Era piena estate e Sangiovanni si era praticamente trasferito da Giulia per alcune settimane, mentre i suoi erano partiti per Barcellona. I primi giorni si erano praticamente chiusi in casa, senza mai uscire se non per lavoro o cose strettamente necessarie, dovevano colmare la mancanza del mese prima, in cui non si erano praticamente più visti dopo la fine del programma. Era arrivato però il momento di avere un po' di vita sociale e lo capirono dopo un weekend senza impegni in cui avevano praticamente fatto l'amore e basta.
-No Gio, non possiamo andare avanti così ahahahah- rise lei stesa sul letto.
-Perché no? A me è piaciuto- rise lui soddisfatto, sorseggiando un po' d'acqua.
-Ti rendi conto che non apriamo nemmeno i telefoni da più di ventiquattro ore?-
-Ok forse ci siamo un po' isolati dal mondo sul serio sta volta, ma solo da venerdì sera, il resto della settimana siamo usciti-
-Gio tu sei andato in studio e io in sala, ci siamo comunque isolati ahahaha-
-Mhhh okok hai ragione, ma mica è colpa mia se ci siamo mancati- e fece spallucce ridendo.
-Dai per il prossimo venerdì organizziamo qualcosa- propose lei.
-Tipo?-
-Tipo con Chiara sicuramente e poi non lo so hai qualche maschietto a Roma disposto a uscire con noi?-
-C'è Deddy credo sai? Dovrebbe venire Mercoledì-
-Beh allora prova a chiederglielo, ci andiamo a bere qualcosa-
-Mhhh okkk- sospirò lui.
-Che c'è non sei d'accordo?-
-Si che lo sono, però a me questi weekend piacciono- ridacchiò maliziosamente.
-Ahaha dai lo ripeteremo la settimana dopo-
-Ee va bene. Guarda qua che fidanzato che hai, ai tuoi piedi- ironizzò lui, mentre scriveva all'amico.
-Ma smettila va che sarai più felice di rivedere Deddy che me-
-Mhh forse- e scoppiarono a ridere.
Dopo un paio di minuti Sangio la guardò e serio le disse -Che dici mangiamo qualcosa al volo e doccia insieme?-
-Ahahahah Giooo-
-Daii ultimo round della domenica- e con questo avvicinò a lei stendosi su un fianco, sovrastandola, poggiando la testa sul suo petto e guardandola come un bambino lamentoso.
-E poi non fare la santarellina che non è che faccio tutto da solo eh- e con questa aggiunta la fece arrossire e ridere. Giulia non lo avrebbe mai ancora detto ad altavoce ma doveva ammettere che quei momenti non dispiacevano per niente nemmeno a lei, anzi, poi era tutto così nuovo, lo vedeva come un mondo da esplorare e con Sangio con lei era tutto più bello e spensierato. Non sapeva se quella voglia estrema l'uno per l'altra dipendesse dal fatto che per mesi ad Amici non avevano potuto fare nulla o proprio perché i loro sentimenti erano fortissimi, poco importava.
Ovviamente la ebbe vinta lui e finirono insieme anche nella doccia, decidendo poi di andare a dormire presto per svegliarsi il giorno dopo e ricominciare a lavorare.
Il giorno successivo Giulia ebbe l'ok dall'amica e Sangio gli confermò che anche Deddy ci sarebbe stato.
La settimana passò in fretta tra gli impegni vari dei due e finalmente arrivò il venerdì, Giulia ci tenne a tornare un po' prima a casa, correndo come una furia per essere pronta in tempo.
-Si saluta eh- urlò il biondo, dopo averla vista sfrecciare dentro il bagno.
-Sono in ritardo- urlò lei.
Presto riuscì a prepararsi, si vestì abbastanza casual, con degli shorts e un toppino della Calvin Klein, con le sue adorate dottor Martens.
-Guarda che avrai freddo così- la ammonì lui.
-Gio siamo a luglio-
-Ma la sera gira l'arietta-
-E se avrò freddo ci sarai tu a riscaldarmi, dai ti aspetto giù- e con questo la giovane ballerina uscì dalla porta afferando la sua borsa. Sangio ridacchio e poi la seguii a ruota.
Si sarebbero incontrati in un locale a Trastevere e ovviamente la prima ad arrivare fu Chiara. Giulia pensava davvero che era una delle più belle ragazze che potessero esistere e quella sera non era da meno, aveva degli shorts bianchi e un toppino azzurro molto carino.
-Amaaaaaaa- urlarono all'unisono una volta incrociate, con sangio che rideva dietro di loro.
-Sangius, ciao come va la permanenza a Roma?- chiese la bionda salutando amichevolmente il ragazzo della sua migliore amica.
-Ciao Chiaretta, tutto bene tutto bene, la tua amica qui mi tiene in pugno ma ci si adegua- e con questo risero tutti e tre, mentre Giulia dava un pugnetto sulla sua spalla.
-La risata di Giulia Stabile mi era veramente mancata- una voce a loro molto familiare si sentì dietro di loro.
Deddy era arrivato, con il suo solito atteggiamento da belloccio simpatico.
-Non può esserti mancata più lei che me però brody- esclamò Sangio girandosi verso di lui. I due si scambiarono un abbraccio e dopo che Deddy aveva teneramente abbracciato Giulia, si presentò alla bionda che immediatamente lo colpi molto.
-Piacere Deddy-
- Chiara,la migliore amica di Giulia-
-Ahhh si la famosa ama- e anche qui scoppiarono tutti a ridere. Con questo iniziarono a dirigersi verso il locale scelto da Giulia e all'inizio almeno le due coppie di amici si divisero per chiacchierare tra di loro.
-Allora brody che dici? Con Giulietta ti vedo bello perso-
-Ahahah si bro, sti giorni che sto da lei mi sono veramente rilassato al 200%, è come se fossimo tornati ad Amici, solo noi da soli e senza telecamere. Una favola-
-Ahahaha immagino che vi siete rilassati- rispose l'amico malizioso.
-Eh vabbe oh mesi rinchiuso la dentro, tra completini stretti, passi a due, professionisti palestrati, capirai che ne ho un po' bisogno. Tu dovresti capirmi ahaha-
-Eh si bro ti capisco, ti capisco-
-Poi mi dispiace per Rosa, davvero-
-Ma si shalla, alla fine ci sta, anzi sono davvero contento che tu e Giulia siate rimasti, vuol dire che ciò che si è creato era vero-
-Beh in ogni caso dai godiamoci sta serata e vedrai che ti troverai qualcuna con cui svagarti un po' prossimamente- Sangiovanni aveva pronunciato quelle parole per tirarlo su di morale, certo non poteva immaginare chi sarebbe stata quella ragazza.
I ragazzi entrarono e si sedettero in un tavolino a quattro dentro quel locale così affollato, dopo che si erano dovuti spintonare per passare tra la gente in piedi, Sangio si era messo accanto a Giulia per aiutarla a passare e per evitare che si scontrasse con qualcuno che, piccolina com'era, non l'avrebbe vista. Deddy e Chiara si guardarono per un secondo imbarazzati, per poi iniziare a passare tra la gente con Deddy che le faceva strada, un po' come stava facendo Sangio, ma senza abbracci, la biondina rimase comunque intenerita da quell'atto di gentilezza.
Una volta accomodati ordinarono i loro cocktail e iniziarono a intavolare discorsi di qualsiasi tipo. Se Giulia prima di uscire si era preoccupata del fatto che i due sconosciuti non avrebbero spiccicato parola, ora si stava ricredendo, Deddy continuava a stuzzicarla e lei contraccambiava. La ballerina lì guardava con intesa, mentre Sangio accanto a lei non si era proprio accorto di nulla tanto che se ne uscì con una frase un po' infelice, ma che diede la conferma a Giulia di ciò che stava accadendo.
-Oi brody se vuoi ti faccio da spalla e ti troviamo qualcuna tra la pista- Deddy lo guardò del tipo 'ma sei scemo', Chiara accanto a lui sembrava aver smesso di respirare per qualche secondo in attesa della risposta del moro e Giulia aveva tirato uno schiaffetto sulla gamba del suo fidanzato senza farsi vedere. Sangiovanni la guardò stranito, ma prima che potesse aprire bocca, Deddy decise di buttarsi -No Gio tranquillo, sto benissimo qui- e al finire della frase si girò a guardare Chiara, che esplose in un sorriso rincuorato.
Sangio a quel punto capì un po' di più e si girò verso la sua ragazza con una faccia tra lo scioccato e il divertito, come volerle far notare quella grande scoperta.
-Gio è tutta la sera che stanno flirtando non ti esaltare ora ahaha- gli sussurrò lei all'orecchio.
-Ah, Gg. Vabbe che ci vuoi fare io ero distratto dalle ragazze qui intorno mica come lui- scherzò lui.
-Ah si eh? Beh devo ammettere che anche io ho adocchiato qualcuno di carino-
-Tipo me?- adoravano entrambi quei botta e risposta.
-Ma no in pista-
-Mhhh capito. Vabbe tanto sei qui accanto a me lo sanno i ragazzi che non ti possono toccare-
-Ahahah perché ho una scritta in fronte 'sono fidanzata state alla larga'?-
-Praticamente si-
-E allora perché invece le ragazze non sanno che tu sei impegnato?-
-Perchè tu sei piccolina e non ti si vede- e le diede un bacino sul naso.
-E quindi ora ti alzerai e andrai a cercare qualcuna? Ti ricordo che tutte le tue cose sono da me-
-Diciamo che potrei, ma non ne ho molta voglia-
-Ah e come mai?-
-Ho comunque la più bella di tutte qui accanto- e le diede un bacio sul collo.
-Ahahah che ruffiano che sei- rise lei.
Mentre Sangio continuava a lasciarle dei piccoli baci sul collo, Giulia si ricordò degli altri due e ritornò con l'attenzione su di loro, Deddy le era molto più vicino, forse per la scusa di sentirsi meglio, e le aveva messo un braccio intorno alle spalle, Chiara sembrava molto presa da ciò che lui le stava dicendo e ogni tanto arrosiva divertita. Era nato qualcosa se lo sentiva.
-Gio,Gio,Gio, guardali-
Sangio non sembrava intenzionato a smettere di baciarla, ma al terzo richiamo si girò verso gli altri due.
-Dici che c'è qualcosa?-
-Chiaramente-
-Mh peccato che chissà quando si rivedranno-
-Non per forza se troviamo il modo-
-Troviamo?-
-Si certo, perché non organizziamo qualche giorno al mare e li facciamo venire?-
-Ma, ma avevi detto che il prossimo weekend saremmo stati soli-
-Eddai non fare il bambino- rise lei.
-Mhh e va bene, però voglio qualcosa in cambio-
-Tipo?-
-Tipo che ci devo pensare e te lo farò sapere-
-Accordato- Giulia era gasatissima.
Dopo un po' la serata finì e uscirono dal locale.
-Ahahah sono stato bene ragazzi, grazie per avermi invitato- disse Deddy intento ad andarsene.
-Da che parte vai?- chiese Giulia chiedendo dove si trovasse l'albergo in cui alloggiava.
-Di là-
-Ah ma fantastico allora prendi il taxi con Chiara così pagate di meno- la bionda e il moro sorrisero a Giulia ringraziandola mentalmente, per poi guardarsi arrossiti.
I 4 si salutarono e Sangio e Giulia tornarono a casa mano nella mano.
-Mi sento un po' cupido- esclamò Giulia una volta entrata in casa.
-Ahahah si alla cosa del taxi sei stata brava-
-Brava? Sono stata un genio-
-Ahahah non credi di esagerare?- le chiese lui, mentre portava le sue mani intorno al suo bacino.
-Pff no, insomma fosse stato per te ora Deddy starebbe con qualche sconosciuta di quel locale, come te del resto no?-
-Mhh forse lui si, io no-
-Ah no?-
-Eh già ti ho detto che avevo già conquistato la più bella-
-Ah giusto, certo però non te la sei portata a casa- scherzò lei fingendo di guardarsi intorno.
-Scema- e dopo questo incominciò a baciarla, con delle precise intenzioni per quella serata. Tutto procedeva come voleva lui, si erano spostati piano in camera e ora Giulia era sdraiata sopra di lui, mentre ancora di baciavano, fino a che non le squillò il cellulare.
-Ama- urlò lei staccandosi dal bacio, sapendo già chi fosse e precipitandosi a rispondere. Sangio alzò gli occhi al cielo, maledicendosi per aver accettato quella proposta quella sera. Decise poi di scrivere a Deddy per sapere anche qualcosa da lui.
Entrambi gli amici confermarono che erano molto interessati, addirittura Giulia seppe che Deddy quando lei era scesa dal taxi le aveva lasciato un bacio, vicinissimo alle labbra.
-È andatissima Gio, sono cotti- esclamò Giulia dopo che i due si erano finiti di raccontare sia cosa aveva detto Chiara, sia cosa aveva detto Deddy.
-Bah Giulia non correre così tanto, lo sai che ci vuole del tempo alle persone-
-Ma il tempo solo a te Mr criterio, sono due persone dolcissime non gli ci vorrà molto fidati-
-Sisi continua a dirmi così, intanto il mio criterio ha portato a essere la coppia più solida di tutte-
-Mhh questo è vero, però che c'entra loro mica stanno ad Amici, lo hai sempre detto anche tu che sarebbero andate diversamente le cose se non fossimo stati in quel contesto-
-Giusto-
-Vabbe hai detto a Deddy del mare?-
-Si, ci sta-
-Fantastico, davvero grandioso-
E con questo Giulia si buttò sul letto, già struccata e con il pigiama.
-Sei affaticata cupido?- rise lui, mettendosi accanto a lei.
-Mhh un pochino- ridacchiò lei.
- Vuoi che ti aiuto ad addormentarti?- le chiese premuroso.
-Ti dispiace non fare nulla?- chiese lei, sentendosi un po' in colpa.
-Ahahaha non dirlo nemmeno per scherzo, vieni qua dai- Sangio scherzava molto sul fatto che era molto felice di poter avere rapporti con lei, ma era più un modo per dimostrare che era preso, per farla sentire desiderata, non fare nulla non gli dispiaceva, a lui bastava che gli stesse vicino e basta.
Giulia si rifugiò tra le sue braccia, lasciandogli un bacio sul petto. Lui prese a giocare con i suoi capelli e ad accarezzarla, e solo dopo essersi assicurato che stesse dormendo, si lasciò andare anche lui a un sonno profondo.
Qualche giorno dopo si stavano preparando per i loro 4 giorni al mare, in realtà erano i loro primi giorni di vacanza praticamente. Si ritrovarono tutti e 4 alla stazione, arrivando poi alla casa al mare dei nonni di Giulia.
I ragazzi sistemarono le loro cose e presto decisero di andare in spiaggia.
Le due amiche camminavano un po' più avanti rispetto ai due.
-Mazza bro- esclamò Deddy dopo un po'
-Cosa?- chiese Sangio.
-Ma che culo hanno, Giulia pazzesca eh- lo fece per provocarlo apposta, e infatti si guadagnò un piccolo schiaffo dietro al collo.
-Solo Chiara puoi guardare tu- gli intimò Sangio.
-Vabbe oh mi camminano così davanti in costume, non è colpa mia l'occhio c'è cascato-
-De stai zitto prima che cambi idea e ti riporti a Roma-
-Ahahaha che gelosone che sei-
I 4 si sistemarono in spiaggia e decisero di buttarsi in acqua. Giulia e Chiara uscirono prima dall'acqua e i due le persero di vista per un po' mentre si facevano una nuotata.
Le ritrovarono sotto alla veranda dello stabilimento che giocavano a carte con un gruppo di ragazzi, si guardarono.
-Perchè Giulia deve fare amicizia con qualsiasi essere vivente maschio sulla terra- sospirò Sangio mentre si avviavano verso di loro con Deddy che rideva, ma nemmeno così tanto.
-Oi- disse Sangio mentre faceva notare la sua presenza al gruppo.
-Ei Gio Deddy, questi sono *nomi dei ragazzi* , stiamo facendo un torneo- esclamò Giulia, secondo Sangio con la sua solita ingenuità aveva accettato di giocare a carte con quel gruppo che lo aveva proposto a lei e alla sua amica di certo con altri fini. Ora toccava a lui mettere in chiaro le cose. Dopo essersi presentati, Sangio fu molto diretto, lui se lo poteva permettere. Si posizionò di fronte a Giulia e la fece alzare, sedendosi lui e facendola accomodare sulle sue gambe.
-Dai fammi vedere che carte hai amore?- e le diede un bacio a stampo, sussurando quella domanda, ma nemmeno troppo, per far in modo che non ci fossero fraintendimenti.
Il povero Deddy invece non era il fidanzato di Chiara, non poteva fare nulla di che, se non sedersi accanto a lei e provare a evitare che qualcuno ci provasse.
La partita proseguì dopo che tra i ragazzi del gruppo ci furono dei sorrisetti e Deddy e Sangio si guardavano per sostenersi a vicenda. Un tipo stava palesemente facendo il cascamorto con Chiara.
Una volta che la partita era finita, infatti -Bionda sei troppo forte, ti offro da bere se vieni e mi spieghi i trucchi- il ragazzo l'aveva fatta arrossire.
-Giu io chiederei a te, ma qualcosa mi dice che non accetteresti- scherzò un altro, guadagnandosi un occhiataccia da parte di Sangio, che la strinse ancora di più a sé, mentre lei rideva.
-In realtà anche lei è impegnata ora - Deddy prese coraggio e si espose, sperando che Chiara accettasse.
-Ah si?- chiese il ragazzo guardando i due che non si erano filati molto.
-Eh si- rispose Deddy.
-Davvero Chia?-
-Emhh si direi di sì, scusa- ridacchiò lei, abbassando la testa.
-Niente rega buco nell'acqua- e i ragazzi del gruppo risero, andandosene salutando i 4.
-Giulia sappi che non ti sbrocco solo perché so che non lo hai fatto apposta- esclamò Sangio appena vide i tipi allontanarsi.
-Ahahahahah ops- rispose lei, facendo ridere gli altri due.
-Dai vieni Chia, facciamo litigare la coppietta sposata per cavoli loro- Deddy fece un occhiolino ai due e prese per mano la bionda portandosela via.
-Ha funzionato- ridacchiò Giulia, osservandoli.
-Cosa?- chiese lui.
-La tattica gelosia- rise lei.
-Che cosaaa? Lo hai fatto apposta?-
-Per una buona causa. Dai Gio non si sarebbero sbrigati altrimenti-
-Ma chi sei tu ragazza maliziosa che cosa ne hai fatto della mia Giulia?-
-Hahahaha diciamo che qualcuno mi ha insegnato l'amore- rispose lei guardandolo.
-Mh, ti salvi sempre- boffocchiò lui.
-Eddai Gio lo sai che non farei mai nulla con nessuno-
-Lo so sono gli altri che farebbero con te-
-Ahahah dai il piano era per lei e ha funzionato, dovresti essere fiero di me-
-Mh-
-Mhhh sei proprio brontolone-
-Mhh si- rispose lui da bambino.
-Ahahahah scemo- e gli diede un bacio,per togliergli il broncio dopo un po'. La giornata proseguì tra Chiara e Deddy scattò anche un bacio nella notte, mentre chiacchieravano fuori nella veranda.
Il mattino dopo già si comportavano da coppia sotto lo sguardo soddisfatto di Giulia e quello incredulo di Sangio.
-Che ti avevo detto?- gli sussurò la spagnola all'orecchio.
Lui ci aveva messo settimane a decidere se fidanzarsi era la scelta giusta e quei due invece in meno di una settimana già erano due piccioncini.
Le giornate proseguirono bene, i 4 insieme si divertirono molto fino a che non arrivò il momento di tornare a casa.
-Ragazzuoli è stato fantastico esperienza da rifare il prima possibile- esclamò Deddy mentre teneva la mano di Chiara, scendendo dal treno.
-Si è vero- rispose Giulia sorridente.
-E mo che fai brody torni a casa?-
-Ma in realtà stavamo pensando di andarcene noi da soli da qualche parte- rispose deddy, tirando la ragazza a sé e dandole un bacio sulla fronte.
Possibile che solo io sono così lento, si chiedeva Sangio in continuazione.
-Uhuh che carini, sono felice per te ama-
Rise Giulia troppo soddisfatta del suo lavoro.
-Ahaha scema ci sentiamo appena possibile va bene?- Chiara l'abbracciò e i 4 si salutarono.
-Assurdo- continuava a ripetere Sangio mentre rientravano.
-Cosa Gio?-
-Questi in due settimane già se ne vanno in vacanza insieme-
-Vabbe si devono conoscere-
-Ho capito uno ci esce a bere qualcosa, mica vacanza-
-Ma lo sai Deddy com'è non ci vuole molto a farlo innamorare e Chiara non è da meno-
-Bah-
-E pensare che nemmeno ti interessava di loro due ahahah-
-Ehh io ho la musica in testa sai, mica come voi comuni mortali-
-Ma smettila va Ahahah, quando mi hai visto giocare a carte ho visto come eri disinteressato, mi hai persino chiamato amore davanti a tutti-
-Vabbe ci sono delle priorità dopo la musica devo ammetterlo-
-ahahah sei proprio scemo-
-Insulti a parte qui qualcuno mi deve un favore-
-Ahh giusto, cosa vuoi che faccia?-
-Vieni qua amore- e aprì le braccia, accogliendola in un abbraccio forte.
-Possiamo isolarci per qualche oretta che dici?- le chiese stringendola a sé.
-Mhhh direi di sì dai abbiamo resistito bene questi 4 giorni ahahaah-
-Oh finalmente- e con questo Sangio iniziò a baciarla, tornando a chiudersi nelle quattro mura della stanza di Giulia, assolutamente non intenzionato a uscirne per un bel po'.
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one shot sangiulia
Short StoryRaccolta di momenti di Sangiovanni e Giulia, nascono tutti dalla mia immaginazione
