PARLIAMOCI CHIARO

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Io:"vorrei vedere Quinton Griggs"
X:"certo mi segua, però ha solo 10 minuti"
Io:"va bene così"
Mi portò nella sala dove avrei dovuto attendere Quinton che sarebbe arrivato da lì a pochi minuti.
Entrò con le manette e un poliziotto gliele tolse, era stranito perché di certo si aspettava Sophia non me.
Io:"ciao Quinton."
Q:"che ci fai tu qui?"
Io:"volevo parlarti. Prima di tutto per essere gentile ti chiedo come ti trovi qui e secondo ti chiedo se sai che abbiamo scoperto il tuo piano"
Q:"ch-che piano?" Iniziò a sudare freddo
Io:"guarda qui, è tuo vero?" Tirai fuori il cellulare e lui mi guardò confuso
Q:"come fai ad averlo?"
Io:"Sophia non è brava a nascondere le cose, ha sparato a Ondreaz e io mi sono vendicata poco fa"
Q:"l'hai uccisa?"
Io:"avrei voluto farlo ma no è comunque ora non è più un problema. Mi ha detto tutto il tuo piano, mi ha dato la pistola che tu gentilmente gli hai offerto, l'ho picchiata un po' altrimenti non ci sarebbe stato gusto e gli ho dato 24 ore per sparire da questo posto"
Q:"con cosa l'hai minacciata?"
Io:"vuoi proprio saperlo?"
Q:"si"
Io:"pistola Quinton, la conosci? E per fargli capire che era carica ho sparato ad un vaso ed è esploso in mille pezzi. Capisci?" Poggiai le mani sul tavolo e lo guardai negli occhi
Io:"tu hai osato toccare una delle persone che più amo in questo mondo e ora sai che succede? Io ti distruggerò Quinton. Ogni volta che avrai un nuovo piano noi ti scopriremo perché non siamo di certo nati ieri."
Q:"avrai anche minacciato Sophia ma con me non funziona"
Io:"ah non funziona? Guarda che se voglio non ci penso due volte a prendere questa sedia, infilartela su per il culo e fartela uscire dagli occhi."
Q:"cosa vuoi da me?"
Io:"dammi dei soldi e promettimi che non ti farai più vivo altrimenti ti beccherai un'altra denuncia con prova concreta di sparo e ricatto"
Q:"quanto vuoi?"
Io:"30 mila dollari. Dovrò pur pagare le cure per Ondreaz no?"
Q:"va bene. Ma non ti prometto che non tornerò "
Io:"Quinton davvero tu preferisci passare la tua intera vita in prigione piuttosto che scontare questi 9 anni e poi avere la libertà totale? Parliamoci chiaro, ora qui si, sei in trappola ma puoi tornarci alla normalità. Ti farai una famiglia e lascerai il tuo passato alle spalle o preferisci stare qui tutto solo, triste e abbandonato alla tua sporca sorte?" Sospirò poi mi rispose
Q:"io ti amavo Rebecca"
R:"e se mi amavi PERCHÉ MI HAI MALTRATTATA?" tirai un pugno al tavolo che lo fece spaventare
Q:"ero geloso"
Io:"ah e giustamente se uno è geloso rapisce una persona, la rinchiude dentro una casa nel bosco e la stupra. Mi pare ovvio. MA TI SENTI?"
Q:"lo so che ho sbagliato non c'è bisogno che me lo ricordi."
Io:"ascolta tu mi dai quei soldi e non ti fai più vedere e io farò la stessa cosa. Non mi vedrai più e non ti denuncerò di nuovo. Ci stai?"
Q:"va bene." mi alzai e lo vidi incrociare le dita quindi non l'aveva promesso seriamente.
Io:"Quinton guarda che ho visto le dita, non ci metto nulla a tagliartele e fartele ingerire capito?"
Q:"si "
Io:"ecco ora alza il culo e sgancia i soldi." Non sapevo se potevo fidarmi di lui o no ma una cosa era certa. Se in futuro dovesse tornare non mi farei scrupoli a tirargli una pallottola nel cuore.
Mi fece l'assegno poi me ne andai. Uscii da lì e trovai la macchina di Ryland davanti a me.
R:"fatto?"
Io:"si" Dissi salendo in macchina
T:"che gli hai detto?"
Io:"gli ho detto chiaro e tondo come stanno le cose, cioè che non mi farei scrupoli a distruggerlo e altre cose ma la cosa importante ora sono questi" sventolai l'assegno davanti a loro
T:"quanti sono?"
Io:"30 mila baby"
T:"cosa!?"
Io:"si hai sentito bene. Ma li useremo solo per Ondreaz."
R:"penso che sia meglio così"
T:"ora però dobbiamo parlare di un'altra cosa. Glielo diciamo ai ragazzi? Anche solo la Hype house"
Io:"però poi ci chiederanno come li abbiamo minacciati e non posso dire cose del tipo 'con le banane ' "
T:"so che ti avevo detto di non dirlo ma penso che almeno con loro dovremmo così se dovesse succedere qualcos'altro saranno preparati anche loro"
Io:"sicuro?"
T:"si"
Io:"d'accordo allora appena saremo tutti uniti parleremo."
R:"Rebecca io non mi sarei mai aspettato questo lato di te, cattiva e con sete di sangue"
Io:"se tu distruggi quello che io amo io distruggo te. Semplice. Ora però non sarò sempre così perche questa è stata la prima e spero ultima volta che mi vedrete così intesi?"
Ryland e Tony:" si"
R:"andiamo all'ospedale o a casa?"
T:"CAZZO SONO TUTTI LI TRA CUI ANCHE MIA MADRE E XAVIER"
Io:"muoviamoci ad andare allora!"
Ryland accelerò e arrivammo in ospedale in meno di 5 minuti. Entrammo dalla porta e tutta le gente ci guardò mentre avanzavamo, avevamo ancora i passamontagna in mano e da come eravamo vestiti sembravamo o dei serial killer o dei rapinatori. Dovevate vedere la scena, io camminavo davanti ai due ragazzi e mancava solo lo slow motion con la canzone "believer" in sottofondo e potevamo dire di essere in un film. Salimmo al secondo piano attraverso le scale e quando arrivammo ci guardammo interno notando i nostri amici che lentamente si girarono tutti verso di noi.
Thomas:"ma dove eravate? Vi abbiamo chiamato un sacco di volte!"
Io:"abbiamo dovuto fare delle cose"
Nick:"cosa?"
Io:"ve ne parleremo dopo"
Chase:"ma che sarà di così importante? Avete ucciso una persona per caso?"
Io:"quasi. Ora basta domande e ditemi dov'è Ondreaz" I tre ragazzi sbiancarono quando dissi 'quasi' poi Thomas ancora scioccato mi disse che era con i parenti nella sua camera. Io e Tony bussammo alla porta e ad aprirci fu proprio la madre dei tre fratelli.

𝐕𝐨𝐠𝐥𝐢𝐨 𝐬𝐨𝐥𝐨 𝐭𝐞...//𝐎𝐧𝐝𝐫𝐞𝐚𝐳 𝐋𝐨𝐩𝐞𝐳Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora