Io:"credo che ci sia una festa"
O:"nessuno ci ha detto niente però, non credo sia per quello la confusione"
Io:"vabbè al posto di giocare a fare i detective andiamo a guardare"
O:"a geneus"
Scendemmo le scale e mentre stavamo girando l'angolo per andare in cucina Ondreaz su fermò di scatto
Io:"che c'è?"
O:"ci sono gli zii"
Io:"ok e?"
O:"sono i classici 50enni che ti faranno cento domande perché sono dei ficcanaso"
Io:"ma no dai ti prego"
O:"hanno sempre fatto così con tutti, temo che non ti risparmieranno amore mio"
Io:"non puoi neanche provare a salvarmi?"
O:"ci proverò ma devo capire come,dammi 10 minuti"
Io:"DIECI"
O:"eheh...ti amo"
Io:"leccaculo"
Entrammo lì e fortunatamente c'erano anche Xavier e Marlene e quindi forse avevo una piccola chance di "sopravvivere"
Il silenzio calò e tutti si girarono a guardarci. Che imbarazzo
Michelle:"buongiorno ragazzi"
Io:"giorno.."seduti al tavolo c'erano appunto gli zii che non fecero altro che fissarmi tutto il tempo ma senza dire niente.
Mark:"ciao zia!" Il bambino corse verso di me e mi abbracciò, cioè, ci provava ma per quanto potessi essere bassa mi arrivava al massimo al bacino e allora mi piegai e lo abbracciai io per bene.
O:"Mark... ci sono anche io sai.."
M:"ciao zio Ondreaz"
O:"ciao bello ahah"gli scompigliò i capelli e lui si mise a ridere.
Tony:"fatto tardi ieri eh"
Io:"Tony per favore non iniziare"
Tony:"e va bene, per adesso siete liberi"
Qualche volta non riuscivo a capire Tony, passava dal carattere dolce allo stronzo in un batter d'occhio e sembrava avesse una doppia personalità.
X:"ma insomma nessuno mi presenta questa ragazza?"
Marlene:" lei è Rebecca la ragazza di Ondreaz, Rebecca loro sono Samuel e Adeline, gli zii di Tony,Ondre e Xavier"
Io:"piacere..."
Adeline:"vieni qui a sederti che parliamo un po'"
Io:"volentieri" dissi a denti stretti, poi guardai Ondreaz che mi sorrise imbarazzato ma io gli diedi solo uno sguardo in cagnesco e mi sedetti aspettando i fatidici 10 minuti.
A:"e insomma parlaci un po' di te"
Io:"non ho molto da dire,sono una ragazza italiana di 20 anni e vivo qui"
S:"come ci sei arriva qui?"
Io:"ero venuta per una specie di vacanza con le mie migliori amiche ma poi ho conosciuto Ondreaz e dato che una cosa tira l'altra abbiamo deciso di rimanere e ci siamo fatte una vita qui, poi una è anche la ragazza di Tony quindi tutto va alla grande"
Nel frattempo tutti se ne andarono tranne Xavier e Michelle che stavano parlando ma non ci calcolavano minimamente.
Continuarono con altre domande che mi davano continuamente l'impressione di star facendo un'interrogatorio,poi altro che dieci minuti. Qui ne erano passati si e no quindici e di Ondreaz neanche una traccia.
A:"e insomma con il tuo ragazzo come stai messa?" Ci mancava solo che mi chiedessero quante volte lo facevamo ed era apposto.
Io:"sono incinta di suo figlio perciò bene."
Samuel che in quel momento stava bevendo della birra sputò tutto addosso alla moglie e rimase immobile. Michelle e Xavier si girarono e provarono a mantenere le risate mentre io mi alzai prima che potesse schizzarmi.
A:"MA SI PUÒ SAPERE CHE DIAVOLO TI È PRESO?"
S:"è incinta!è fantastico!"
A:"HO CAPITO MA TI SEMBRA IL MODO?ora cosa mi metto?"sentendo le urla Tony e Ondreaz vennero da noi e mentre Michelle e Xavier cercavano di non ridere, gli altri due per poco non si sdraiavano per terra dal ridere ricevendo così un'occhiataccia dalla loro zia.
S:"non hai un cambio di riserva?"
A:"ma secondo te quando devo andare da mia sorella mi porto il cambio? Ora tu mi accompagni in bagno e mi aiuti a pulirmi"
S:"ma non l'ho fatto apposta"
A:"NIENTE MA SAMUEL, ALZATI E CAMMINA"
e così se ne andarono e io non calcolando minimamente Ondreaz me ne andai in giardino dove trovai Marlene mentre giocava con Mark.
Io:"hey"
M:"ciao Reb. Tutto bene?"
Io:"si ho appena finito l'interrogatorio perché Samuel ha sputato addosso a Adeline ahah"
M:"anche io ci sono passata, e presto ci passerà anche Alessia ahah"
Io:"mi dispiace per lei"
M:"già, ascolta posso parlarti di una cosa?"
Io:"certo"
M:"domani io e Xavier facciamo tre anni di matrimonio e per festeggiare gli ho preso un viaggio per Tokyo"
Io:"wow, sarebbe bellissimo andarci"
M:"è sempre stato il suo sogno, ma c'è un però"
Io:"sarebbe?"
M:"vogliamo per una volta un po' d'intimità, sai che intendo"
Io:"certo"
M:"è ti volevo chiedere se potevi tenere Mark una settimana con te"
Io:"volentieri ma c'è un problema, io domani sera parto perché devo fare delle cose e... doveri portarlo con me"
M:"ti pago il biglietto, non è un problema"
Io:"ah ok pensavo che non ti andasse bene che venisse a Los Angeles"
M:"con voi sto tranquilla e anche Xavier, non c'è problema"
Io:"ah ma quindi sa del viaggio?"
M:"quando stavo facendo la valigia a Mark mi ha chiesto il perché e dato prima o poi gli avrei dovuto dire la verità ho semplicemente detto che c'è una sorpresa in servo per lui ma senza il bambino"
Io:"ok e dov'è la valigia?"
M:"in macchina poi te la do"
Io:"perfetto grazie"
M:"grazie a te davvero, non sapevo a chi darlo"
Da dietro di lei sbucarono Tony e Ondreaz che si sedettero sull'erba.
Tony:"che si dice?"
Io:"si dice che mi devi prendere un biglietto per Mark perché viene con noi una settimana"
T:"va bene, tanto dovevo prenderne uno anche per Ondreaz"
Io:"QUINDI VIENI CON NOI?"
O:"ovvio, non ti lascio più sola"
Io:"Ahh grazie" andai da lui e lo iniziai a riempire di baci.
T:"a riecco che iniziano come ieri"
O:"non stavi in pace se non lo dicevi vero?"si staccò senza fiato ormai è guardò male il fratello.
T:"forse"
Io:"bah"
O:"amore ma per curiosità, cosa hai detto a zio per fargli avere quella reazione?"
Io:"che sono incinta"
M:"wow news del secolo"
T:"vabbè ma tu li conosci, sai che si scandalizzano per ogni cosa"
M:"in effetti.."
O:"sono strani"
La sera del giorno dopo...
Io, Mark, Ondreaz e Tony ci trovavamo nel aeroporto di LA ed eravamo appena atterrati.
Mark era molto tranquillo e non sembrava soffrire della mancanza dei genitori anzi, appena ha saputo che sarebbe stato con noi ha iniziato ha saltare dalla gioia ma era pur sempre un bambino e il suo umore sarebbe potuto cambiare da un momento all'altro e per questo io e Dre dovevamo essere pronti a tutto e sarebbe stato divertente perché avremmo messo alla prova le nostre "doti" da genitori.
Stavamo aspettando il taxi dato nessuno sapeva del nostro ritorno perché l'avevamo anticipato di un giorno e poi nessuno sapeva che con noi ci sarebbe stato anche Ondreaz perciò volevamo fare una sorpresa ai ragazzi.
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𝐕𝐨𝐠𝐥𝐢𝐨 𝐬𝐨𝐥𝐨 𝐭𝐞...//𝐎𝐧𝐝𝐫𝐞𝐚𝐳 𝐋𝐨𝐩𝐞𝐳
Fanfiction[IN REVISIONE] 𝘙𝘦𝘣𝘦𝘤𝘤𝘢 𝘷𝘪𝘷𝘦 𝘢 𝘙𝘰𝘮𝘢 𝘤𝘰𝘯 𝘴𝘶𝘰 𝘧𝘳𝘢𝘵𝘦𝘭𝘭𝘰 𝘌𝘥𝘰𝘢𝘳𝘥𝘰 𝘦 𝘴𝘶𝘢 𝘮𝘢𝘥𝘳𝘦. 𝘜𝘯 𝘨𝘪𝘰𝘳𝘯𝘰 𝘱𝘦𝘳ò 𝘥𝘦𝘤𝘪𝘥𝘦 𝘥𝘪 𝘱𝘢𝘳𝘵𝘪𝘳𝘦 𝘱𝘦𝘳 𝘶𝘯𝘢 𝘷𝘢𝘤𝘢𝘯𝘻𝘢 𝘭𝘪𝘣𝘦𝘳𝘢𝘵𝘰𝘳𝘪𝘢 𝘪𝘯 𝘈𝘮𝘦𝘳𝘪𝘤𝘢...