Dopo giri su giri riuscimmo a prendere tutto è ormai mancavano solo le bomboniere e la torta.
Non so come ma riuscimmo a: prenotare la chiesa, la band, organizzare io menù e altre cavolate veloci varie.
DAVE'S POV
Ero riuscito a convincere quel deficiente di Ruby a distrarre le guardie. Dopo cena rimase nascosto in mensa e mentre tutte le guardie stavano prendendo le chiavi per chiudere le celle, lui sbucò fuori e iniziò a urlare e a correre così tutte i sorveglianti si allarmarono e sì distrarrono da noi.
Sgattaiolai velocemente fuori e andai da quinton
Q:"c'è l'hai fatta"
Io:"muoviti, esci e chiudi" si assicurò che il suo compagno non avesse visto o sentito niente perché dormiva e uscì anche lui velocemente poi ci nascondemmo in uno sgabuzzino dove era presente un condotto dell'aria è una volta entrati chiudemmo a chiave per sicurezza. La nostra fortuna era l'essere al piano terra perciò la nostra strada sarebbe stata solo dritta ormai.
Aprimmo il condotto lentamente senza fare rumore perché anche se Ruby non era stato ancora preso era meglio non rischiare, e poi sgattaiolammo dentro.
Q:"sai dove porta?"
Io:"l'uscita è dietro il carcere. Dovremmo camminare un paio di minuti"
Q:"andiamo" volevamo entrambi uscire da quell'inferno, e ne eravamo abbastanza vicini.
Dopo metri e metri passati a gattonare e a sporcarci le mani di polvere riuscimmo a risentire l'aria fresca. Eravamo arrivati.
Io:"dobbiamo aprirla ora"
Q:"vai indietro" così feci e lui diede un calcio alla placca di metallo così da farla staccare dalle viti e finalmente... eravamo fuori.
Io:"che si fa ora?non conosco niente qui a Los Angeles"
Q:"andiamo a casa mia."
Io:"è lontana?"
Q:"si, ma dato che non abbiamo soldi dobbiamo prendere un autobus"
Io:"che merda, è l'unica opzione?"
Q:"si e ci convivente muoverci"
Io:"andiamo"
REBECCA'S POV
Io:"Sei tu il maschietto più bello qui vero? Si sei tu"
Stavo in camera mia con Ondreaz ed Ethan perché volevo concedere della pace a Chase e Charli.
O:"da grande sarai un uomo bello come lo zio Ondreaz vero?"
Io:"no sarà più bello, guarda che occhioni verdi che ha" lo presi in braccio e lo feci sedere su di me così che stesse dritto.
O:"anche io ce li ho verdi eh"
Io:"si ma i suoi sono più chiari, farai conquiste tesoro mio"
O:"gne gne gne" Ethan vedendo lui fare facce strane si mise a ridere e nel suo piccolo cercava di comunicare con dei versetti.
Io:"amore parlando di bambini, come la chiamiamo alla nostra?"
O:"non ne ho idea"
Io:"cerca su internet"
O:"agli ordini signora"
Ne disse una ventina poi arrivò un nome su cui mi focalizzai particolarmente. Ashley. Si mi piaceva.
Io:"io ce l'ho"
O:"Alexa?"
Io:"no, non vorrei chiamarla come un aggeggio elettronico. Preferisco Ashley"
O:"non è male"
Io:"però dobbiamo pensarlo bene..."
O:"Ashley Lopez, per me ci sta"
Io:"Ondreaz non devi assecondarmi.Se ti piace bene, altrimenti ne troveremo un altro perfetto per entrambi"
O:"a me piace giuro, avevo detto Alexa perché mi era entrato in mente quello, ma anche Ashley è bello. Poi suona bene con Lopez eheh"
Io:"sei sicuro che lo vuoi?non mi mentire"
O:"si"
Io:"allora si chiamerà così"
O:"salutiamo Ashley Lopez"
Io:"ciao amore" mi guardai la e la salutai con la mano.
O:"ora mi dai un po' Ethan?"
Io:"si tieni, occhio che è delicato"
O:"non ho 3 anni"
Io:"si lo so ma sei un pericolo pubblico anche quando dormi"
O:"simpatica lei"
Io:"lo so lo so, ascolta è che daresti un attimo un bacino al bambino?"
O:"si ma perché?"
Io:"foto tattica"
O:"no problem"
Tirai fuori il telefono e la scattai, dai ora provate a dire che non sembravano padre e figlioIo:"Ti giuro che me la incornicio questa"
O:"oddio sembra mio figlio"
Io:"mi sciolgo con cotanta bellezza"
O:"colpa mi-"
Io:"bambino"
O:"si, del bambino"
QUINTON'S POV
2 giorni dopo...
Dopo due giorni ormai eravamo dentro la situazione, entrando con dei sistemi da hacker sono riuscito ad ascoltare delle chiamate che mi fecero capire molte cose, troppe cose.
Io:"so che lei ha doppiato after 2 e, tra due giorni sarà con Ondreaz,Tony,Bryce,Giorgia e Alessia all'anteprima"
D:"potrebbe essere lì il nostro punto di attacco, continua"
Io:"so anche il rapporto che ha con i social, è ok ma il suo ex sembra arrabbiato perché l'ha lasciato prima di venire qui in America quindi commenta sotto i post con insulti e robe per diffamarla tipo"
D:"so che potrebbe essere una cazzata, ma se lo chiamiamo e gli chiediamo di starci al gioco"
Io:"ad esempio"
D:"prima dobbiamo assicurarci che stia con noi, dovremmo farlo diventare dei nostri e poi ci darà sicuramente delle informazioni importanti della vita di Rebecca così da distruggerla"
Io:"sei un cazzo di genio"
D:"anni di esperienza ragazzo mio, ora, come si chiama l'ex?"
Io:"Federico Simonini"
D:"organizziamo il piano"
1 ora dopo...
FEDERICO'S POV
Era più o meno l'una di notte e dato che non avevo voglia di dormire stavo cazzeggiando sulla play quando Il telefono mi squillò con la suoneria delle videochiamate di Instagram.
Guardai chi fosse e notai che l'account era verificato e poi quando guardai il nome capii che era quel famoso tiktoker scomparso ormai da tutte le reti social.
Non sapevo se fidarmi, insomma così dal niente venivo chiamato da una persona famosa, a non so quanti chilometri di distanza e per di più da qualcuno che non si manifestò per mesi. Attaccai ma poi mi richiamò e li risposi. Ora dovevo anche sforzarmi di parlare inglese, fantastico😑.
Io:"si?"
Q:"tu devi essere Federico vero?"
Io:"esatto, posso aiutarti in qualche modo?"
Q:"sei l'ex di Rebecca Bianchi se non sbaglio..."
Io:"sfortunatamente si, mi ha lasciato perché diceva che l'ho tradita poi se n'è andata in America a farsi la bella vista sta troia"
Quinton mi disse delle cose davvero agghiaccianti che non pensai fossero vere ma ne ottenni le prove... mi disse di essere finito in carcere per mano sua, di averlo ricattato e altre cose che non avrei mai immaginato Che Rebecca ne fosse stata capace, come quasi uccidere una persone. Ma ovviamente ci doveva per forza essere una cosa dietro, per quanto io potessi odiarla non mi sembrava una persona aggressiva. Quinton l'aveva rapita e picchiata ma diceva che non era grave secondo lui e poi, dopo che venne denunciato e mandato in prigione chiamò una certa sophia, ex di Ondreaz, che ottenne il compito di far separare i due sotto ricatto ma qualcosa andò storto e la ragazza sparò a Ondreaz facendolo quasi morire.
Non sapevo da che parte stare.. insomma provate voi ad essere chiamato dal nulla da Los Angeles e scoprire queste cose.
Una cosa era certa,Quinton con il suo racconto sembrava un pazzo da rinchiudere ma poi arrivò Dave, mi disse di essere il padre dei Lopez, cioè di Ondreaz e gli altri 2 che non conoscevo. Anche lui mi disse la sua ma non andò nei dettagli in confronto all'altro.
La situazione era abbastanza tesa ma volevo vedere cosa volevano da me. Morale della favola? Dopo essere scappati di prigione volevano una sola cosa. Vendetta. Il bello era che lo dicevano con tutta la calma di questo mondo ma forse non avevano timore di confidarsi con me perché sapevano che dall'Italia non potevo fare nient'altro se non parlare con loro.
Io:"e io cosa c'entro con tutto questo?"
D:"vogliamo farli soffrire senza che nessuno muoia, o meglio. Qualcuno si. Sono in "dolce" attesa quei due e sappiamo come rovinargli la vita esattamente come loro hanno fatto a noi"
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𝐕𝐨𝐠𝐥𝐢𝐨 𝐬𝐨𝐥𝐨 𝐭𝐞...//𝐎𝐧𝐝𝐫𝐞𝐚𝐳 𝐋𝐨𝐩𝐞𝐳
Fiksi Penggemar[IN REVISIONE] 𝘙𝘦𝘣𝘦𝘤𝘤𝘢 𝘷𝘪𝘷𝘦 𝘢 𝘙𝘰𝘮𝘢 𝘤𝘰𝘯 𝘴𝘶𝘰 𝘧𝘳𝘢𝘵𝘦𝘭𝘭𝘰 𝘌𝘥𝘰𝘢𝘳𝘥𝘰 𝘦 𝘴𝘶𝘢 𝘮𝘢𝘥𝘳𝘦. 𝘜𝘯 𝘨𝘪𝘰𝘳𝘯𝘰 𝘱𝘦𝘳ò 𝘥𝘦𝘤𝘪𝘥𝘦 𝘥𝘪 𝘱𝘢𝘳𝘵𝘪𝘳𝘦 𝘱𝘦𝘳 𝘶𝘯𝘢 𝘷𝘢𝘤𝘢𝘯𝘻𝘢 𝘭𝘪𝘣𝘦𝘳𝘢𝘵𝘰𝘳𝘪𝘢 𝘪𝘯 𝘈𝘮𝘦𝘳𝘪𝘤𝘢...