SE SARÀ NECESSARIO,USALA

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Arrivai davanti a quella casa che non avrei mai pensato di rientrarci.
Io:"ora io vado lì dentro se non dovrei uscire entro 10 minuti entra tu ok?"
E:"va bene."
Io:"ti spiego dopo"
Scesi dalla macchina e controllai che nessuno fosse nei dintorni poi bussai alla porta.
X:"chi è?"
Io:"Tony Lopez"
La porta si aprì rivelando la figura di Alfredo. Vi ricordate di lui? Sono venuto qui con Rebecca per prendere la pistola. A quanto pare dovrò riprenderla.
A:"oggi sei senza la bambolina eh?"Il suo viso era ridotto ancora più male dell'altra volta data la quantità di droga che assumeva ogni santo giorno. Li si era come...deformato
Non c'era quasi più ossigeno lì dentro,c'era solo fumo praticamente e si faceva pure fatica a respirare.Come faceva a essere ancora in vita non si sa.
Io:"mi serve di nuovo la pistola. Questa volta però la compro. Non vorrei venire a chiederti altri favori."
A:"stai diventando un cacciatore Lopez?"
Io:"no, ma cerco di parare il culo alle persone."
A:"bleh che dolce che ti sei fatto. Chissà dov'è finito il mio puttaniere"
Io:"è morto..credo.Ora ti dispiace mostrarmi le pistole?"
A:"stanno tutte li."
Mi indicò un tavolo all'angolo della camera e andai li. Stando sempre in guardia però. Non mi sono mai fidato di quello.
Lo avevo conosciuto per puro caso.Una volta, a 16 anni, ero in un parco ad aspettare dei miei amici e lui era con suo figlio che stava giocando beatamente. Che fine abbia fatto non si sa.
Vedendomi da solo venne da me e tra un discorso e l'altro mi chiese se avessi mai provato dell'anfetamina e alla mia risposta, cioè no, aprì la sua giacca per prenderla e li vidi anche una pistola. Mi spaventai ma lui mi disse di calmarmi e me ne mostrò altre. Disse che erano di autodifesa e che non aveva intenzione di uccidere nessuno.
Non provai poi la sua anfetamina ma la cocaina e per un periodo ne usai parecchia, la presi sempre da lui e con il tempo lo conobbi meglio. Era solo un ex mafioso che però spendeva tutto quello che aveva in droghe e armi da fuoco per spacciarle. Del resto non aveva cattive intenzioni se non trasformare la gente buona in cattiva e ci riuscì anche con me per un periodo finché non capii su che strada stessi andando e mi fermai.
Ma comunque, scelsi la mia arma e la presi per mostrargliela. Era una calibro 44.
Io:"dimmi il prezzo"
A:"per quel gioiellino, beh 2500"
Io:"non ci vai mai leggero eh."
La poggiai poi gli diedi i soldi.
Io:"i proiettili"
Mi diede anche quelli e me li misi in tasca e successivamente presi la pistola che la misi al bordo del pantalone,coperta dalla maglietta lunga che indossavo.
Ritornai da Edoardo che era rimasto lì paziente ad aspettarmi.
E:"insomma"
Io:"guarda qui"la tirai fuori e rimase a bocca aperta, credo che non avesse mai visto una pistola dal vivo.
E:"per chi l'hai presa?"
Io:"per te dato che dovrai stare da solo con Rebecca. Occhio a tenerla sempre con te, non si sa mai. E ricordati che se sarà necessario, usala. MA STAI MOLTO ATTENTO CON LA MIRA"
E:"grazie davvero. Ma tu esattamente come conosci questo posto"
Gliela diedi e nel frattempo ripresi la strada per tornare a casa.
Io:"lunga storia, l'importante è non ne devi parlare con nessuno. Conoscono in pochissimi questo posto è ricordati che tutto questo che stiamo facendo è illegale"
E:"starò muto,sai... è la prima volta che ho davvero paura per mia sorella. È sempre stata lei quella a dare forza tra i due... e ora che la dovrei dare io non ne sono capace"
T:"è successo anche a me con Ondreaz,provavo sempre a cambiarli umore ma non ci riuscivo mai. Dobbiamo solo agire ormai.Vedrai che tutto andrà per il meglio"
INTANTO DA ONDREAZ
ONDREAZ'S POV
Avevamo raccontato tutto per filo e per segno agli agenti. Dato che non ci credettero dovettero chiamare il penitenziario e chiedere informazioni ed allora si accorsero della mancanza di Griggs e Lopez.
Ci dissero di non perdere per nessuna ragione al mondo le staffe e che da quel momento in poi sarebbero intervenuti loro. Per sicurezza portammo con noi il telefono di Rebecca e lo consegnammo perché sarebbero stati capaci di rintracciare la loro posizione.
Il giorno dell'attacco avremmo avuto 5 agenti attorno all'edificio e poi successivamente 5 agenti sotto copertura dentro con noi.
Per non far rischiare la vita anche ad altre persone avrebbero chiamato loro la produzione e lo staff dicendo che di sarebbe stato un controllo dei piani e che nessuno si sarebbe dovuto presentare... tranne noi. Ovviamente per Rebecca si applicò una restrizione che le avrebbe impedito di avvicinarsi all'edificio mentre per noi... beh era possibile che per me, Tony, Bryce che nel frattempo si era unito a noi e Thomas, la morte ci stava venendo a prendere a braccia aperte.
X:"non dovrete preoccuparvi. Vi daremo giubbotti antiproiettili e avrete ogni uno una pistola. E sappiate che se dovreste usarla non succederà niente. È autodifesa. Tornate domani che vi daremo tutto"
Io:"la ringrazio agente"
C'è ne tornammo a casa e raggruppammo tutti.
Tony ci disse di aver preso una pistola per Edoardo. Non voleva rischiare. E noi dicemmo tutto quello che dovevamo fare.
REBECCA'S POV
Decisi di non fare più la bambina che si piange sulle spalle perché era ora di affrontare la vita. Nelle brutte e nelle belle.
Il seguente giorno però lo passai con l'ansia nascosta perché non potevo fare niente se non aspettare lo scontro.
Nessuno mi permetteva di uscire neanche in giardino a prendere una boccata d'aria.
E così passai i giorni a convivere con le "guardie del corpo"detti Thomas e Edoardo che ogni tanto con quella pistola faceva paura.
Era la mattina del fatidico giorno. Ci svegliamo tutti presto perché alle 11 tutti dovevano stare lì pronti e ormai erano le 8:30 e se ne sarebbero dovuto andare. Era l'ora dei saluti.
Io:"Amore mio"Corsi da lui e lo abbracciai forte, non volevo dirlo ma... lo abbracciai come se fosse l'ultima volta. Lo baciai e a entrambi scesero delle lacrime.
Io:"io non voglio perderti"
O:"non mi perderai lo prometto. Ma se qualcosa dovesse andare storto sappi te tu sei tutta la mia vita e... non ce la faccio a dirti addio ora"
Io:"non è un addio, me l'hai promesso. Tornerai. Uccidili Ondreaz. Fallo per noi, per Ashley.Se Federico non ci avesse avvisato avremmo rischiato molto di più perciò prendila come una chance"
O:"d'accordo..."Mi diede un ultimo bacio poi si abbassò e me ne diede uno anche sulla pancia.
Abbracciai anche Thomas e poi Tony. Diedi un bacio sulla guancia ad entrambi e li ringraziai di star facendo tutto questo per me.
Thomas:"a dopo ragazze. Attenta Rebecca"
Io:"attenti voi"
Presero l'ascensore e sparirono. Avevo paura che quella sarebbe stata l'ultima volta che li avrei visti.

𝐕𝐨𝐠𝐥𝐢𝐨 𝐬𝐨𝐥𝐨 𝐭𝐞...//𝐎𝐧𝐝𝐫𝐞𝐚𝐳 𝐋𝐨𝐩𝐞𝐳Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora