poi Alice tira fuori quello artigianale... che non manca mai... dalla prima Pasqua che siamo qua... ma questo è semplice... strano... secondo me dentro c'è la sorpresa.... infatti apro e dentro ci sono una montagna di cioccolattini tutti diversi... io non sono un amante dei dolci... ma questa cioccolata è la fine del mondo. Mentre le donne sparecchiano e puliscono io e Giacomo andiamo nel cortile a chiacchierare mentre i bambini giocano a pallone e le bambine con le bambole... fortunatamente si accontentano ancora delle bambole e non cercano quei dannati videogiochi. Con calma Alice inizia cogli auguri in videochiamata... iniziando con Amalia, poi Lara, Paolone, i genitori , Marco con yukino ed alla fine Silvia con Gabriel. Io mi limito a mandare i messaggi nonostante i suoi rimproveri. La calma dura poco... inizia un viavai di gente e caffè iniziando con Serena e Rosario, a seguire Rosalia, zie e cugini di cui non ricordo tutti i nomi... mi dileguo con la scusa di guardare i bambini nel cortile con in braccio la mia Lavinia stanca... che vuole sentire una storia... mentre a Marisa è venuto sonno e sta in braccio al papà... che mollaccioni siamo diventati! Intanto pregusto la sorpresa per domani!
