2 GIORNI DOPO

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REBECCA'S POV
Vidi entrare Ondreaz dalla porta e la felicità ritornò in me, finalmente era lì.
Aveva un mazzo di rose in mano,13 per la precisione e quando mi vide mi sorrise, come se fosse passata un'eternità da quando ci siamo visti per l'ultima volta.
O:"amore..."
Mi abbracciò è un baciò riaccese e rinforzò la nostra "scintilla".
Io:"che hai fatto tutto questo tempo?"
O:"dopo te lo spiego...tieni prendi queste"
Mi diede le rose rosse e sorrisi come una bambina con le caramelle.
Un piccolo gesto poteva farmi arrivare alle stelle.
I nostri amici se ne andarono e io e Dre tornammo nella stanza perché non c'è la facevo più a stare seduta.
Io:"allora..dimmi che è successo"
Feci posto nel letto così il mio ragazzo si sarebbe potuto sdraiare vicino a me.
Mi aveva promesso che avrebbe passato la notte con me ma non volevo lasciarlo sul divanetto.
O:"ci sono dei corsi che ti preparano a diventare un cacciatore di taglie. Praticamente quando alla polizia capitano delle persone che secondo loro sono abili per qualcosa le reclutano e...hanno fatto così per me e Tony. Ci hanno chiamato in un ristorante e ci hanno chiesto il nostro piano che abbiamo utilizzato oggi poi dopo dei discorsi vari sono arrivati al punto. Ci volevano nella squadra."
Io:"e?"
O:"Non potevo accettare...tutta la mia vita sarebbe stata segreta e in pericolo 24 ore su 24,avrei dovuto fare un addestramento di mesi per la mente e il fisico e alla fine 2 prove avrebbero valutato la mia resistenza ma non c'è l'ho fatta.Il pensiero di morire e perdere te e Ashley mi tormentava"
Io:"non eri tu quello che faceva il duro dicendo di voler uccidere se necessario e tutto il resto?Cos'è successo poi?"dissi stupita, in quelle ore era cambiato da destra a sinistra.
O:"lo so lo so... ma comprendimi. Stress a mille, adrenalina a mille e tutto il resto a mille"
Io:"capisco... Tony?"
O:"lui è entrato senza pensarci due volte, inizia dopodomani"
Io:"ma è scemo?sa a cosa va in contro?" Sospirai e ricominciai a parlare "ti giuro che non ci credo a tutto questo"
O:"ho provato a farlo ragionare ma niente.Lui è disposto a rinunciare a tutto. Fama,amici e ragazza. La cosa divertente è che non hanno neanche detto quanto pagano ma lui ha subito accettato"dal tono in cui lo diceva sembrava deluso e stupito dal fratello nello stesso momento.
Ma forse come lui,neanche io me lo sarei immaginato Tony in quel ambito e per quelle stupide ragioni.
Io:"e per la vita segreta?sai com'è fatto"
O:"ha detto che lo vorrà dire solo a noi della Hype per non far fare domande a nessuno sulla sua assenza."
Io:"è cosciente del fatto che potrebbe andare tutto a puttane?"
O:"si.."
Io:"parte benissimo allora"
O:"voglio sperare che lo rimandino a casa sinceramente...non voglio immaginare cosa potrebbe succedergli"
Io:"hai paura di perderlo vero?"
O:"chi non l'avrebbe per il proprio fratello..."l'abbracciai senza dire niente,a volte il silenzio valeva più di mille parole. Una cosa però,magari per caso, si fece sentire per rallegrare i nostri animi...
Mi staccai dall'abbraccio e guardai Ondreaz che era piuttosto confuso del perché del gesto. Sorrisi come una deficiente e poggiai una mano sulla pancia... per la prima vota Ashley si era fatta sentire.
Presi velocemente la mano di Ondre e la poggiai esattamente su di me.
Sentì tutto anche lui che si emozionò nel sentire per la prima volta sua figlia...nostra figlia.
O:"cucciola..."
Io:"bello come siamo passati dal essere tristi al emozionarci dalla felicità."
O:"è bastato poco ma a me va bene così."
2 giorni dopo...
TONY'S POV
Erano le 7 e mi trovavo in cucina a fare colazione. Tutto velocemente perché tra un ora precisa sarebbe iniziato il mio addestramento e non volevo tardare. Ondreaz e Rebecca avevano fatto di tutto per togliermi questa cosa dalla testa ma non ci sono riusciti neanche per sbaglio. Quando mi impuntavo su una cosa, quella era e così rimaneva.
Non avevo ancora detto niente a nessuno ed ero dubbioso sul quando farlo. A riportarmi nel mondo reale fu la nuova ragazza che era in prova da noi.
Carina la tipetta, era una ballerina e si muoveva abbastanza bene ma di carattere ancora non sapevo com'era perché la timidezza nel parlarmi prendeva il possesso di lei.
Io:"buongiorno... come mai sveglia a quest'ora?"
sj:"buongiorno... io di solito mi alleno di mattina e ho pensato di approfittare della palestra qui presente...sempre se posso."
Io:"certo che puoi,devi iniziare ad abituarti no?"
Sj:"hai ragione"
Io:"non fai colazione prima?"
Sj:"si...dove posso trovare le cose?"
Gli mostrai un po' i contenuti dei mobili in cucina poi ci sedemmo entrambi al tavolo.
Nel frattempo arrivò anche mio fratello che si unì a noi. Era tornato verso le 5 per darsi una rinfrescata ma tanto se ne sarebbe andato di nuovo.
Io:"vai da Rebecca?"
O:"si,voglio sperare che oggi possa uscire."
S:"scusate se mi impiccio ma chi è Rebecca?cioè...fa parte del vostro gruppo?"
Io:"è la mia migliore amica e la moglie di Ondreaz e si. Fa parte di questa casa ma non l'hai mai vista perché è in ospedale"
S:"oh wow già sposato...avrete sicuramente fatto passi da giganti. Come mai però è in ospedale?"
O:"in realtà sarà mia moglie tra qualche settimana ed è in ospedale per dei controlli. Niente di che"
Mentiva perché avevamo tutti promesso a Rebecca di non raccontare i nostri impicci a degli "estranei" e la promessa doveva essere mantenuta a tutti i costi.
ONDREAZ'S POV
Dopo un altro po di chiacchiere Tony dovette andare via verso non so dove insieme alla polizia.
Un silenzio assordante era presente dentro quella stanza perché ne io ne Sj sapevamo che dire. Io per mancanza di argomenti e lei per la timidezza ma poi riuscii a tirare fuori qualcosina.
Io:"ho sentito che balli..."
sj:"si,da sempre praticamente"
Io:"che stile?"
Sj:"mah un po' tutti sinceramente. Tra tutto però preferisco l'hip hop.Tu te la cavi?"
Io:"scherzi vero? Io amo ballare. Ho seguito le tracce di mio padre e fin da piccolo ho iniziato a fare hip hop. Anche Tony poi si è aggiunto a me e così si è formato il duo "Lopez Brothers". "
Sj:"abbiamo trovato delle cose in comune allora. Ne sono felice."
Io:"sai,dovemmo fare delle coreografie assieme qualche volta"
Sj:"lo penso anche io"
1 ora dopo...
Quando entrai nella stanza della mia ragazza la vidi seduta sul letto con il borsone vicino e così le chiesi spiegazioni.
R:"posso uscire...volevo farti una sorpresa ma sai com'è. Ho un po' di difficoltà nel fare tutto tranne che camminare"
Io:"dai che ti aiuto io"
R:"lo avresti dovuto fare comunque"
Io:"per le vecchie questo ed altro"dissi mentre mi avvicinai a lei ridendo e non so come riuscì a darmi uno scappellotto ma in modo ironico ovviamente.
R:"scusami se ti ho fatto male pelatone."
Io:"stai prendendo in giro i miei bellissimi capelli?" Iniziai nel mentre a spogliarla dal completo che forniva l'ospedale.
R:"si quelli inesistenti che non posso più accarezzare e tirare."
Io:"non li tiravi sempre. Solo la notte ricordi?"
R:"mmh... no mi dispiace. Non mi è mai capitato di fare niente con te la notte."disse facendo la menefreghista.
Io:"infatti il "fare niente con me" è il resultato di questo."indicai la sua pancia ed entrambi scoppiammo in una risata rumorosa.
Quando finii di prepararla lei mi guardò con gli occhi dolci e capii che voleva qualcosa.
Io:"gli occhi dolci vogliono dire solo una cosa. Che vuoi?"
R:"voglio andare a fare shopping per Ashley"
Io:"va bene. Solo perché sei tu eh"
R:"tanto con chi altro devi andarci?"
Io:"giusta osservazione".
Presi la sua borsa e una volta in macchina andammo verso il centro commerciale.

𝐕𝐨𝐠𝐥𝐢𝐨 𝐬𝐨𝐥𝐨 𝐭𝐞...//𝐎𝐧𝐝𝐫𝐞𝐚𝐳 𝐋𝐨𝐩𝐞𝐳Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora