Ondreaz:"che sta succedendo?"
Io:"succede che molte persone sono davvero MALEDUCATE E CAFONE. Io me ne vado, se vuoi quando hai finito richiamami così ti riporto a casa"
Ondreaz:"aspetta vengo anch'io"
Ragazza:"no Ondre stai qui" disse prendendogli un braccio, oh no bella tu a lui non lo tocchi.
Io:"lascialo"
Ragazza:"altrimenti?" Prese la sua mano e intrecciò le sue dita con quelle di Ondreaz.Lui subito la tolse ma a me quel gesto mi diede parecchio fastidio, presi il polso della ragazza e la tirai verso di me per guardarla ditta negli occhi
Io:"ascolta gallinella non me ne frega niente della fama e della mia reputazione famosa quindi capisci bene che se mi fai girare le palle uno schiaffo non te lo leva nessuno anche a costo di farmi odiare da milioni di persone"
Gli diedi un'ultima occhiata poi me ne andai.
ONDREAZ'S POV
Vidi Rebecca andarsene dopo aver litigato con quella, salutai le persone lì presenti e la rincorsi
Io:"hey dove vai?"
R:"non ho intenzione di stare con certe stronze "
Io:"ti va se andiamo a farci un giro così ti calmi?"
R:"va bene"
Camminammo per qualche chilometro poi gli chiesi dove fossimo
Rebecca:"siamo vicino alle case di Giorgia, Alessia e..."
Io:"e?"
Rebecca:"niente lascia stare"
Io:"dai parla...sai che odio la suspense"
Rebecca:"siamo vicini al cimitero dove è sepolto papà..."
Io:"oh cavolo... non so...ti va di andare da lui?"
Rebecca:"te la senti?"
Io:"dovrei chiedertelo io. Sicura di volerci andare?"
Rebecca:"si...ma non vorrei rovinarti la vacanza"
Io:"non me l'hai affatto rovinata, tu non rovini mai nulla anzi le migliori sempre. E poi siamo ancora al primo giorno perciò abbiamo ancora un sacco di tempo per migliorare maggiormente questa vacanza"
Rebecca:"grazie..."
Ci dirigemmo verso il cimitero e dopo poco arrivammo all'entrata.
Rebecca:"vuoi venire con me?"
Io:"ovvio"
Rebecca:"vieni" mi prese per mano e mi portò alla tomba
Rebecca:"eccoci"
Io:"Francesco Bianchi"
Rebecca:"già"
Non mi ero accorto di averlo detto ad alta voce ma spero che a lei non abbia dato fastidio
Rebecca:"era un uomo magnifico, disposto a tutto pur di far felici i figli. Mi ricordo che una volta durante il compleanno di Edoardo era stato quasi licenziato perché voleva stare tutto il giorno con lui e non lavorare"
Io:"alla fine è rimasto?"
R:"certo, ha passato tutto il giorno a giocare con noi"
Io:"il mio invece non è mai stato così"
R:"che ha fatto?"
Io:"è sempre stato un'alcolizzato, gli piaceva avere il controllo di tutto e su tutti. Ti posso raccontare una cosa?"
R:"mi puoi dire tutto. Sai che i nostri segreti non li ho mai detti" ci sedemmo davanti alla tomba e lui appoggiò la testa sulla mia spalla
Io:"ecco... una sera erano più o meno le 10 di sera, io e Xavier stavamo giocando tranquillamente, mamma stava cucinando finché non arrivò papà. La prese il polso e la portò di cattiveria di sopra. All'inizio potevo sentirla urlare ma dopo non lo fece più. Puoi immaginare quello che è successo ma è stato tutto contro voglia di mamma, in pratica l'ha costretta e nove mesi dopo è nato Tony.
Rebecca:"lui lo sa?"
Io:"no Tony non ne sa nulla e non credo che dovrebbe mai saperlo. Immaginati di dirgli 'tu sei nato per sbaglio, sei frutto solo di un violenza.' Come potrebbe sentirsi secondo te?"
R:"perche tua madre ha trovato il coraggio solo ora di divorziare?"
Io:"perché dopo la nascita di Tony era 'cambiato' e sembrava il padre perfetto, giocava con noi, ci portava al luna park ogni settimana ma da quando tutti e tre c'è ne siamo andati ritornò violento solo che non più con le mani ma con le parole infatti litigavano sempre. Tanto come hai visto io sono felice che finalmente se ne sia andato, anche Xavier lo era ma Tony no perché lui non ha mai saputo di questo suo lato oscuro. Anzi la maggior parte delle volte diceva che era il padre perfetto e quando al telegiornale vedeva notizie di persone violente in famiglia lui diceva sempre che eravamo stati fortunati a non avere queste questi avvenimenti"
REBECCA'S POC
Non potevo immaginare che suo padre fosse stato così.
Io:"molte persone conoscono questa storia?"
Ondre:"no, la sapete solo tu e la moglie di Xavier"
Io:"amore mi dispiace molto..."
O:"questa cosa però mi ha aiutato a diventare forte e mi sono promesso che quando avrò un figlio sarò davvero il papà perfetto."
Io:"e lo sarai"Intrecciai le mie dita con le sue e gli diedi un bacio.
Passammo 10 minuti lì a raccontarci altri fatti e dopo c'è ne andammo da Alessia e Tony.
Alessia:"hey ciaoo" ci abbracciò
Alessia:" che sono questi musi?"
Io:"nulla siamo andati alla tomba di papà ma ora è tutto ok"
Alessia:"menomale. Ondre Tony è di sopra tra poco arriva"
Ondreaz:"bene" ci sedemmo sul divano e Alessia chiamò i suoi genitori, mi salutarono poi si presentò anche Ondreaz
Alessia:"lui è Ondreaz, il fratello di Tony"
Padre:"gemello?" Disse stringendogli la mano
Ondre:"no ahah abbiamo 2, quasi 3 anni di differenza"
Madre:"siete quasi uguali ahaha"
Ondre:"c'è lo dicono in molti"
Padre:"sei un amico di Rebecca?"
Io:"siamo un po' di più che amici in realtà"
Padre:"che figura di merda ahahah"
Ondre si girò verso di me ridendo
Ondre:"parlano tutti così bene da voi?"
Io:" no è che durante la scuola ci hanno fatto fare un progetto dove dovevamo fare una gara di inglese con i propri genitori perciò dovevamo insegnarli qualcosa.I miei già lo conoscevamo bene infatti ho vinto la gara, quelli di Alessia poi hanno continuato a studiarlo e invece quelli di Giorgia sanno le cose basi quindi non aspettarti un discorso concreto ahah"
Ondreaz:"allora dovrai farmi di nuovo da traduttore"
Scese anche Tony e ci salutò poi insieme uscimmo e andammo da Giorgia.
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𝐕𝐨𝐠𝐥𝐢𝐨 𝐬𝐨𝐥𝐨 𝐭𝐞...//𝐎𝐧𝐝𝐫𝐞𝐚𝐳 𝐋𝐨𝐩𝐞𝐳
Fanfiction[IN REVISIONE] 𝘙𝘦𝘣𝘦𝘤𝘤𝘢 𝘷𝘪𝘷𝘦 𝘢 𝘙𝘰𝘮𝘢 𝘤𝘰𝘯 𝘴𝘶𝘰 𝘧𝘳𝘢𝘵𝘦𝘭𝘭𝘰 𝘌𝘥𝘰𝘢𝘳𝘥𝘰 𝘦 𝘴𝘶𝘢 𝘮𝘢𝘥𝘳𝘦. 𝘜𝘯 𝘨𝘪𝘰𝘳𝘯𝘰 𝘱𝘦𝘳ò 𝘥𝘦𝘤𝘪𝘥𝘦 𝘥𝘪 𝘱𝘢𝘳𝘵𝘪𝘳𝘦 𝘱𝘦𝘳 𝘶𝘯𝘢 𝘷𝘢𝘤𝘢𝘯𝘻𝘢 𝘭𝘪𝘣𝘦𝘳𝘢𝘵𝘰𝘳𝘪𝘢 𝘪𝘯 𝘈𝘮𝘦𝘳𝘪𝘤𝘢...