SCUSE INUTILI

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Scesi di sotto e lo vidi sul divano.Andai verso di lui ma si alzò
T:"aspetta possiamo parlarne"
Io:"si che ne parleremo, almeno lo dovrai fare finché ne sarai capace" la presi per la maglietta e lo spinsi verso il muro
Nick:"RAGAZZI FERMATEVI"
Io:"oh no! Questo pezzo di merda me ne ha già combinate troppe in neanche un mese"
T:"ascolta mi dispiace" quella frase mi fece innervosire sempre di più
Io:"ti dispiace? TI DISPIACE? Mi hai fatto lasciare dalla mia ragazza e ora non sappiamo dov'è SOLO PER COLPA TUA " gli tirai un pugno sulla guancia. Credo di non essermi mai arrabbiato così tanto, ma quella volta aveva veramente superato ogni limite
Io:"PERCHÉ LHAI FATTO!?"
T:"ero ancora... arrabbiato per quella volta che mi hai rubato Sophia."
Io:"VEDI CHE AVEVO RAGIONE QUELLA VOLTA CHE ABBIAMO LITIGATO! DEVI SEMPRE ROVINARMI QUALSIASI COSA BELLA MI ACCADA E PERCHÉ? PERCHÉ SEI UN CAZZO DI BAMBINO" gli diedi ancora un altro pugno
Io:"da quando sei d'accordo con lui?" Non rispose.
Io:"PARLA"
T:"da tanto ormai"
Io:"sei proprio un coglione. Ti sto odiando più di qualsiasi altra cosa al mondo."
T:"mi dispiace..." aveva gli occhi lucidi ma non mi importava
Io:"SE TI DISPIACESSE NON L'AVRESTI FATTO" mi scese una lacrima anche a me ma non so se di tristezza o di rabbia.
Io:"DIMMI DOV'È. ORA"
T:"non lo so, quando ve ne siete andati ho litigato con Quinton e mi ha detto che avrebbe preso Rebecca a qualsiasi costo"
Io:"QUINDI TU ORA MI STAI DICENDO CHE È CON LUI?"
T:"credo di sì" guardai Tony per l'ultima volta negli occhi. Avrei voluto spaccargli la faccia ma sarebbe stato inutile. Lo lasciai e andai in camera sua. Presi dei vestiti e glieli diedi
T:"cosa devo farci con questi?" Disse massaggiandosi la guancia dolorante
Io:"ora tu te ne vai da qui. Non mi importa dove, se alla Hype, se da mamma o se sotto un ponte. Basta che te ne vai perché altrimenti rischierei di ucciderti nel sonno" abbassò lo sguardo e senza dire niente se ne andò.
Mi misi sul divano con la testa fra le mani.
Jack:" mi dispiace"
Nick:"non me lo sarei mai aspettato da lui"
Io:"me ne ha fatte fin troppe quel ragazzo. E ad essere sincero mi vergogno di essere suo fratello in questo momento"
Passammo tutta la notte a cercare di localizzare il telefono. Facevamo a turni per dormire così che se se l'avessimo trovata saremmo andati subito da lei perché adesso che sapevo che era con Quinton avevo ancora più paura che le potesse fare del male.
Jack:"NON CI CREDO" io e Nick si svegliammo subito
Io:"che succede?"
Jack:"HO TROVATO IL SUO TELEFONO. Si trova qui"
Disse indicando lo schermo del computer
Nick:"ma è in un bosco"
Jack:"da uno come Quinton cosa ti aspetti"
Io:"andiamo! Ora"
Salimmo in macchina immediatamente e partimmo. Per tutto il viaggio non facevo altro che pensare a lei... se mi avrebbe perdonato o no, se avrebbe creduto alla storia con Tony e tutto il resto. Ma specialmente non facevo altro che pensare a cosa lei avesse potuto subire in questi giorni.
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Nick:"Ok siamo nel bosco. La casa deve stare qui intorno.
Jack:"secondo me è meglio lasciare la macchina qui così che non si senta niente"
Io:"buona idea" lasciammo la mia macchina li e continuammo la nostra strada a piedi e dopo qualche breve minuto di camminata trovammo finalmente la casa.
REBECCA'S POV
Mi svegliai per colpa dei rumori provenienti da fuori. Sapevo che sarebbe stato Quinton perciò mi stavo preparando alla mia tortura giornaliera.
Qualcuno stava provando ad aprire la porta ma non ci riusciva
X:"ragazzi aiutatemi" sentii ad un certo punto. Avrei potuto riconoscere quella voce dappertutto. Era Ondreaz
Iniziai ad urlare pure io così che aprissero più velocemente
Io:"AIUTO! AIUTATEMI" dopo vari tentativi per aprire la porta qualcuno la sfondo
O:"Rebecca!"
Io:"aiutatemi vi prego"
ONDREAZ'S POV
Io e Nick riuscimmo a sfondare la porta e ad entrare. Cazzo se era ridotta male. Era nuda e ricoperta di lividi, graffi, segni e per non parlare del sangue che aveva addosso
R:"aiutatemi vi prego" disse appena ci vide,era  distrutta.
La slegammo poi la presi in braccio visto che non riusciva a camminare e la feci alzare. Mentre Nick e Jack la tenevano io mi tolsi la maglietta e la felpa e gliele diedi poi la portammo alla macchina.
Nick e Jack erano davanti mentre io con lei dietro. La feci sdraiare sulle mie gambe e provai a parlare con me.
Io:"che ti è successo?"
Lei mi raccontò quello che era successo, a partire da quando uscì dal hotel fino a quel momento
e scese una lacrima.
Poi gli raccontai tutto quello che era successo a me.
R:"quindi sono stati Tony e Quinton a farti baciare con Alessia?"
Io:"si"
R:"mio dio. Mi dispiace di non averti parlato, sono stata un'imbecille e dovevo lasciarti spiegare"
Io:"no non lo sei stata. Ti capisco perfettamente, eri arrabbiata con me"
R:"Tony ora dov'è?"
Io:"l'ho cacciato. Non so dove sia"
R:"ah va bene" gli sorrisi mentre giocavo con i suoi capelli
Arrivammo a casa e ringraziai Jack e Nick per il grandissimo aiuto che mi hanno dato
Io:"grazie ragazzi di avermi aiutato. Siete i migliori"
J:"tranquillo, menomale che adesso è tutto risolto. Volete che diciamo ai ragazzi di venirvi a trovare?"
R:"no, verremo noi più tardi"
Nick:"va bene. Ciao ragazzi"
Entrammo in casa. Aiutai Rebecca a lavarsi visto che non ci riusciva poi la medicai
REBECCA'S POV
O:"ti ha conciata proprio male..."
Io:"non puoi capire il dolore. Le frustrate hanno fatto più male di tutto il resto"
O:"domani lo andremmo a denunciare. Promesso "
Io:"va bene. Tanto gli ho promesso che lo avrei fatto marcire in galera"
O:"ma... adesso tra di noi è tutto risolto?"
Io:"si, non l'hai fatto intenzionalmente"
Provò a darmi un bacio ma lo scansai perché avevo un taglio sul labbro e mi faceva male.
O:"oh scusa"
Io:"tranquillo"
Una volta fatto tutto (vestita ecc) andai in cucina per mangiare visto che non lo facevo da qualche giorno
Io:"oh vuoi qualcosa?" Dissi indicandogli i pacchi di merendine sul tavolo
O:"no, mangia tu"
Io:"va bene. Non me lo faccio ripetere due volte ahaha" mi stavano tornando le forze pian piano e nonostante il mio corpo quasi del tutto ferito stavo bene però ogni tanto mi venivano dei mini attacchi
d'ansia perché avevo paura che Quinton potesse prendermi di nuovo.

𝐕𝐨𝐠𝐥𝐢𝐨 𝐬𝐨𝐥𝐨 𝐭𝐞...//𝐎𝐧𝐝𝐫𝐞𝐚𝐳 𝐋𝐨𝐩𝐞𝐳Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora