Alice
Sera
Sto preparando la pappa per Lavinia quando sento urlare Claudio dalla camera... non posso lasciare il pentolino sul fuoco... perciò mando Leo a vedere che è successo.
"Papà e Fabio sono in bagno..."
Ah... va bene... saranno alla presa col vasino... stiamo cercando di togliere il pannolino a Fabio ed indirizzarlo al vasino... prima dell'estate...
All'improvviso mi viene incontro Fabio che si attacca all mie gambe.... subito dietro Claudio furioso... strano con Fabio...
"Tuo figlio non parla..." borbotta...
"Nostro... e poi è uguale a te... di che ti lamenti?"
"Non mi dice che deve fare pipì... pensa che gli leggo nel pensiero!"
"Poco ci manca!"
"Non potevamo fare come Leo... in estate?"
"Mi so avviata prima... proprio perché per lui secondo me ci vuole più tempo!"
"E nel frattempo mi devo fa il bagno ogni volta? La prossima corri tu!"
"E perché..?"
"Perché non ci arriviamo al vasino... lo devo lavare e lui bagna anche a me... ma mi devo lavare per forza che puzzo di pipi anch'io! "
"Te la trasferisce?"
"Se lo prendo in braccio per correre... che dici?"
"Ancora non ti ho visto..."
"E non mi vedrai.. perché la prossima volta correrai tu ed io cucino. "
"Non sto cucinando.... ti lascio ora i fornelli... stavo riscaldando l'omogeneizzato... Lavinia ha il palato fine come te.."
"Ha preso il meglio..."
"Ehhhhhh secondo me questa sarà quella viziata... ho questa sensazione.."
"Ed è sbagliata... è la mia principessa... ma niente vizi... anche per gli altri.. vedi ti guardano in bocca..."
Mmmm il mio viziaccio di parlare troppo e davanti ai bambini senza filtri.
Vado a far mangiare Lavinia mentre Claudio si mette ai fornelli.... lo sento aprire il frigorifero....
Ops....
"Sacrofano! Non hai fatto la spesa..."
"Mi sono dimenticata..."
"Ho dimenticato..."
Non lo sopporto quando mi riprende... come un professorino...
"Perciò siamo usciti con due auto.." continua.
"Ormai è fatta..."
"Te ne esci sempre cosi... vado io ...qui non c'e niente... arriviamo sempre agli sgoccioli!"
"Papà posso venire achio?" Chiede Fabio.
"Ora parli?" Risponde Claudio.
Il piccolino ha parlato tardi rispetto a Leo... ma subito bene... ma parla poco... è proprio come il papà!
"Mi spiace... ma devo fare presto... chiudono fra poco.."
"Io sono ponto!"
"È vero Claudio.. non fare il dispettoso..."
"Sicuramente vuol venire anche Leo... non posso fare uno si e uno no."
"Dai.... Leo resta con me!"
"No mamma anch io voglio uscire con papà! "
Che guaioooooo
"Ma papà deve andare a fare la spesa..."
"E pure io... perche Fabio si ed io no?"
"Perché tuo padre non può guardare a tutte e due!"
"Ma io faccio il bravo...
" si... quando dormi..." si intromette Claudio.
Lui continua ad insistere... mentre Fabio mette il broncio...
"Claudio deciditi... o vai da solo... o li porti entrambi!
"Vabbè... venite... facciamo presto che fra poco il supermercato chiude."
Cosi spariscono subito dalla mia visuale e gli grido dietro.... "compra il gelato!"
"Non è indispensabile! " mi risponde di rimando.Claudio
Eccomi come nei miei peggiori incubi... al supermercato solo coi miei figli... qualche volta sono venuto e c'era anche Alice... altrimenti sempre solo. Ho preso il carrello e ci ho messo dentro Fabio per prima cosa... mentre Leo mi cammina accanto. Cerco di non dimenticare niente... mentre Leo pensa ai biscotti, brioche, cornetti e non parliamo delle patatine... tutto sua mamma... eccetto fisicamente. Mentre prendo la pasta... visto che ci sono... mi giro e non vedo più Leo... nella corsia non c'è... oddio! Mi sono perso mio figlio...mi attraversano la mente pensieri orribili... ho l'istinto di correre... ma non posso lasciare il carrello con Fabio qui... allora lo chiamo a voce alta uscendo dalla corsia... corro avanti ed indietro finché sento un papàaaaaaa nella corsia dei biscotti... lo vorrei strozzare... sono furibondo... mi stava per venire un infarto...
"Ma che ti è venuto in mente di venire qui?"
"Ma papà io non mi sono mosso da qui... tu sei andato via..."
"Ora la colpa è mia?"
"Io stavo scegliendo i biscotti!"
"E non hai visto che sono andato via..."
"Tu non hai visto che io era ancora qua!"
Che birbante...rispondere così a suo padre.. è inutile... è come la madre...
"Metterei anche te nel carrello... almeno hai scelto i biscotti?"
"Sono indeciso... possiamo prenderli entrambi?"
"Ti dovrei dire di no.. visto che stavi per farmi prendere un colpo... ma non perdiamo altro tempo...fra poco ci cacciano... mettili nel carrello!"
Andiamo infine nel reparto surgelati... io non vorrei ma servono per quando facciamo tardi e non abbiamo il tempo di cucinare per bene... ma niente impanati! sono irremovibile!
"Papà... il gelato!" Mi ricorda mio figlio...
Ne sto prendendo uno alla frutta... quando lo stesso furfante di prima esclama...
"Al cioccolato papà... quello piace a mamma!"
"E pure a te!"
E lui mi fa un sorriso durbans... mentre Fabio mi guarda supplicante...
"Fragola e banana?" Gli chiedo...
Lui mi acconsente illuminandosi... è anche il mio preferito...
Arrivati alla cassa non c'è più nessuno... siamo gli ultimi... tanto per cambiare...e la cassiera mi riprende... con gentilezza...
"Dottor Conforti proprio perché è lei..."
La ringrazio con un sorriso dei miei... e lei arrossisce imbarazzata...uso il mio fascino solo quando serve... altrimenti Alice chi la sente! Ma la colpa è sua... che non ha fatto la spesa prima.
Tra le cose trovo anche una busta di patatine maxi... con quelle singole dentro... può essere stato solo Leo... che mi guarda colpevole... ma commenta con un sorriso furbo...
"Sono quelle preferite di mamma..."
"Perché sono convenienti..." occhi di lince pure lui che osserva la mamma che fa la spesa....
"E piacciono pure a te!" Aggiungo.
"E pure a fabio!"
"Si... ma non le ha infilate di soppiatto lui nel carrello!"
"Mica le vuoi posare papà? "
"Solo per questa volta... ma la prossima volta lo chiedi altrimenti le poso!"
"Ma tu non ce le fai prendere! "
"Ogni tanto si... ma solo ogni tanto ok?"
Intanto sorride a 32 denti... questa volta ha vinto...
Gliele sto dando troppo vinte? Non mi sembra... ogni tanto un premio ci vuole... anche se oggi avrei dovuto dargli una punizione per la paura che mi ha fatto prendere... però è vero anche che non ho controllato che mi seguisse... anche se certe volte si comporta da adulto... mi devo ricordare che è sempre un bambino.
Tornati a casa... Leo rivela subito alla mamma il nostro avvenuto momento di panico.
"Mammaaaaaa oggi papà mi ha perso... non ci vado più con lui!"
"Sono io che non ti porto più! "
"Come l'hai perso?"
"Stavo prendendo i biscotti!"
"Sacrofano... fa quello che fai tu! Rimane imbambolato in mezzo ai dolci... come te... e non si accorge di quello che succede intorno a lui!"
"Mi stai dicendo che te ne sei andato non accorgendoti che lui era rimasto li?"
Detto così sembra che ho torto io! Evidentemente mi legge nel pensiero...
"Tu hai torto... sei tu l'adulto!"
Ho capito... ora me la devo sentire fino a domani mattina...
"La prossima volta vai tu... siete uguali.."
"Non te la passi liscia.."
Uffaaaa lo sapevo!
"E non sbuffare... guarda a Lavinia mentre vado a cucinare..."Alice
"Mammaaaaa.. papà ci ha comprato le patatine..."
Mmmm perché si sentiva in colpa! Ma non lo dico perché se ne approfitta... Leo è furbo... ha comprato anche le vaschette di gelato... colpa massima...
"Mammaaaa gliel ho ricordato io a papà del gelato!
Ecco.....ma stanotte me la paga... va in bianco!
Rimane in silenzio durante la cena.... dopo lui coccola Lavinia... ed io metto i pigiamini agli altri.... "dovete stare attenti quando andate a fare la spesa!"
"Ma non è colpa di papà! È Leo che non ascolta!" lo difende Fabio.
"Spione!" Gli rinfaccia Fabio.
"Ora non iniziate... fa bene Fabio a parlare... e poi.... Leo ti conosco benissimo! "
Come conosco benissimo il padre... mai più! Al massimo portera' solo Fabio che lo sta a sentire!
Vado in camera e trovo Claudio già a letto a leggere un libro.
"Lavinia dorme..." mi dice senza che glielo chieda. Mi cambio e m'infilo nel letto con intenzioni bellicose...
Lui leggendomi nel pensiero chiude il libro... si gira dal mio lato avvicinandosi...
"Conosci tuo figlio..."
"Nostro... e conosco pure te... che corri con i paraocchi..."
"Sei tu che dici che non devo guardarmi intorno..."
"Cretino! Non devi guardare le donne!"
"Non succederà più! "
"Di sicuro... perché non te lo porterai più appresso!"
"O che vai sempre tu a fare la spesa!"
"Noooooo... non credere che sei esonerato! Vai da solo o al massimo con Fabio."
"Allora mi perdoni..." e mi accarezza il viso...
"Non ci penso proprio..."
"Non è successo niente! "
"Perché non c'era nessuno... devi stare più attento... con Leo!"
"Come con te!"
"Cosi aggravi la situazione..."
"So farmi perdonare..."
"Non ci provare..."
"Io ci provo eccome.." dice facendomi il solletico... finché non mi tiene più stretta... avvicina il viso al mio...
"Claudio....sei un disgraziatone..."
"Sono irresistibile..."
"Te lo dici da solo..."
"Me lo dici anche tu..."
E.... purtroppo è vero... non riesco a resistergli....
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allieva 3 La Manes scombinatutto
FanfictionE se Andrea Manes dal primo momento avesse messo gli occhi su Claudio? scombinando il rapporto tra lui e Alice?