Erano le 8 di sera e dovevamo assolutamente tornare a casa perché Alessia era tornata e ci tartassava di messaggi dove ci diceva di tornare perché non era più nella pelle,ah e poi perché verso le 9:30 sarebbe arrivata la pizza che avevano ordinato Thomas e Alex. Ci trovavamo sulla spiaggia e io stavo addormentando Ethan tra le mie braccia perché Charli e Chase erano a farsi delle foto,loro come altri, ma il bambino non mi pesava affatto anzi. Ero felicissima quando lo tenevo in braccio perché mi faceva sempre pensare al momento in cui avrei finalmente potuto tenere Ashley in braccio. Ondreaz era in gruppo con Nikita, Lorenzo e Giulia e si stavano scattando una foto di gruppo dove Nikita era sulle spalle di Ondre e Giulia su quelle di Lorenzo.Bel gruppo lo ammetto,se non fosse e i maschi erano stupidi come pochi e avvolte perdevano L'equilibrio anche stando fermi. Ethan però riprese la mia attenzione iniziando a piangere, "magari ha fame" pensai e così mi sedetti sulla sabbia e tirai fuori dalla borsa di Charli un biberon e subito imboccai il neonato. Con qui occhioni verdi mi guardava intensamente,era così carino che non resistetti e gli scattai una foto:
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La riguardai e sorrisi poi riposai il telefono in tasca. Dopo poco arrivò correndo Matteo e si sedette vicino a me. (In italiano) Matteo:"Come sei cambiata eh,un paio di mesi che ti lascio e poi ti ritrovo incinta e sposata ahah" Io:"un paio di mesi ma ne sono successe pure troppe ahah" Matteo:"tipo diventare famosa su tiktok e fidanzarti con un figo?" Avvolte Matteo non si sapeva stare zitto ma io mi ero abituata al suo spirito da cacciatore di manzi e per me era un complimento sapere che secondo lui Ondreaz era figo. Sembrava facile ma il signorino aveva dai gusti ben precisi eh. Io:"ma insomma😂" M:"scusami scusami non volevo.Dimmi un po',che ti è successo?" Io:"mi prometti che non lo dirai a nessuno?" M:"le nostre promesse sono sempre rimaste ben sigillate e lo sai,non faccio l'infame" Mi sembrava piuttosto serio ed era vero che i nostri affari erano segreti. Ci conoscevamo dalla 3 elementare e di lui mi fidavo ciecamente. Volevo sapere come una persona esterna vedeva i fatti e così lasciai stare la mia regola del "lasciare tutti fuori" raccontai TUTTA la mia vita a LA per filo e per segno. A partire dalla mia prima esperienza nell'incontrare Tony,Alle telecamere,a Quinton e il mio sequestro,ai nostri viaggi,a Sophia e alla minaccia che le ho detto,alla proposta e alla gravidanza,a mia madre,ai "tradimenti" di Ondreaz,alla perdita del gemello di Ashley,a Federico e l'omicidio di Dave e Quinton e chi più ne ha più ne metta. Avrò parlato ininterrottamente per 10 minuti e lui mi guardava a bocca aperta. Io:"e tutto ciò in 9 mesi" conclusi. Matteo:"ma sei seria?" Io:" no sono molto brava a inventare storie sul momento. Ti è piaciuta?" M:"madonna mia quante cazzo di "tragedie"....ne ho sentite più qui che a forum il sabato con mia madre. Non posso credere che tu abbia superato tutto questo da sola" Io:"da sola non sono mai stata,a dirla tutta sarebbe impossibile data la quantità di persone che vivono con me,però avvolte mi sono sentita un po' persa lo ammetto. Quando lasciai Ondreaz e lui tornò a Las Vegas stavo di merda. Non solo per il fatto di stare lontano da lui ma perché il mio ramo,il mio punto d'appoggio che avevo era come svanito" Matteo:"ti mancava qualcuno che ti potesse guidare dato che tua madre Emma non ti parlava più e Giorgia,Alessia ed Edoardo erano occupati" Io:"esattamente,l'unico che magari era attaccato a me era Tony, o Jaden. Però comunque non era lo stesso" Il bambino nel frattempo aveva finito di mangiare e così si addormentò di nuovo nelle mie braccia. M:"mi dispiace molto...se solo l'avessi saputo ti avrei scritto ma con i fusi orari e il lavoro non ci capivo molto" Io:"ne stavo parlando prima con Dre,mi sentivo male perché non avevo scritto a nessuno durante tutto ciò perciò mi dispiace a me. Prometto che quando tornerete in Italia rimarremo in contatto. Fanculo i fusi orari,vi scriverò anche alle 4 del mattino se necessario" M:"anche noi,puoi contarci." (In inglese) Avani:"hai che sta succedendo qui?" Io:"gossippavamo un po' " Avani:"infondo non sei Rebecca se non gossippi con le persone" M:"VERO,SEMPRE STATA COSÌ" Avani:"buono a sapersi hahah" Finalmente arrivarono anche tutti gli altri e ritornammo a casa. Scesi dal minivan con ancora Ethan in braccio e quando vidi Charli glielo diedi così che da portarlo nella sua culla. Io:"ciao pupo a domani" gli dissi per salutarlo e nel sono accennò un leggero sorrisino come se mi avesse capito. Che coincidenza. Ondreaz:"pupa a me niente?" Si avvicinò a me sorridendo. Io:"vuoi che ti porto nella culla pure a te per caso?" Dissi ridendo O:"nella culla non ci entrerei ma a letto si,dipende poi in che senso" Edoardo:"bro ferma il bernuccio lì sotto che abbiamo da fare sta sera" gli disse mio fratello mentre passò velocemente vicino a noi. Non capivo se l'avesse detto tanto per o per gelosia ma vabbè. O:"stronzo" ridendo mi prese per i fianchi e dopo avermi avvicinata mi baciò delicatamente. Io:"come mai questa positività?" Dissi appena ci staccammo?" O:"la spiaggia mi rende felice" Io:"e da quando sentiamo" O:"da..."controllò l'orologio "mah guarda un ora" Nick:"piccioncini non vorrei interrompere ma dobbiamo entrare,sempre se non volete passare la notte fuori" Io:"uff ma ci devono sempre interrompere Dio santo" O:"i nostri amici hanno dei superpoteri" Io:"affermativo capo" Detto ciò entrammo tutti e Alessia nel vedere i 5 nuovi arrivati si gasò e non poco. Tony invece sorrideva e basta. Non era a suo agio se non sparava qualche cazzata. TONY'S POV Parte narrata La giornata era stata una merda più totale e mi mancavano solo delle persone sconosciute in casa per completare tutto al meglio. Vi chiedere il per io dica così... ecco,Oggi stava andando tutto alla grande quando arrivò un nostro superiore per consegnare la carta,o meglio dire,la licenza per le pistole o comunque per le armi. Io e Alessia la ottenemmo ma un' altra coppia no perché venivano considerati pericolosi se con un arma e decisero di provare a prendercela,non in un modo bello però. Durante la pausa pranzo io e la mia ragazza eravamo in un corridoio lontano a parlare tranquillamente quando Alexia e Kevin arrivarono da noi con delle pistole in mano e finirono per puntarcele alla tempia. K:"dateci le licenze e non dite niente ai capi altrimenti la vostra vita si conclude qui" Mi disse ciò e tutto per uno stupido pezzo di plastica. Io arrivai ad un modo per liberarci di loro ma Alessia difronte alla pistola si immobilizzò. Feci finta di tirarla fuori dalla tasca ma in realtà presi la mia di pistola e sparai ai pochi faretti sul soffitto e così la luce si spense. Presi Alessia nel mentre quelli urlavano incazzati e la portai nel bagno. Le chiesi se era tutto apposto ma sembrava abbastanza scioccata perché non si era mai ritrovata in quella situazione. Fine parte narrata Flashback... A:"pensa se avessero sparato Tony...." Io:"ma non l'hanno fatto. Ascolta vedendoti in questa situazione io penso che tu sia troppo fragile per continuare questo percorso" A:"è stata l'ansia del momento. Non sarò per sempre così" Io:"Alessia finiscila di dire cazzate. Non puoi più continuare per la tua salute mentale. Non è uno scherzo tutto ciò. A:"io SONO PERFETTAMENTE SANA E SO BENISSIMO CHE NON È UNO SCHERZO PERCIÒ TU FINISCILA DI DIRE CAZZATE" Io:"TI RENDI CONTO CHE HO DOVUTO PENSARE IO AL PIANO!DA SOLO!PERCHE TU ERI PERSA IN CHISSÀ CHE MONDO" A:"scusa se non mi hanno mai puntato una pistola alla tempia! No davvero perdonami. DOVRÒ SFIDARE I MANIACI PIÙ SPESSO" Io:"PIANTALA. Tu domani non verrai e oggi,hai sentito bene,OGGI ROMPERAI IL CONTRATTO" A:"mi stai dando della cagasotto in pratica eh? Tu pensi che io non sia abbastanza "tosta" come dite voi per continuare? Allora guarda qui la cagasotto"tirò fuori un coltello dalla sua tasca e...
