BOB AGGIUSTA TUTTO

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ONDREAZ'S POV
Mi facevano male le gambe e ormai avevo esaminato e studiato tutti i negozi per bambini ma Rebecca aveva ancora voglia di camminare nonostante stesse male e per di più non gli bastavano le 3 buste (enormi) e i vari scatoloni che dovevo portare ovviamente io ma voleva altri vestiti.
Io:"amore andiamoooo. Hai fornito Ashley fino alla laurea"
R:"ma che dici che i vestiti mi basteranno al massimo per 2 settimane"
Io:"ma non credo proprio. HA PIÙ MAGLIETTE DI ME."
R:"ti correggo. Ho preso più body che magliette. Ora però andiamo a vedere un passeggino"
Io:"mi manca solo quello in macchina guarda"
R:"dai fai l'uomo e cammina. Lo sto facendo io con le gambe gonfie e il pancione."Sbuffai e la seguii perché tanto non potevo discutere con lei dato che avrebbe sempre vinto.
Mezz'ora dopo vidi la mia ragazza tirare fuori dalla tasca una lista per poi dire le seguenti parole:
"Passeggino preso, fasciatoio preso,vestiti presi,pannolini e creme varie prese" e mi aggiunsi anche io con "i soldi dalla mia carta, presi"
R:"sono cose di prima necessità"
Io:"si ma sembra che stai per partorire domani"
R:"ehhh può capitare. Sii un po' più dolce con me perfavore"
Io:"ma non ho detto niente"
R:"si ma sai com'è,donne incinte uguale ormoni a mille e ciò vuol dire ipersensibilità." Detto ciò si mise a piangere davanti a tutti e mi si sciolse il cuore🥺.
Lasciai le buste vicino a me e la abbracciai forte. Volevo consolarla anche se non sapevo per che cosa.
Io:"amore perché piangi?"
R:"non lo so. Mi sento cattiva per averti fregato i soldi"
Io:"sta tranquilla, io scherzavo"
Mi guardò e iniziò a ridere,ancora con le lacrime agli occhi.
Io:"mo perché ridi?"
R:"non lo so" vi giuro che una scena bipolare come quella non l'avevo mai vista.
Io:"tu sei strana forte"
R:"IO TI AVEVO AVVISATO"
io:"okkk, andiamo a casa prima che ti scambino per una fatta"
REBECCA'S POV
Tornammo a casa e tutti mi vennero subito ad abbracciare.
Alessia:"amore finalmente! Come stai?"
Io:"meglio finalmente ho solo un po' di dolore al fianco ma niente di che"
Giorgia:"vedo che Ondreaz ti ha viziata ahaha"
O:"lasciamo stare guarda. Qualcuno mi aiuta a portare queste cosa in camera?"urlò verso tutti i maschi e i gemelli Wright lo aiutarono.
Jack:"madonna ma che avete preso?"
O:"niente di che,solo L'Ikea intera"
James:"Sara meglio muoverci se vogliamo anche montare queste cose"
O:"grazie ragazzi"
Mentre loro se ne andarono notai che la ragazza nuova non era lì presente così chiesi di lei.
Thomas:"è in sala ballo, penso a fare una sua coreografia"
Io:"ah balla anche?"
O:"SI È DA QUANTO NE SO È BRAVA" urlò dal corridoio. In un punto forse lontano.
Io:"ottimo. Io vado da lei"
Andai verso la stanza impaziente di conoscere là forse nuova arrivata. Da quello che mi aveva detto Ondreaz era un po' timida, una simile a me finalmente.
Bussai alla porta e la musica si fermò. Entrai nella stanza e Sj mi accolse con un sorriso.
Io:"ciaoo,tu devi essere la nuova arrivata. Piace Rebecca Bianchi"
S:"piacere mio, Sarah Jade Bleau ma puoi chiamarmi Sj. Sai vorrei abbracciarti ma sono un po' sudata. Non vorrei sporcarti" mi sembrava così tenera. Poi aveva quella voce tenera che la faceva sembrare quasi una bambina.
Continuammo a parlare e capii che era davvero una brava e talentosa ragazza. Volevo approfondire la nostra amicizia.
Io:"che ne dici se ci andiamo a fare una doccia e dopo vieni in camera con me e le altre ragazze a parlare un po'?"
Sj:"con piacere"
Io:"a dopo allora"
Andai in camera mia e i maschi, per quanti intelligenti, non erano riusciti ancora a capire come si montasse un passeggino.
Io:"scusate se disturbo ma dovrei farmi una doccia e dato che non riesco a farla da sola vi dovrei rubare per qualche minuto il bob aggiusta tutto lì in fondo"
O:"arrivo" disse ancora con gli occhi sulle istruzioni.
O:"prima o poi ti capirò bastardo" disse sotto voce guardando con disgusto il pezzo del passeggino smontato. Che bel ragazzo che avevo scelto.
Lo portai in bagno con me e mi aiutò a lavarmi. Avvolte toccando un po' troppo ma in fondo lui era l'unico che poteva.
Dopo avermi asciugata e vestita mi iniziò ad asciugare i capelli e dal nulla mi girai e lo abbracciai.
O:"a cosa lo devo"
Io:"grazie per tutto quello che fai per me" Mi sorrise,lasciò il Phone e mi ricambiò l'abbraccio.
O:"tu hai fatto molto di più." Mi prese il viso tra le mani e mi baciò intensamente...
Una volta staccati lo guardai negli occhi sorridendogli e lui ricambiò di nuovo dicendomi...
O:"potrei stare qui a guardarti per ore...in silenzio...perché forse il detto 'le parole valgono più di mille parole' è vero... solo per noi due"
Io:"noi due e basta... nonostante tutto" lo riabbracciai di nuovo, forte anche,mi sentivo una bambina insieme a suo padre che sapeva di potersi sempre fidare di lui perché solo LUI l'avrebbe protetta a qualsiasi costo.
Una volta asciugata e vestita ritornammo in camera e a nostra sorpresa il passeggino era montato e ora mancava solo il fasciatoio.
O:"madonna che geni"
Jack:"è stato più semplice del dovuto...certo una volta che ci siamo resi conto di star leggendo le istruzioni al contrario e abbiamo girato il libretto."
O:"vuol dire che..."
James:"anche tu l'avevi al contrario"
O:"ohh....può capitare"
Io:"beh scusatemi ma io adesso avrei un incontro importante quindi prendete l'altra scatola e montatela fuori di qui"
O:"bene ragazzi ora facendo finta di niente e di essere d'accordo prendete tutto lentamente e non guardatela negli occhi perché potrebbero partirle i tre quarti se la fate arrabbiare" disse sottovoce e i gemelli gli diedero retta ma gli arrivò un ceffone dietro la testa che non gli provocò alcun dolore e si mise a ridere.
O:"che vi avevo detto...CORRETE" e in un batter d'occhio ecco che tutti svanirono
Iniziai a tirar fuori la quantità industriale di vestiti che avevo comprato e tutte le miei amiche arrivarono subito. Stava iniziando il macello.

𝐕𝐨𝐠𝐥𝐢𝐨 𝐬𝐨𝐥𝐨 𝐭𝐞...//𝐎𝐧𝐝𝐫𝐞𝐚𝐳 𝐋𝐨𝐩𝐞𝐳Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora